Al limite del campo 
un albero di fico 
mi offriva la sua compagnia. 
In un piacevole banchetto 
raccoglievo sui rami 
tra le foglie 
sfidando le file pruriginose delle formiche 
fichi bianchi dal nettare delizioso.
Erano giorni felici 
d’ingenuo amore 
la mia mente era libera di volare 
sentivo l’anima avvolta 
da una forza spirituale 
non capivo 
troppo giovane la mia età 
ora so che nel mio silenzio 
non sono mai stato solo 
la mia vita 
un’escursione in solitaria in cerca di Dio.