Una piccola lezioncina di lingua italiana ad " usum delphini".
Ero tentato di fare ricorso alla filosofia citando Emanuele Kant ed anche Sant'Agostino per fare capire al mio simpatico interlocutore il " senso" da dare al termine bugia e al termine " bugiardo senza pudore".
Poi ho desistito certo come sono che il " nostro" conosce quei concetti filosofici ed il mio intervento non avrebbe apportato alcun " quid" in più alla Sua cultura.
Mi limiterò pertanto a ribadire i concetti dal punto di vista della nostra lingua madre.
La bugia é " il linguaggio contrario al proprio pensiero con la volontà di ingannare" ed è un bugiardo chi pratica la bugia.
Il " nostro" mi ha chiesto:
- 1) la data, luogo e partecipanti della riunione pubblica a cui hanno partecipato soggetti istituzionali e associazioni categoria produttive con tema l'istituzione del parco degli iblei durante gli anni 90 nel nostro territorio;
- 2) il documento di valutazione di impatto economico ,se c'è ,fatto dal comitato promotore e firmato da un professionista del settore e proposto per il dibattito prima dell'approvazione della legge
- una terza domanda gli è rimasta " in pectore": quante volte fa l'amore, al mese, il Presidente del Comitato promotore del Parco degli Iblei.
E con fare trinarciuto ha esternato l'idea che se io non rescivo a darGli quelle risposte sarei " un bugiardo senza pudorre".
Rispetto alla prima domanda non conosco le " frequenze", conoscevo solamente tre episodi, seppure significativi, che ho esternato:
- la posizione dell'avv. Nigro che ospitò, nella qualità di sindaco, nella casa comunale di Palazzolo ( non sull'Oglio) il Comitato promotore auspicando, in una delle riunioni alle quali lo stesso ha partecipato, che il Comune di Palazzolo divenisse la sede amministratviva del parco;
- la posizione assunta dal Consiglio Comunale di Palazzolo esternata dal Dott. Messina che, come ha chiarito il " nostro" era l'allora Sindaco del Comune;
- la riunione tenutasi alla provincia di regionale di Siracusa alla quale parteciparono non solo ambientalisti ma i Sindaci delle 3 provincie interessate (SR, RG, CT), la stessa amministrazione provinciale, le associazioni naturaliste, ambientaliste e culturali, i direttori regionali e provinciali della Forestale, Ispettorati, le associazioni di categoria, i collegi ed ordini professionali, la facolta di Scienze di Catania e quella di Architettura di Siracusa.
Del resto non so, non ero componente di quel Comitato nè svolgevo la funzione di segretario.
Ed il non sapere non significa essere bugiardi.
Stante che le riunioni si tenevano presso la casa Comunale di Palazzolo, il " nostro" potrebbe chiedere all'Avv. Domenico Nigro, Suo politico locale di riferimento.
Riguardo alla seconda domanda sconosco se sia stato predisposto uno specifico documento di valutazione di impatto economico, poichè però a leggere la normativa nessuna limitazione alle attività economiche è prevista, se non una tendenza a regime sulla agricoltura biologica nella sola zona C del parco sulle cui relative opportunità economiche di una agricoltura di eccellenza se ne è ampiamente discusso, mentre poichè la valorizzazione delle conservate bellezze paesaggistche, architettoniche e culturali dovrà avvenire tramite l'espansione della attività turistica, è opportuno rimandare il " nostro" al seguente link che tratta, in generale, proprio dell'impatto economico del turismo:
http://www.romit.org/it/pubblicazioni_romit/ROMIT_primo_silvestri_italiano/Cap%202.pdf Anche in questo caso il non sapere se fosse stato predisposto o meno uno specifico studio sull'impatto economico non significa essere bugiardi.
Rispetto alle terza domanda, quella " in pectore".
Non mi è dato sapere e per la mia sconocenza della relativa " frequenza" non posso sicuramente essere considerato bugiardo.
Il sign. Salvo Caligiore assume sovente atteggiamenti alla Ciampa del "Berretto a sonagli" atteggiamento che si acuisce con il soffiare dello scirocco ibleo che " muove" ancora di più la famosa " corda" di pirandelliana memoria.
pinoguzzardi