CONSIGLIO COMUNALE DEL 30 LUGLIO 2010
MOZIONE DI SFIDUCIA
Signor Presidente, cari colleghi Consiglieri, inizio questo mio intervento allo stesso modo di come feci all’inizio di questa legislatura. Sig. Sindaco Paolo De Luca, Oscar Wilde diceva “Amo parlare del nulla, padre. È la sola cosa di cui so tutto”, anche stasera ha dato prova di questo. Lei ha iniziato questa sua esperienza Amministrativa, trasmettendo e spargendo da subito tensione tra le forze politiche e sociali di questo Paese ed è giusto ricordarlo, perché sono queste le cose che lo hanno portato a non avere nemmeno un consigliere dalla sua parte, difatti cominciò a tappezzare le vie della città con manifesti, pagati dalla collettività, annunciando un buco di bilancio che con il tempo si è dimostrato dubbio, ha proseguito eliminando delle testimonianze dalle pareti del Palazzo Comunale, che erano patrimonio di tutti, e non solo suoi. Ha spesso preso decisioni importanti senza interpellare le OO.SS. e, cosa ancora più grave, senza ascoltare il Consiglio Comunale.
Sig.Sindaco, " La mediocrità si equilibra con altra mediocrità", questo modo di operare, ha prodotto un conflitto, che col tempo ha coinvolto anche la maggioranza che la sosteneva. Una maggioranza composta da persone, che ad un certo punto Le hanno chiesto semplicemente di essere ascoltata, facendo vani tentativi, ma con scarsi risultati, ma nonostante ciò in molte circostanze significative, hanno dimostrato grande senso di responsabilità. Vorrei rammentarle che appena eletto, Lei ha dalla sua l’appoggio di 9 consiglieri.
Signor Presidente, cari colleghi Consiglieri, mi rendo conto che stasera si scriverà una pagina nera della politica Sortinese, ma sono certo che tale atto vada fatto nell’interesse di Sortino e dei suoi cittadini. Da un Sindaco che ha dimostrato una evidente incapacità amministrativa, ritengo fondamentale spiegare, in modo sintetico, le motivazioni che mi portano stasera a votare la sfiducia a Lei, ritengo doveroso elencare tutte le inefficienze e le “stranezze” che sono apparse evidenti in alcuni settori, in modo da lasciare alla storia la mia verità che spesse volte ha coinciso con quella del Paese pur sapendo che La verità è raramente pura, e mai semplice.
ECOLOGIA: per quanto riguarda questa materia, in questi mesi c’è stato un dibattito in merito al costo, se in questo paese sia aumentato o no, a me questo credetemi non interessa, quello che conta a mio avviso, e su questo non ci sono dubbi, è che, di fatto, il servizio è andato man mano ad essere sempre più scadente, alcuni servizi addirittura sono scomparsi, ad esempio la raccolta differenziata del vetro e dei rifiuti speciali, facendo perdere, di fatto, il contributo statale al cittadino procurando un grave danno economico. Inoltre gli affidamenti per la raccolta e il trasporto dei Rifiuti sono stati prorogati, gare d’appalto fatte in modo esplorativo, non sono di certo un legale, ma ritengo che queste procedure abbiano fatto nascere molti dubbi e sospetti che mai nessuno ha sciolti.
Infine sulla tassa comunale della TARSU, Lei Sig. Sindaco senza consultare nessuno, ha tolto due delle quattro rate di pagamento, contro il parere e l’indirizzo dato dal Consiglio Comunale, costringendo, di fatto, i cittadini ad uno sforzo economico non indifferente.
OPERE PUBBLICHE: Le opere pubbliche che quest’Amministrazione Comunale tanto si vanta di aver portato a termine, sono solo appalti pensati, progettati e finanziati appunto dalla precedente amministrazione (v. p. Nenni, strada a valle di via primo maggio, rete idrica, ecc.). Ci si chiede invece come mai i lavori siano stati inspiegabilmente appaltati in ritardo. Sindaco De Luca Lei inoltre è responsabile della perdita del finanziamento del progetto esecutivo del ponte di Pantalica, del centro artigianale e commerciale, dell’area attendamenti e container e del tiro al piattello. Per non parlare del fatto che di fronte al blocco totale dei lavori per la masseria parcheggio di c.da serra mezzana, del cine teatro impero e dell’ex carcere, lei non ha battuto ciglio. A dimostrare il fallimento della miopia politica di questa amministrazione in tema di opere pubbliche basti ricordare il cambio in soli tre anni di un responsabile dell’ufficio tecnico ogni cinque mesi. Voglio dare la mia solidarietà all’Assessore Mollica, perché in un Amministrazione in continua crisi, ingabbiato in un sistema in cui le decisioni venivano prese in modo unilaterale, non ha potuto esprimere al massimo le sue capacità amministrative.
VIA 1° MAGGIO: voglio fare un ragionamento a parte, per un motivo ben preciso…in questa circostanza per evitare che qualcuno pensava che avessi un interesse particolare o personale ho sempre evitato ( perdendo la fiducia anche di qualche amico e/o parente), di interessarmi in prima persona, ma è innegabile che la svolta su questa vicenda si sia avuta, quando grazie al gruppo dell’opposizione e di qualche altro Consigliere fu fatta una manifestazione per sensibilizzare gli organi competenti per la ricostruzione della strada. Da quel giorno l’impegno del Sindaco devo dire è stato lungimirante ed a 360°, compreso quello di controllare in modo certosino le concessioni edilizie limitrofe, pensate solo se questo lavoro fosse fatto in tutto il paese, credo che rimarrebbero in piedi solo le Chiese.
PERSONALE: Tasto dolente, è qui che emergono le stranezze più grosse di cui vi parlavo prima. Voglio iniziare con una piccola premessa e/o cronistoria … La scorsa legislatura è indubbiamente stata caratterizzata, o meglio dire influenzata, da vicende Giudiziarie, i cui processi sono in corso e per mia cultura fino al terzo grado di giudizio è giusto che sia data a tutti il dubbio dell’innocenza, certo è che chi ha sbagliato senza ombra di dubbi deve pagare. Tutti quei personaggi, che nel bene e nel male hanno avuto un ruolo determinante nel far iniziare le indagini, stranamente in questa legislatura hanno avuto e continuano ad avere ruoli e compiti di prestigio. Addirittura qualcuno in possesso di una qualifica inferiore svolge compiti, per il cui espletamento servirebbe una qualifica superiore, viene poi indetto, sempre stranamente, un concorso interno per un solo posto per Comandante dei VV.UU., precludendo la possibilità ai nostri cittadini di poter partecipare ad un normale concorso pubblico.
Il Consiglio Comunale aspetta ancora di sapere insieme a tutte le altre interrogazioni fatte dai consiglieri in tutto questo tempo, se il responsabile del procedimento per la messa e poi la successiva rimozione dei pali della segnaletica posti in modo illegittimo nel manto stradale di Viale Mario Giardino, ha pagato il costo sostenuto dall’Ente oppure no.
Per non parlare dell’organizzazione degli uffici, dipendenti comunali che da anni avevano maturato una ottima esperienza in alcuni settori sono stati cacciati, o se preferite il termine trasferiti, senza motivazioni valide, mettendo al loro posto dipendenti a digiuno completo in quel settore. A causa dei vostri giochetti, alcuni dipendenti che non sopportavano questo tipo di atteggiamento sono stati costretti a chiedere ed ottenere il trasferimento in un altro Ente.
CONCLUSIONI: Sindaco comprendo che, “Per acquistare popolarità bisogna essere una mediocrità”, ma lei ha superato ogni limite, ci dispiace, ma si metta il cuore in pace, questa sera, questa legislatura arriva al capolinea, e la colpa, la responsabilità sono solamente ed esclusivamente sue e di qualche suo alfiere, perché ognuno di noi “Siamo la conseguenza delle nostre azioni…” Noi Consiglieri, voluti dalla gente 3 anni fa, non possiamo far altro, Lei non ci ha dato nessuna via di scampo ( naturalmente, un mio pensiero personalissimo, mi auguro che Lei abbia il coraggio di ricandidarsi e di mettersi al giudizio dei cittadini). Lo specchio di questi tre anni, sono stati questi ultimi 20 giorni, difatti il modo di agire, i provvedimenti, le delibere, fatti e prese solamente da due persone, così com’è successo in tutta questa legislatura.
Sortino ha bisogno di essere amministrata da persone serie, e non da chi nutre rancori, vendette e/o personalismi, perché di questo ne avete già dato abbastanza….
Il Consiglio Comunale è il cuore pulsante di una città, lei Sig. Sindaco insieme a qualche suo come ho detto prima alfiere, lo ha sempre ignorato, umiliato, facendo scelte unilaterali che non coincidevano quasi mai con gli interessi dei cittadini di questo paese.
Il Consiglio Comunale che sia chiaro a tutti non ha mai fatto ricatti o chiesto di fare traccheggi, così come lei ha dichiarato in un manifesto pubblico, questo Consiglio Comunale le ha solo suggerito consigli e proposte e su questo lasciatemi fare un pizzico di campanilismo:
- ESENZIONE ICI PRIMA CASA DATA IN COMODATO D’USO ( Prima che venisse esentata dal Governo Nazionale;
- SGRAVI SULLE TASSI COMUNALI AI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI;
- SGRAVI E SOSTEGNO ALLE PICCOLE E NUOVE IMPRESE;
sono tutte proposte fatte dal sottoscritto naturalmente condivise dal gruppo di opposizione e con intelligenza sono state accolte prima di tutto dal Presidente del Consiglio Comunale e successivamente da tutto il Consiglio Comunale, contrastato solamente da lei perché non ha la cultura di governo, ma la cultura dell’egoismo e della gestione del potere.
Signor Presidente, cari colleghi Consiglieri, Il nostro essere è il nostro passato. E solamente col passato è possibile giudicare le persone, ed è proprio con quello, che noi oggi siamo certi di quello che stiamo facendo, Sig. Sindaco il suo passato è stato fallimentare su tutti i fronti e ci risparmi nel suo patetico vittimismo, perché solo chi non lo conosce, non sa che è un atteggiamento bugiardo.
In ogni singolo momento della vita si è ciò che si deve diventare non meno di ciò che si è stati.
É un vero peccato che impariamo le lezioni della vita solo quando non ci servono più.
Come uomo di DESTRA io dico che amo questo Paese, come un padre ama i suoi figli, certo che quello che sto per fare assieme ai miei colleghi sia la cosa più giusta. Sortino deve essere liberata, da chi ha un solo interesse, tutelare la poltrona che ha conquistato, ingannando gli amici più cari.
Signor Presidente, cari colleghi Consiglieri, non so domani se le nostre strade si uniranno o si divideranno, ma di una cosa sono certo, da stasera un nuovo percorso e modo di fare politica vera, sincera e leale nascerà, da stasera SORTINO RISORGERA’. W LA LIBERTA’, W SORTINO.
CONSIGLIERE COMUNALE e dell’Unione
del PDL DI SORTINO
( Sebastiano BONGIOVANNI)
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