un consigliere comunale rispondendo al sindachen su facebook mi dedica un incipit , ritengo necessario rispondere alla parte che mi riguarda
Nonostante il soccorso del videoclip del suo suddito devoto, che ovviamente si bulla e si atteggia a consumato regista di filmini, sui quali, al solito, gli viene liberamente consentito di ricamare sopra (tanto è registrato nello Utah, …e chi ci arriva fino allo Utah?), da sempre impegnato in una sua personalissima lotta per le proprie verità,
Gent.mo consigliere
Sono impressionato che lei rappresentante istituzionale di questo comune degni me comune cittadino di tale considerazione di poter esprimere parole che io giudico offensive e intimidatorie, vista la sua condizione di rappresentante pubblico, nei confronti del sottoscritto forse dovremmo lasciare giudicare ad un tribunale se è normale questo continuo atteggiamento ostracistico contro la mia libera attività pubblicistica.
Ma cerchiamo di essere persone razionali e limitarlo alla pura polemica politica
Le ricordo carissimo consigliere che
lei ha GIURATO di fare gli interessi del comune in armonia a quelli di questa repubblica che ha ancora una costituzione di carattere democratico e che ha un
art. 21 che garantisce a tutti di esprimere le proprie opinioni con qualsiasi mezzo non ci crederà ma
persino a me. Non è dunque il fatto che paraparlando risieda in Utah, ma questo benedetto articolo della
costituzione ITALIANA che mi da il diritto, per usare le sue parole, di
“ricamarci sopra”.
Le è chiaro o no? O devo spiegarlo al papà perché lei capisca questo concetto?o fare a tutte e due un disegnino, una vignetta magari?
Non è una mia “personalissima verità” c’è gente che in italia tanti anni fa è morta perché tutti avessimo il diritto di “ricamarci sopra”, gente che lei nella posizione istituzionale che copre sta facendo rivoltare nella tomba.
In Italia è liberamente consentito esprimersi anche se lei forse ha un concetto molto privato della libertà di espressione vale solo quella del suo recinto
Una volta un consigliere che si fosse espresso contro la libertà di espressione nel modo che ha fatto lei o dava le scuse o dava le dimissioni o era espulso da qualsiasi partito che non fosse il movimento sociale italiano … ah già lei nelle ultime elezioni è riuscito a salire proprio grazie all’alleanza con gli ex di quel partito è chiaro che ne deve condividere alcuni valori.
Però siamo ancora in una democrazia e lei ha giurato su di essa.
Se lei vuole , se ritiene di esserne capace può criticare nel merito “le mie personalissime verità” ci può “ricamare” sopra ne ha tutto il diritto ma la pregherei per coerenza nei confronti di quel partito che dice di rappresentare e per rispetto di quel ruolo che riveste di rispettare anche a parole
i miei diritti costituzionali.
Con quale diritto e quale prepotenza lei rappresentante eletto si permette di stigmatizzare il mio impegno per la lotta per le mie “personalissime verità”? lei con queste parole dimostra solo che esistono persone come me che hanno idee personali e proprie a differenza di chi non le ha o si limita ereditarle come eredita familiarmente le posizioni in un partito .
Io non ho bisogno, e lei lo sa, nel del sindachen ne di altri spin doctor familari per dare supporto alle “mie verità” o sarebbe meglio definirle idee, la mia stessa dignità ne risentirebbe invece il consiglio comunale è stato degradato a piccolo teatrino scolastico dove vanno, ad ogni seduta, i supporter familiari fra il pubblico per il proprio bamboccione, sia beninteso
legittimamente, ma dando un'idea molto sgradevole dei giovani chiamati a decidere le sorti del paese.
Lei , come ho già detto,
ha come me il diritto di esprimersi e di criticare me e le mie idee ,di criticare l’amministrazione ma non quello che lei fa di invocare sostanzialmente il bavaglio per un comune cittadino, degrada lei e tutti quelli che, con scarso senso critico, cliccano mi piace alle sue parole. è compatibile questa posizione con il suo ruolo? con il suo giuramento?
Valuti lei seriamente.
Il Suddito Devoto della Democrazia