Nel mio sguardo l’infinito 
è anima di poesia 
fragilità del chiedere
in quale ragione si riversa 
l’ignorante verità del non sapere  
quando il mio sguardo giace tra le stelle 
e chiamo Dio ciò che non vedo. 
Amore quante volte sei nel cuore 
invisibile speranza di fede 
la tua parola di silenzio rapisce la mia nullità 
così che l’infinito spazio ricurva in me 
tutta la sua luce. 
Chi possiede nel buio 
il dubbio del mio esistere 
quando il respiro dello sguardo 
si riempie d’infinita bellezza 
di un Dio che non conosco nella sua luce di vita.