Credimi Antonio sono un pò ignorante ma non ho capito nulla di quello che hai detto...so solo che a livello locale non esiste per me destra sinistra centro...contano solo le persone....
io non ho capito una cosa:
"Sortino al centro" fa riferimento ad un presunto "moderatismo" della formazione politica oppure trattasi di riferimento alla "centralità" di Sortino rispetto ad ideologie ed altro ancora?
Lo chiedo perchè in entrambi i casi qualcosa non torna...
Ecco. se magari mi si rispondesse: "Entrambi!", comincerei allora a capire...
La sempiterna camaleontica DC con una spruzzatina di sx ed un tocco di dx?
Una soluzione valida per ogni scenario politico immaginabile....dato l'andazzo romano.
In tutto ciò mi chiedo (sia a livello nazionale che locale) come si comporteranno i "democratici"...Accetteranno "democraticamente" il proprio malcelato "destino centrino" oppure si ergeranno sullo scranno dell'opposizione di lungo periodo (stle PCI)?
E la sinistra? E la destra? Si rassegneranno al proprio destino di categorie buone per le discussioni da bar (o da forum) e lasceranno il passo a tematiche ed istanze più "al passo coi tempi"?
Ai posteri
Con il dovuto rispetto, sig. Bogiovanni, vorrei farLe notare alcune contraddizioni (dato solo Lei sembra non averle notate, qui). Innanzitutto, non può farsi portavoce di una compagine politica e poi glissare su domande che riguardano proprio la natura, la conformazione e l'IDENTITÀ del suo gruppo, a maggior ragione in questa particolare fase della vicenda politica del nostro paese. Le chiederei di rispondere, dunque, alle domande di Tito. Se sa rispondere, of course. Certo, potrebbe anche continuare ad evitare le domande e concentrarsi sull'esposizione dei "risultati" dell'incontro da voi organizzato. Era questo, in fondo, lo scopo del topic... no? Esponga, dunque, esponga...
In secondo luogo, come fa a dire che "a livello locale non esiste per me destra sinistra centro...contano solo le persone....", quando la prima cosa che proprio Lei fa, non appena qualcuno Le si mette contro, è tirar fuori le solite, vecchie categorie di untori (legga: "comunisti")? Come fa a dire una cosa del genere, quando proprio Lei tira in ballo le ideologie (peraltro, me lo consenta, in maniera piuttosto banale) in contesti che nulla hanno a che fare con le stesse?
Potrei rispondermi da solo, al posto suo: "Caro Giovanni, io so solo che sei un comunista e che voi comunisti avete rovinato sempre tutto, ecc ecc ecc". Ma cosa resta, in questo modo, del gruppo politico che Lei qui rappresenta? Glielo dico io... un'accozzaglia di pregiudizi e banali stereotipi made in Arcore, per alcuni. Un enorme punto interrogativo, per altri.