LA QUESTIONE MERIDIONALE E' SEMPRE ATTUALE. Intervento del Presidente Nicola Bono sul quotidiano La Sicilia."C'? un grande buco nero nella politica italiana, che ? rappresentato dall'incapacit? di risolvere la questione meridionale, che a sua volta, nasce da una precisa scelta politica che risale alla Costituzione dell'Unit? D'Italia. <br>Non si tratta di rilanciare politiche rivendicazioniste, n? revisioniste, ma credo sia indiscutibile che fino alla fine del XIX secolo, e quindi per circa 40 anni dopo l'unit?, ancora non esisteva una questione meridionale, ed il Sud, tutto, rispetto a gran parte del Nord, godeva livelli reddituali e di qualit? della vita superiori. A conferma di ci? basta guardare i flussi di emigrazione, che per tutto l'800 evidenziano la costante supremazia delle partenze di italiani del Nord, e che solo con il ?900 si assiste a un lento sorpasso da parte delle Regioni del Sud. Le scelte politiche dei governi post unitari, di concentrare gli investimenti pubblici, e quindi orientare quelli privati nel triangolo Milano - Torino - Genova, e l'assenza di strategie per il Sud, ritenuto forse sufficientemente autonomo per fare da solo, hanno cambiato, capovolgendola, la storia dello sviluppo nazionale.<br>La questione meridionale ? quindi tutta politica, e avrebbe dovuto imporre una terapia di riequilibrio altrettanto determinata da parte della politica.<br>Invece la storia dell'intervento straordinario prima e ordinario poi per il riequilibrio territoriale delle aree meridionali, ? quanto di pi? vergognoso sia mai stato concepito dall'inefficiente sistema politico nazionale. Una storia di malversazioni, truffe, sprechi, inconcludenze e inefficienze, ha portato alla vanificazione di qualsiasi capacit? a risollevare le sorti del Sud. Non hanno fatto eccezione, quanto almeno alle inconcludenze e inefficienze l'utilizzo delle risorse dell'UE.<br><p><sub><i>-- Delivered by <a href="http://feed43.com/">Feed43</a> service</i></sub></p>
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LA QUESTIONE MERIDIONALE E' SEMPRE ATTUALE. Intervento del Presidente Nicola Bono sul quotidiano La Sicilia.