Passa il giorno e anche il tramonto 
poi la notte solfeggia tra i sogni 
con ombre di chiare stelle .
Gli occhi nel rosso del vino 
sono silenzio di tante malinconie 
come è vecchio il giorno che piega il domani 
e tu che tendi la mano a un giorno migliore .
Sorridi il glicine è in fiore  
nel tuo cuore l’orsa maggiore 
è luce per un fiume di gente 
in cammino per la città eterna. 
Lì è sempre aperta la porta del sole 
sulla cui soglia brucia l’incenso 
vigila l’alato arcangelo 
indicando la rotta verso la via lattea .
Là migrano le anime 
felici per rinascere 
in un giorno migliore.