Sono costretto a dare una replica al consigliere Fancello che nel suo primo intervento mi ha in qualche modo citato affermando che sembra che io ce l'abbia con lui e addirittura con la sua famiglia a livello personale, non mi sembra di aver scritto mai nulla di personale se per personale si intende privato , ma voglio chiarire meglio invece le nostre forti divergenze politiche, sperando che questo aiuti magari ad appianare certe questioni di interesse per il paese
mi rivolgo direttamente a lui o a chi per lui
Se non le dispiace vorrei mettere in evidenza quelli che per me sono i fatti:
1)È o non è un FATTO documentato che voi avete discusso di me e della mia attività dallo scranno del consiglio comunale dove io non posso replicare. mentre le faccio notare che su questo forum l'iscrizione libera e gratuita per tutti e tutti possono criticare anche il sottoscritto e l'amministrazione comunale ovviamente io posso oppore degli argomenti ma non censuro quelli altrui e ciò è ampiamente documentato.
posso essere fazioso come dite voi eppure sono LEALE perchè per me la massima di Voltaire "non sono d'accordo con quello che dici ma darei la vita affinchè tu possa esprimerti" ha un valore REALE , lei in coscienza da quegli scranni quando parla contro di me e la mia attività può dire la stessa cosa?
2)lei afferma di non avere preclusioni contro paraparlando e il sottoscritto. ma è un FATTO o no che la PRIMA interrogazione dopo le elezioni sia stata contro le videoriprese di paraparlando?
3) lei afferma che non è contrario alle riprese nemmeno se effettuate da paraparlando purchè ci sia un regolamento che riporti tutto alla presunta legalità e allora perchè chiedete in vari atti che il sito ospitante sia registrato in italia, che non abbia pubblicità , che faccia le riprese integralmente
paraparlando è registrato LEGALMENTE in america , youtube dove vengono caricati effettivamente i video è un sito notariamente americano , la stessa cosa vale per vimeo, livestream, facebook e tanti altri a cui paraparlando si appoggia , e le ricordo che ciascuno di questi siti da la possibilità di usare gratutiamente la loro piattaforma in cambio del diritto a fare pubblicità all'interno del video stesso
si rende pertanto conto che mettere un norma che obblighi a registrazioni italiane e senza la pubblicità significa in pratica abolire le riprese da parte di tutti ?
io vedo nella richiesta di questa norma un atto cieco contro il sottoscritto che non fa comprendere il grave danno che comporterebbe un regolamento del genere
e sulla ripresa integrale ci sono altre cose da dire con quale diritto si vuole obbligare un cittadino che voglia riprendere GRATUITAMENTE un punto al consiglio comunale a riprendere TUTTO, questa è un coorveè una forma di schiavismo, se il comune VUOLE delle riprese integrali PAGHI e gli sarà dato, ma non obblighiamo i cittadini che vogliono avvicinarsi alla politica a farlo facendo gli schiavi.
e su questo punto entra la fase della distinzione regolamento riprese dei cittadini e regolamento servizio video riprese , lei e il suo gruppo parlate genericamente di regolamento delle videoriprese ma va o no distinto il caso in cui un cittadino comune voglia documentare il consiglio anche in presenza di un eventuale servizio
faccio un esempio concreto mettiamo che un giorno mi venga affidato il servizio pagato di streaming del consiglio comunale , ma quelli del suo partito per loro motivi dubitano dal mio lavoro (non so es non amano le mie inquadrature) lei vuole o non vuore che questi suoi compagni abbiano il diritto di fare un alternativa gratuita per le casse comunali negli eventi e nei punti dell'odg che ritengono piu importanti?
lei parla sempre di regolamento ma io non ho mai sentito nulla da parte sua riguardo a quello che ci DEVE STARE nel regolamento , fin'ora ho avuto l'impressione che c'è la scusa del regolamento per mettere il BAVAGLIO a paraparlando, lei dice che non è così bene me lo dimostri si dichiari per il principio che TUTTI POSSANO RIPRENDERE SENZA AUTORIZZAZIONI ARBITRARIE o CHICCHESSIA, una liberalizzazione come richiesto ieri dal consigliere Luca Russo.
Possibile caro consigliere che il suo cuore non riesca a battere per niente a quello che io considero un diritto civile di ogni cittadino , non solo dei giornalisti, quello di poter documentare l'esercizio pubblico dei suoi rappresentanti?
Caro consigliere trincerarsi dietro la legalità non è morale , perchè la legalità non è di per se un valore morale lo dico, durante il nazismo c'erano LEGGI che proibivano di sposarsi con determinate persone o che proibivano a determinate persone di fare certi lavori, c'erano leggi che in nome dell'imparzialità e del supremo rispetto della legalità dello stato proibivano di esprimersi, erano LEGGI DI UNO STATO ma erano immorali o addirittura criminali.
Così come sono immorali quelle norme che in italia consentono ai consigli comunali di creare LEGITTIMAMENTE regolamenti che impediscano il diritto di ripresa dei cittadini in nome di una privacy irreale visto che tutte le città si stanno dotando di sistemi di videosorveglianza pubblici e privati monitorati non si sa da chi, mentre per documentare un atto pubblico si chiede autorizzazione , tempi di autorizzazione condizioni etc.
Mi affido all'uomo e alla sua intelligenza non le sembra folle tutto ciò?
Lei e gli altri consiglieri avete la possibilità di dire no, di affermare un criterio logico legalmente creare un regolamento che dica SI alle RIPRESE PARZIALI O INTEGRALI DI TUTTI I CITTADINI che lo vogliano fare , affermando un principio in un momento in cui l'unica cosa che sembra state a fare in consiglio è quella di essere testimoni inerti di una politica imposta dall'alto.
La sfido consigliere Fancello a farmi ricredere nei suoi confronti rinunciando ad una vendetta da campagna elettorale per un diritto dei cittadini , perchè caro consigliere se un giorno non ci sarò per un motivo qualsiasi o anche in contemporanea deve essere garantito anche a qualcun altro di poter fare le riprese magari senza dover fare le lotte che sto facendo io.
se avete dei dubbi tecnici visto che a quanto pare sono il maggiore esperto in loco riguardo questa situazione e anche l'unico che ha chiesto e fatto le riprese, io sono disponibile a superare in nome del mio paese e relativamente a quest'argomento le nostre divisioni politico-personali e senza che questo obblighi nessuno ad inciuci a conferire in commissione per la redazione del regolamento purchè si arrivi all'affermazione di questo diritto per i cittadini.
Ma lei è disponibile? ne dubito fortemente