Povera Italia...pur di difendere ognuno il proprio protettore politico...non si valutano realmente i fatti...
No, egr. sig. Bongiovanni. Io i fatti li valuto eccome!
Fatto 1: la legge impone l'adeguamento delle indennità → giunta e consiglio adeguano le indennità
Fatto 2: la legge obbliga la decurtazione dell'indennità al 50% per coloro che sono dipendenti e che continuano a lavorare → sindaco e due assessori sono obbligati a farlo, altri due assessori e presidente consiglio no
Fatto 3: Lei strumentalizza a suo piacimento i fatti e i numeri → La invito a rileggersi tutti i Suoi post precedenti in merito all'argomento
Fatto 4: il presidente del consiglio comunica al segretario l'intenzione di dimezzarsi l'indennità e lo ribadisce nella seconda missiva al segretario il quale indica chiaramente che non c'è bisogno di revocare la delibera → Lei insiste strumentalmente sulla revoca della delibera di consiglio
Fatto 5: le due delibere della giunta sono chiaramente ingarbugliate (specie la seconda, con la quale si aggiusta il tiro) → Lei non ne fa una questione seria e prende semplicemente atto della modifica (e non della revoca) della delibera iniziale
Fatto n. 6: sulle Sue continue richieste (e polemiche) convocazioni di consigli comunali aperti, Lei afferma che il presidente del consiglio ha tenuto un comportamento scorretto → mi pare che le risposte (peraltro scritte) siano state prese in comune dai vari gruppi consiliari (conferenze dei capigruppo) e poi la presidenza del consiglio Le ha comunicato tali decisioni
Ergo: Lei, semmai, omette di fare valutazioni serie dei fatti.
Se mi permette vorrei rivolgerLe alcune domande:
1) Ho seguito la questione del (penoso) ricorso al TAR, ha deciso di continuare al CGA oppure no? Anche per capire se la gente deve prepararsi di nuovo ad un periodo di commissariamento...
2) Posso avere l'onore di conoscere la Sua autorevole opinione sulle ultime delibere di consiglio sugli assestamenti di bilancio e, soprattutto, sui debiti fuori bilancio?
Grazie.
Riguardi.