Stamane, leggendo un editoriale di ''repubblica'', il mio pensiero e' andato subito alla nostra classe politica sortinese, la quale, se ne avesse la possibilità ( vedi aumenti indennità, cellulere di servizio per ogni assessore, presidente del consiglio, Sindaco e Vicesindaco), applicherebbe la stessa regola adottata dai nostri Parlamentari.
Vi riporto parte dell'editoriale:
Da la Repubblica del 12/8/2011
Proprio non capiscono, i politici italiani, che la misura è colma e continuando così sono destinati alle sassaiole.
E che ormai ci sono mille occhi che controllano ogni singolo privilegio, ogni satrapia, ogni abuso feudale. Per esempio ieri gli internauti hanno messo in rete il menu del Senato e l'indignazione ha incendiato le praterie di Internet. Le lamelle di spigola con radicchio e mandorle, che sono un antipasto a cinque stelle, roba da Gambero Rosso, a un senatore costano infatti solo 3 euro e 34 centesimi. A tutti gli altri, in ristoranti alla buona, la spigola cruda costa circa 22 euro. E c'è poco da ridere: la differenza di 19 euro la paghiamo noi. Eppure i politici italiani, a sinistra come a destra, non si rendono conto che questa reazione dinanzi ai loro privilegi non è demagogia, ma prevenzione sociale. Pagare un raffinatissimo pranzo completo, dall'antipasto alla frutta, al prezzo, da mensa dei poveri, di 8 euro, prepara le rivolte del pane, legittima il disprezzo di piazza, accende gli animi. Il dislivello infatti è troppo grande ed è saltata la garanzia della disinformazione, dell'ignoranza. Oggi per fortuna tutti sanno tutto.
E non è più aria, non è più il tempo di pagare un piatto di penne all'arrabbiata un euro e 60. Se gli bastano poco più di tre euro per mangiare un primo (1,60) e un secondo (1,68) perché mai ne guadagnano quattordicimila al mese? E non pagano né aerei né treni, e telefonano gratis. Sospettiamo che leggano sempre meno, ma ricevono in regalo i libri che amano esporre come il gatto persiano in salotto. Per lo stadio e per il cinema godono dei biglietti omaggio. Comprano vestiti con il ricco "sconto Parlamento" praticato nei negozi di lusso del centro. Hanno gli Ipad a prezzi stracciati e ogni novità e gadget tecnologico vengono testati su di loro, considerati dal marketing come il target più ludico.
Omissis