Comuni Zona Montana Iblea > Ferla
Un legame archeologico Sortino-Ferla: PANTALICA
cherumubeddi:
--- Citazione da: Sortinese - 01:09:24 am, 29 Agosto 2010 ---vi ricordo che la gestione della riserva valle dell'anapo ,dove ricade pantalica è di competenza esclusiva
dell'azienda forestale,dovremmo interloquire con qualche alto dirigente di palermo ,forse lo stesso che ha bocciato il progetto del ponte.auguri
--- Termina citazione ---
...a che serve poi il ponte.... bha!!! tanto è tutto di là, dalla parte di Ferla.... inutile che si fanno ingressi 1 2 3 4 addirittura 5. Tanto i pulman sempre quella strada fanno per arrivare sopra la stazione di pantalica ed al Castello....
Soldi sprecati!!! e poi fare una passerella in legno, suvvia!!! con il rischio di vederla andare in fumo, nel vero senso della frase, visti i frequenti incendi dolosi trascorsi... almeno, non sò, ..... D'ALLUMINIO!!!
chi semu beddi!
Nello Palì:
su queste inizitive è importante crederci,quando il presidente dell'unione era il sindaco Paolo Amenta,ho avuto il piacere,di discutere con lui problematiche di questo genere,e credo che non erano solo chiacchere,su queste iniziative il colore politico non ha valore,io credo che x presidente dell'unione (paolo amenta) possa dare un grosso cotributo alla vostra nobile discussione.
a.merenda:
Il ponte, al netto della scelta dei materiali più, opportuni da utilizzare, ha un valore simbolico nonchè storico.
Punto numero 1: gli antichi abitanti ebbero la splendida idea di prevederne uno ed edificarlo (in pietra). Chissà perchè?
Per i turisti odierni (anche i disabili) offrire un attraversamento agevole ed un ottima panoramica non fa altro che dare valore alla riserva da un punto di vista funzionale (la fruibilità)
Punto numero 2: Ferla e Sortino dovrebbero essere le due "teste di un solo leone" in questo dibattito. sarebbe bene mostrarsi compatti per ricevere ciò che spetta loro.
Tuttavia mi rendo conto che la presenza dell'Unione dei comuni rende le cose più complesse, Ecco che la sintesi potrebbe essere innanzitutto questa:
Pantalica in gestione al GAL (partecipato dai principali enti pubblici coinvolti) laddove la decisione presa in seno al cda deve risultare vincolante per tutti (automaticamente). Nel frattempo si coinvolgono, tramite processo di concertazione, anche i privati facenti parti del partenariato.
Per quanto riguarda gli ingressi: 1 euro ai cittadini dell'Unione dei Comuni + gratis a studenti di facoltà quali beni culturali, storia etc. (oltre alle riduzioni per bimbi ed anziani)
Diciamo che un punto di partenza è questo: LA FORMAZIONE DI FORTI LEGAMI POLITICI SU BASE TERRITORIALEALL'INTERNO DELLE ISTITUZIONI.
Se, ad esempio, Ferla e Sortino si mostrassero compatte sia in seno all'Unione che alla morente Provincia la copsa avrebbe risvolti anche nelle sceelrte di governance nell'ambito dei GAL.
Bisogna ammettere che qualcosa la Lega ci ha insegnato. l'ideologia moderna guarda molto agli interessi rivolti allo sviluppo territoriale.
Il tempo delle belle parole tipiche dei sindacalisti sfaccendati e raccomandati dagli uomini di partito è finito.
Il lavoro si crea-si costruisce-si inventa sulla base di accordi scaturenti da collaborazione e legami densi a livello locale. Il tutto sulla base di un collante: la fiducia tra uomini e donne che si riconoscono come portatori di un interesse diffuso specifico: la passione per un'idea di sviluppo del proprio territorio sorretta da un buon livello di capacità e da una comprovata dose di buon senso ed onestà.
A tal proposito ho avuto modo di ascoltare Amenta. E' uno di quegli individui da cui non possiamo prescindere.
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