Mi lascia sconcertato che un dittatore africano, spesso complice di attentati terroristici, che ci sparò due missili, che non manca mai ricordare l'opposizione antiitaliana sia ospitato per un discorso in una delle nostre aule parlamentari simbolo della democrazia, il senato.
Pur essendo necessaria la real politik e la diplomazia non si possono calare le braghe e non rispettare manco i nostri simboli.