Autore: fr4ssetto Topic: Serrata generale 100% di adesione. Oggi tutto chiuso. Aggiornamenti (foto&video)  (Letto 4588 volte)

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Come si presentava la piazza di Palazzolo oggi 20 gennaio alle 8.30.
L'adesione dei nostri commercianti, alla manifestazione in atto in tutta l'isola è totale

« Ultima modifica: 15:02:34 pm, 21 Gennaio 2012 da SC »
Stefano Frassetto

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Prende corpo la manifestazione a Palazzolo, oggi si è aggiunto il movimento studentesco a dare man forte.
Giungono comunque voci di alcuni tafferugli avvenuti in mattinata e di problemi per alcuni esercizi commerciali che non hanno aderito.
Stefano Frassetto

Offline SC

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ecco un video di paolo pirruccio sulla protesta

sciopero a palazzolo acr 1
« Ultima modifica: 23:11:33 pm, 20 Gennaio 2012 da SC »
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Re:Serrata generale 100% di adesione. Oggi tutto chiuso.VIDEO SINDACO
« Risposta #3 il: 22:27:55 pm, 20 Gennaio 2012 »
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  • l'intervento del sindaco scibetta al blocco di stamattina

    Discorso Sindaco Forza d'urto Palazzolo Acreide - Sicilia [seconda parte]


    Discorso Sindaco Forza d'urto Palazzolo Acreide - Sicilia [prima parte]



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    « Ultima modifica: 23:44:00 pm, 20 Gennaio 2012 da SC »
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    Offline emma

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    Sono perfettamente d'accordo con le dichiarazioni del sindaco Scibetta,bisogna diffondere la protesta anche nella altre regioni.
    A tal proposito ieri ho diffuso un comunicato su facebook  e in università dove,analizzando brevemente le motivazioni della protesta,ho cercato  di "invogliare" gli studenti siciliani e non,residenti a Pavia, ad organizzare una manifestazione pacifica a scopo informativo in Piazza della Vittoria (Pv) in modo da espandere l'informazione anche qui al nord, dato che tg e giornali ne parlano ben poco.
    Le adesioni sono state scarse se non addirittura nulle.
    La mentalità del'"armiamoci e PARTITE" unica "strategia" da loro adottata per far fronte ai disagi che stanno vivendo i siciliani,loro stessi compaesani.
    Mi chiedo: non è forse un nostro interesse/dovere renderci utili?Pensiamo di non poter far nulla solo perché a 1400 km di distanza?
    Non dovremmo forse iniziare a prendere coscienza del fatto che se non siamo noi giovani a "combattere" per ciò che sarà il nostro futuro ,un futuro non riusciremo ad averlo?
    E' la determinazione che manca,l'arrendersi alla considerazione che: -"tanto ci sono già gli altri che stanno lottando per noi! che senso ha protestare da qui?"
    Con questo topic possibilmente non cambierò la mentalità a nessuno, e di certo non l'ho scritto perché il mio scopo era quello; il mio era solo uno sfogo/considerazione.
    Domani ci sarà una manifestazione a Milano,se non "posso" organizzarne una io, almeno a questa conto di partecipare.
    Emanuela Tomasi

    Offline salvo65r1

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    Salvo la Rosa
    Sciopero tir, stop alla maxiprotesta in Sicilia
    I leader dei movimenti: "Non vogliamo mettere in ginocchio l'isola. La lotta si trasferirà a Roma"
    foto AnsaCorrelatiQuinto giorno di proteste18:40 - I Tir interrompono la loro lunga protesta in Sicilia. Forza d'urto ha deciso di sospendere la manifestazione, che ha paralizzato l'isola per una settimana, e le normali attività di trasporto e distribuzione delle merci dovrebbero dunque riprendere. "Non si può mettere in ginocchio più di quanto già lo è la Sicilia - ha detto Mariano Ferro, uno dei leader del Movimento dei forconi -, non era questo il nostro obiettivo. La protesta si trasferirà a Roma".
    Insomma, la protesta non si ferma, avvertono i capi della protesta, ed esplora altri canali.

    Già nelle ultime ore comunque i leader avevano rivolto questo appello agli autotrasportatori: "E' urgente che riprenda normalmente il trasporto merci in Sicilia", come aveva chiesto Martino Morsello, numero uno del "Movimento dei forconi".

    Tolti i blocchi alle raffinerie, via libera alla benzina
    Sono stati rimossi intanto i blocchi nelle raffinerie del Petrolchimico di Priolo, a Siracusa, e le autobotti hanno cominciato l'approvvigionamento del carburante. Le prime autocisterne sono dirette verso Siracusa e verso Catania, che dovrebbero lentamente ritornare alla normalità.

    Camion al porto di Palermo, verso lo sblocco
    Circa cinquecento Tir carichi di merce si trovano ancora all'interno del porto di Palermo, anche se da questa mattina molti camion sono in circolazione. "I mezzi che trasportano derrate alimentari potranno circolare anche domani - dice il prefetto di Palermo Umberto Postiglione -. La situazione si è alleggerita. Nei giorni scorsi all'interno dell'area portuale si è raggiunta una punta massima di circa mille Tir". Intanto in prefettura è in corso la riunione con una delegazione di autotrasportatori locali. "Sulla base delle loro richieste - conclude il prefetto - avanzerò una proposta al ministero competente".

    Ma è stata un'altra giornata difficile
    Ma, se la benzina è in arrivo, i siciliani hanno vissuto un'altra giornata di passione. A Catania, infatti, dall'alba si sono formate lunghe code di auto ai rifornimenti nella speranza che arrivasse qualche autobotte proprio dalla vicina raffineria di Priolo, dove i blocchi sono stati tolti soltanto nel pomeriggio di sabato.

    Stesse scene a Palermo, dove gli automobilisti si sono incolonnati dalle prime ore del mattino in prossimità dei distributori di benzina, in attesa di rifornirsi di carburante dopo che alla mezzanotte i tir hanno formalmente deciso di sospendere lo sciopero.

    Ad Agrigento, nel più grande deposito provinciale, sono andate esaurite le scorte di bombole di gas gpl. Da Gela intanto, all'impresa hanno fatto sapere che l'approvvigionamento non sarà possibile prima di mercoledì

     

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