Parte dall'iniziativa di un privato cittadino la chiamata alle armi per ripulire dagli scempi passati piazza matrice.
L'amministrazione è troppo occupata in altre cose per farlo, anzi si impegna nel contrario, come quando l'anno scorso, fece distruggere tratti considerevoli della piazza dagli spettatori di un gruppo musicale durante la sgra del miele, e sopratutto dai tir dell'organizzazione.
Manco a dirlo nessuno ha pagato per lo scempio di una piazza del settecento, ma per aggiungere danno alla beffa, nessuno a mai ripulito o pulito in qualche modo la piazza stessa.
Andate a vedere i milioni di cocci di vetro, i cespugli di erbacce, igli scaloni di pietra originale totalmente divelti dai tir che nella piazza hanno bivaccato pper un concerto che si poteva tenere ovunque ma non li.
Ma questa amministrazione è ormai famigerata per le scelte opprtune fatte al momento opportuno.
Ma torniamo alla pulizia, domenica prossima 6 settembre tutti in piazza matrice ad aiutare questi prodi ripulitori non solo della paizza, ma anche delle scelte errate, dei disservizi, delle incopetenze di questa amministrazione.
P.S.a QUANTI POTESSERO OBBIETTARE CHE LA PIAZZA è IN QUALCHE MODO PROPRIETà DELLO STATO PONTIFICIO, DICO CHE SE COSì FOSSE ALLORA NON SI DOVEVA UTILIZZARE PER DECENNI PER SCOPI CHE CON LA RELIGIONE NON C'ENTRANO E NO C'ENTRAVANO NULLA
sALUTE AI LETTORI