Sentivo i giorni perdersi inutilmente
svuotati senza un perchè
avvolti in quel grigio che detesto
nell'attesa che il domani
parlasse come il mio cuore
anni accatastati
come libri mai letti
erano i giorni miei
di un lungo autunno
attardato tra la nebbia di pianura
in un'aspettar di primavere
di un'orizzonte che non vedevo
ma che sentivo battere al mio cuore
un lungo respiro di te.