CONGRESSO PD SORTINO: RINNOVATO IL DIRETTIVO, fuori Astuto

[Nello Bongiovanni]

In crisi ci siamo perchè esistono giovani come te scusami Tito....che quando parlano...confondano...mischiano...e non fa emrgere i valori, gli ideali che sono il sale di una vera, sincera e leale dialettica politica...

So che a volte rasento la noia ma mi sembra il caso di intervenire.

Quando un partito si chiama "democratico" è chiaro che accoglie ex della "democrazia cristiana" o dei "democratici di sinistra". Così come un Popolo della Libertà attira (o dovrebbe) chi si sente più "liberale"


Il punto non è questo. Il problema sta nello svuotamento di parole di fondamentale importanza come le due citate sopra.

Se all'enunciazione non segue la pratica vuol dire che siamo alla frutta.

Per esempio: che ne dite di un democratico che non si comporta come tale o di un liberale che invece agisce come un autoritario?


Ecco che l'importante diviene nuovamente guardare alla sostanza. Anche se mi rendo conto che da vent'anni si sta facendo un ottimo lavoro sulla destrutturazione di ogni rapporto/relazione che contempli confronto sulla base di contenuti ed argomentazioni.

Le forme dell'immagine sono divenute esse stesse la sostanza del nostro tempo. Ecco perchè siamo in crisi.

[cherumubeddi]

In crisi ci siamo perchè esistono giovani come te scusami Tito....che quando parlano...confondano...mischiano...e non fa emrgere i valori, gli ideali che sono il sale di una vera, sincera e leale dialettica politica...

Consigliere ricordo a me ed agli altri che tito flavio fu un imperatore e non un politico...
Consigliere se stessimo parlando di un politico attivista che confonde e mischia e non fa emergere  una sana DIALETTICA politica, io per primo le avrei dato ragione e non avrei ascoltato le sue arringhe "interminabili"...

Ma qui abbiamo un tito ancora "generale" che si presta ad un'attività di volontariato e senza un minimo di riconoscimento dalle Istituzioni locali!! (vedi topic zibaldone).
Corre qua e là cercando di portare avanti una Pro loco sortinese e rosicchiandosi le mani perchè intravede il nostro territorio ricco di possibilità e di sviluppo turistico, ma nessuno fà niente (classe politica locale) per proiettare nel "pratico" tale ricchezza.

E' vero che a volte si dilunga in discorsi validissimi e sicuramente ferrati nell'argomento trattato, ma è fisiologico questo status, dato che la sua mente esplode di sapienza, cultura e notizie post laurea...  ma crescerà e saprà scartare dai discorsi futuri quella zavorra che confonde Lei ed altri... 

PS: io la sostanza la vedo...
chi semu beddi!

[ROM]

mi associo !!!!ma la sostanza ormai non  conta,continuiamo con questa politica clientelare o con i soliti dibattiti del tipo la destra ha fatto........la sinistra ha fatto..........noi di qua'..... noi di la..............BASTA ci vuole gente nuova con nuove idee ma soprattutto TECNICA che sa cio che fa.....Ps:i VERI politici di ieri, sono per me quelle persone capaci di aprire la strada ai giovani,dargli loro fiducia e tutta quell'esperienza che è tanto acclamano.Perchè continuare a tappare le ali e  bruciare il  nostro futuro?
Ovviamente mi riferisco alla politica in genarale sia tritta ca manca!!!!! 

[Nello Bongiovanni]

Siccome penso che non siete dei cretini...il mio ragionamento era quello che questi benedetti giovani, che con i loro pensieri stravaganti e privi di ideali e valori...ritengo e penso che non ci potrà mai essere un futuro roseo nella politica sortinese ed italiana...

In crisi ci siamo perchè esistono giovani come te scusami Tito....che quando parlano...confondano...mischiano...e non fa emrgere i valori, gli ideali che sono il sale di una vera, sincera e leale dialettica politica...

Consigliere ricordo a me ed agli altri che tito flavio fu un imperatore e non un politico...
Consigliere se stessimo parlando di un politico attivista che confonde e mischia e non fa emergere  una sana DIALETTICA politica, io per primo le avrei dato ragione e non avrei ascoltato le sue arringhe "interminabili"...

Ma qui abbiamo un tito ancora "generale" che si presta ad un'attività di volontariato e senza un minimo di riconoscimento dalle Istituzioni locali!! (vedi topic zibaldone).
Corre qua e là cercando di portare avanti una Pro loco sortinese e rosicchiandosi le mani perchè intravede il nostro territorio ricco di possibilità e di sviluppo turistico, ma nessuno fà niente (classe politica locale) per proiettare nel "pratico" tale ricchezza.

E' vero che a volte si dilunga in discorsi validissimi e sicuramente ferrati nell'argomento trattato, ma è fisiologico questo status, dato che la sua mente esplode di sapienza, cultura e notizie post laurea...  ma crescerà e saprà scartare dai discorsi futuri quella zavorra che confonde Lei ed altri... 

PS: io la sostanza la vedo...
chi semu beddi!

[cherumubeddi]

Siccome penso che non siete dei cretini...il mio ragionamento era quello che questi benedetti giovani, che con i loro pensieri stravaganti e privi di ideali e valori...ritengo e penso che non ci potrà mai essere un futuro roseo nella politica sortinese ed italiana...

Grazie Consigliere per aver espresso il suo "pensiero"...  a volte se non me lo ricordano mi ci ritrovo nel mezzo!!!!    e tu ROM???
Io avevo inteso il succo del suo discorso tant'è che ho risposto dicendo che Tito non è un politico (solo perchè Lei aveva scritto "scusami Tito")...

Secondo me i giovani, come dice ROM, hanno bisogno di non bruciare le tappe che portano all'essere amministratori locali, altrimenti rischiano di "bruciarsi seriamente"!!!

Purtroppo l'ingordigia della "casta politica anziana" vuole burattini e non burattinai altrimenti si potrebbe perdere quella impercettibile sottomissione che, nella legislatura attuale, è amplificata al massimo e dove ogni tentativo di ribellione delle menti và a finire con una gran MALAFIURA!!!(vedi il documento dei consiglieri della maggioranza contro l'amministrazione!!!). 

Di menti raffinate ce ne sono abbastanza ed i giovani sono pieni di valori ed ideali...  sono solo accantonati e non ascoltati!!!    Ma loro sono lì silenzioni perchè bene educati!!!   

chi semu beddi!

[ROM]

Potrebbe essere più chiaro consiglire?non capisco cosa vuole dire affermando che i giovani sono stravaganti e senza valori.....sa invece come li definisco io sti "benedetti giovani"?pieni di voglia di fare,innamorati del proprio territorio(altrimenti gia' emigrati altrove)e soprattutto DISOCCUPATI.Non voglio insinuare che  si debba dare tutto in mano ai giovani e mandare a casa tutta la clesse politica vecchia ed esperiente,ribadisco ancora un volta che la classe politica attuale dovrebbe avvicinare quei giovani che vogliono affacciarsi in questo mondo e non per fare carriera fine a se stessi  ma per dare e darsi un futuro piu "roseo"a tutti .Caro consigliere io la stimo sempre per la sua presenza in ogni argomento e per il suo contributo che porta puntualmente con le sue informazione vorrei capire meglio la sua posizione riguardo i giovani nella politica sortinese....

[ROM]

oltre alle menti raffinate(che concordo con chisemubeddi)ci sono pure quelli disposti a mettere le braccia,la volonta,e il lavoro manuale.....

[cherumubeddi]

ritornando al congresso del PìDdì, ma dov'è la sede del Partito Domunista???   Ancora di fronte a Mangiafico???    E tu, Astuto, stai creando un nuovo Partito???  Con chi andrai alle prossime elezioni???

[Nello Bongiovanni]

Sapete che il Grande dirigente Astuto è stato reintregrato nel Direttivo...nel PD la linea è prima l'epurazione e poi...

ritornando al congresso del PìDdì, ma dov'è la sede del Partito Domunista???   Ancora di fronte a Mangiafico???    E tu, Astuto, stai creando un nuovo Partito???  Con chi andrai alle prossime elezioni???

[Manfredi]

A leggere certi interventi sembrerebbe che questi giovani siano figli di nessuno. E invece sono il risultato dell'educazioe e dei valori che i padri a volte hanno dato a volte no. Ma se vogliamo partire dal presupposto che complessivamente non hanno valori bisogna ammettere che sono persone costrette a vivere in un mondo su misura per vecchi. E, costoro, miopi, nulla hanno saputo costruire per i giovani. Il massimo sforzo che hanno saputo fare, troppe volte, è l'educazione all'intrallazzo politico e l'educazione a pensare per se, solo per se, mai alla comunità. E su questo molti, troppi politici hanno costruito la loro fortuna. Poveri vecchi, hanno tanto voluto bene ai figli, ma sono stati dei pessimi educatori.

[Nello Bongiovanni]

Non ti permetto proprio...il probelam vero che i giovani di oggi non ascoltano i padri...in merito ai padri politici non tutto è da buttare...ma differenza dai igiovani che vogliono intraprendere la politica non vedo differenza anzi...sono peggiori perchè non riescono ad essere liberi ed autonomi...

A leggere certi interventi sembrerebbe che questi giovani siano figli di nessuno. E invece sono il risultato dell'educazioe e dei valori che i padri a volte hanno dato a volte no. Ma se vogliamo partire dal presupposto che complessivamente non hanno valori bisogna ammettere che sono persone costrette a vivere in un mondo su misura per vecchi. E, costoro, miopi, nulla hanno saputo costruire per i giovani. Il massimo sforzo che hanno saputo fare, troppe volte, è l'educazione all'intrallazzo politico e l'educazione a pensare per se, solo per se, mai alla comunità. E su questo molti, troppi politici hanno costruito la loro fortuna. Poveri vecchi, hanno tanto voluto bene ai figli, ma sono stati dei pessimi educatori.

[Manfredi]

Non ti permetto proprio...il probelam vero che i giovani di oggi non ascoltano i padri...in merito ai padri politici non tutto è da buttare...ma differenza dai igiovani che vogliono intraprendere la politica non vedo differenza anzi...sono peggiori perchè non riescono ad essere liberi ed autonomi...

Guarda che tu permetti o non permetti alcunchè, non siamo in una caserma nè, per ora, in un regime.
Per il resto, viste le prospettive di vita che hanno i giovanni, non si può non parlare di fallimento della classe politica.

A leggere certi interventi sembrerebbe che questi giovani siano figli di nessuno. E invece sono il risultato dell'educazioe e dei valori che i padri a volte hanno dato a volte no. Ma se vogliamo partire dal presupposto che complessivamente non hanno valori bisogna ammettere che sono persone costrette a vivere in un mondo su misura per vecchi. E, costoro, miopi, nulla hanno saputo costruire per i giovani. Il massimo sforzo che hanno saputo fare, troppe volte, è l'educazione all'intrallazzo politico e l'educazione a pensare per se, solo per se, mai alla comunità. E su questo molti, troppi politici hanno costruito la loro fortuna. Poveri vecchi, hanno tanto voluto bene ai figli, ma sono stati dei pessimi educatori.

[Nello Bongiovanni]

Sei solamente puerile...

Non ti permetto proprio...il probelam vero che i giovani di oggi non ascoltano i padri...in merito ai padri politici non tutto è da buttare...ma differenza dai igiovani che vogliono intraprendere la politica non vedo differenza anzi...sono peggiori perchè non riescono ad essere liberi ed autonomi...

Guarda che tu permetti o non permetti alcunchè, non siamo in una caserma nè, per ora, in un regime.
Per il resto, viste le prospettive di vita che hanno i giovanni, non si può non parlare di fallimento della classe politica.

A leggere certi interventi sembrerebbe che questi giovani siano figli di nessuno. E invece sono il risultato dell'educazioe e dei valori che i padri a volte hanno dato a volte no. Ma se vogliamo partire dal presupposto che complessivamente non hanno valori bisogna ammettere che sono persone costrette a vivere in un mondo su misura per vecchi. E, costoro, miopi, nulla hanno saputo costruire per i giovani. Il massimo sforzo che hanno saputo fare, troppe volte, è l'educazione all'intrallazzo politico e l'educazione a pensare per se, solo per se, mai alla comunità. E su questo molti, troppi politici hanno costruito la loro fortuna. Poveri vecchi, hanno tanto voluto bene ai figli, ma sono stati dei pessimi educatori.

[cherumubeddi]

Non ti permetto proprio...il probelam vero che i giovani di oggi non ascoltano i padri...in merito ai padri politici non tutto è da buttare...ma differenza dai igiovani che vogliono intraprendere la politica non vedo differenza anzi...sono peggiori perchè non riescono ad essere liberi ed autonomi...

Guarda che tu permetti o non permetti alcunchè, non siamo in una caserma nè, per ora, in un regime.
Per il resto, viste le prospettive di vita che hanno i giovanni, non si può non parlare di fallimento della classe politica.

A leggere certi interventi sembrerebbe che questi giovani siano figli di nessuno. E invece sono il risultato dell'educazioe e dei valori che i padri a volte hanno dato a volte no. Ma se vogliamo partire dal presupposto che complessivamente non hanno valori bisogna ammettere che sono persone costrette a vivere in un mondo su misura per vecchi. E, costoro, miopi, nulla hanno saputo costruire per i giovani. Il massimo sforzo che hanno saputo fare, troppe volte, è l'educazione all'intrallazzo politico e l'educazione a pensare per se, solo per se, mai alla comunità. E su questo molti, troppi politici hanno costruito la loro fortuna. Poveri vecchi, hanno tanto voluto bene ai figli, ma sono stati dei pessimi educatori.

non è che ho capito tanto questo scambio di opinioni... volevo partecipare anch'io ma ho difficoltà a collegare ciò che ha detto Manfredi... 
Vediamo se ho capito: tu Manfredi hai detto che il permetti e non permetti al Consigliere, giusto??    Poi hai detto: viste le prospettive di vita che hanno i giovani, non si può non parlare di fallimento della classe politica... è giusto???
...per capirlo io!!!

chi semu beddi!

[Manfredi]

Parlavo del vezzo o forse pulsione del consigliere a permettere o non permettere.