I candidati a ricoprire il ruolo non facile di primo cittadino,sono tre.Di questi i cittadini sono chiamati a dare il proprio consenso a quello che ritengono che abbia tutti i requisiti in termini di moralità,di trasparenza,di socialità e che promette un programma che non sia il libro dei sogni.Non tutti sono della stessa opinione sul nome del futuro sindaco, il che mi sembra giusto e sopratutto leggittimo, ma voglio augurarmi che il 29 e 30 di questo mese i sortinesi che hanno a cuore l'avvenire di una Sortino più dinamica e meno rissosa, facciano una forte riflessione e scelgano una persona che abbia un programma progettuale di ampio respiro e nello stesso tempo fattibile.Sortino non ha bisogno di parolai o di mestieranti della politica,ma una persona che abbia una forte dote aggregativa e una grande disponibilità verso la gente che chiede il rispetto delle regole.Auguri
signor cartelli, non credo che quanto scritto possa aggiungere qualcosa per farci conoscere meglio il quadro politico che con i tre candidati si è venuto a delineare.
lei sostiene che i suoi concittadini non abbiano bisogno di libri dei sogni, ne di parolai e mestieranti della politica.
si riferisce a qualcuno, o ogni riferimento a cose e persone è casuale?
stando ai programmi e ai candidati sindaci, lei, la riflessione che auspica ai sortinesi è riuscita a farla?
se si, sarebbe bello capire le sue conclusioni.
mi sembra troppo scontato e poco coraggioso dire "i cittadini sono chiamati a dare il prpprio consenso", non crede?