Sono soddisfatto di apprendere che la Società Operaia Vittorio Emanuele III abbia dato spazio a un pò di buon senso e felice di apprendere che finalmente i soci e i dirigenti si siano resi conti che già da un bel pò abbiamo varcato la soglia del 2000. Si ci poteva pensare anche molto prima a fare questo cambiamento, che sicuramente era opportuno nei tempi passati, quando magari ancora tra le parrocchie qui a Palazzolo si respirava quell'aria di ostilità e rivalità per fortuna scomparsa da un pezzo... Onestamente, conoscendo tra l'altro il livello delle persone che fanno parte di questa società, e soprattutto tenendo conto che episodi come quelli occorsi ai parenti del sign. Brafa si sono ripetuti più volte negli ultimi tempi e anche negli anni passati, si ci sarebbe potuto pensare molto prima , ripeto, a fare gli opportuni cambienti allo statuto. E soprattuto, ci tengo a precisarlo, si sarebbe potuti essere (e mi rivolgo alle persone che abitualmente stanno sempre li davanti alla porta a chiaccherare, che fanno parte a quanto ne so del direttivo della società) più clementi, e concedere magari a qualcuno che proprio ci teneva la possibilità di svolgere i funerali dove voleva senza che la cosa fosse prevista nel vecchio statuto, dando semplicemente il proprio assenzo. Il tutto, è questa è la cosa più importante, non avrebbe costituito nessuna differenza di oneri alle spese funerarie, perchè non credo che ci siano differenze di "prezzo" tra le varie parrocchie di Palazzolo, dando quindi ai parenti del defunto la possibilità di far fare le esequie dove meglio ritenevano opportuno senza che alla stessa società sarebbe alla fine cambiato nulla. Ci capita a tutti ogni tanto di dire: Basta chiudere un occhio!!! Ma evidentemente, non so per quale preciso motivo, alla Società Operaia preferiscono essere fiscali e precisi anche con gente che pagava la retta da 50 anni, senza fare "favori" a nessuno. Meglio così, se ci fossero più persone così anche al governo le cose in Italia andrebbero di sicuro molto meglio!!!!