Chissà a quanti di voi è venuto in mente di piantare un bosco nello spazio che avete in quel terreno incolto dove non sapete cosa fare per renderlo produttivo.
Il bosco può essere una valida alternativa , sarà magari una scelta con un ritorno economico a lungo termine , ma di valore ambientale notevolissimo e quasi subito dopo la piantumazione.
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Tutto dipende sopratutto dalla quota di lvello dove si vuole impiantare il bosco , ad ogni quota equivalgono specie edotte a sopportarne le caratteristiche pedologiche ma sopratutto climatiche , io vi voglio parlare della mia quota di livello che è di circa mille metri , esposizione nord , terreno di colore rossiccio , molto sciolto , in leggera pendenza con orizzonti così suddivisi :
O = Molto carico di sostanza organica ;
Dove gli altri orizzonti corrispondono al formazione del mio bosco tipo , il castagneto.
Lo scopo è multiplo , il primo in assoluto è quello di avere quanto più possibile verde nelle desolate colline , il secondo è quello di avere una produzione in castagna da mangiare , la terza è quella di avere legname da ardere nel periodo invernale , la quarta è quella di avere , tramita le micorizie dell'apparato radicale , una simbiosi con il BOLETUS EDULIS .
Ma per fare in modo che le micorizie siano efficenti al massimo , bisogna impiantare anche qualche faggio , Fagus Sativa , quello che cresce bene alle nostre latitudibi è la varietà Rubra.
Contiamo già un bosco di circa duecento castanea sativa e quasi venti di fagus sativa , contiamo di ampliare le quantità.