Proposta di riforma organizzativa e gestionale
dei festeggiamenti pubblici di carnevale
Alla luce del progressivo e costante scadimento dell’organizzazione e gestione dei festeggiamenti di Carnevale;
Alla luce del costante investimento pubblico in termini di risorse finanziarie del comune, avvenuto in questi anni;
Alla luce della tradizionale importanza sociale e culturale del carnevale per la società sortinese;
Alla luce dei gravi fatti che ogni anno da cinque anni a questa parte si registrano in ordine alla sicurezza e l’ordine pubblico ed al grado di condivisione sociale dell’impostazione organizzativa dei festeggiamenti;
Alla luce dell’esigenza di riqualificare significati e valori sociali, culturali ed anche economici, legati a questi festeggiamenti;
Si propone quanto segue:
di procedere a una riorganizzazione complessiva dei dispositivi organizzativi del carnevale, in ordine al ruolo istituzionale e di garanzia che l’ente deve svolgere, avendo come obiettivo Generale quello di far divenire questo momento sociale, qualificante e una risorsa, e non viceversa un innesco pericoloso e allarmante di tensioni che vanno altrimenti governate;
Obiettivi specfici sono:
1. Consentire una organizzazione condivisa dei festeggiamenti con tutta la comunità
2. Consentire un adeguato miglioramento della qualità tecnica dei carri allegorici
3. Consentire una adeguata valutazione del lavoro delle maestranze locali
4. Consentire un percorso di qualificazione delle maestranze locali, attraverso percosi di formazione professionale specializzata.
5. Consentire una organizzazione efficace e solida dal punto di vista finanziario e dal punto di vista della gestione operativa e organizzativa dell’evento;
Strategie:
Avviare la concertazione sociale con la comunità locale e con chi in essa ha un ruolo nei festeggiamenti:
1. Gruppi promotori dei carri allegorici
2. Associazioni culturali e di volontariato
3. Forze dell’ordine
4. Commercianti
5. Partiti Politici
6. scuole
Dare sostenibilità economica alle iniziative proposte (carri allegorici, gruppi in maschera, serate musicali, sfilate, ecc.) contribuendo a promuoverne sempre l’innalzamento della qualità, prevedendo:
1. istituzione e consolidamento di un fondo comunale specifico per i festeggiamenti.
2. congruità dei mezzi a disposizione dei promotori dei carri allegorici, per la loro migliore realizzazione.
3. Razionalizzazione delle modalità operative e gestionali dell’evento pubblico.
4. istituzione di uno strumento consultivo-decisionale che sia l’organo orizzontale del governo dei festeggiamenti.
Dispositivo tecnico:
Ri-classificazione dei festeggiamenti attraverso il concentramento dei grandi festeggiamenti, non più ogni anno, ma ogni quattro anni, in linea di massima con questa macro-struttura di base:
1.
Festeggiamenti annuali: organizzare 2 serate con capannone e musica, lasciando che le associazioni e i commercianti possano essere in grado di gestire eventi come le serate danzanti, il disco pub ecc.., potenziando molto le gare in maschera dei bambini e puntando per questo sul fattivo coinvolgimento delle scuole, anche attraverso la ricerca di fondi a valere sul PON o sul POR.
Festeggiamenti quadriennali: due giorni di sfilate di carri allegorici e gruppi in maschera
2.
Istituzione di un fondo economico comunale che si impingui con l’impegno delle somme che ogni anno si destinano ai festeggiamenti, con un aumento del 10% ogni anno, fino a quattro anni. Il fondo ha lo scopo di:
sostenere e finanziare ogni quattro anni i gruppi che partecipano al corteo dei carri allegorici, attraverso parziali ma significativi rimborsi sui materiali e le materie prime utilizzate per la costruzione dei costumi e dei carri;
Promuovere in modo significativo le premialità destinate alla competizione artistica.
Promuovere corsi di aggiornamento tecnico per i costruttori e le maestraze locali; almeno uno ogni quattro anni.
Destinare e potenziare luoghi idonei all’officina stabile per le maestranze, o nell’impossibilità diretta, promuovere e sostenere la creazione di questi anche rivolgendosi a privati.
Obiettivi finali e ricadute sulla comunità locale:
Dopo i primi quattro anni di riforma organizzativa i risultati saranno i seguenti:
1.sostanziale miglioramento della qualità sociale dei festeggiamenti.
2. sostanziale miglioramento del livello tecnico-estetico dei carri allegorici.
3. sostanziale aumento delle risorse pubbliche e private da utilizzare per la promozione dei festeggiamenti.
4. sostanziale aumento delle presenze turistiche e dell’indotto commerciale collegato.