Chiarisco perchè forse c'è bisogno.
1) penso che una festa religiosa debba essere un momento di raccoglimento spirituale e non uno sfoggio di abiti nuovi.
2) penso che c'è stata superficialità e poca competenza nell'organizzazione sia dell'estate sortinese che della festa. I soldi sono una cosa secondaria e le associazioni sortinesi lo hanno dimostrato più e più e più e più volte
3) il momento musicale deve essere eventualmente qualcosa che rafforzi la spiritualità (che ne so, un violino e voce...un pianoforte, lirica..)
dunque la mia voleva essere una critica. Del tipo: non è detto che con pochi soldi non si possano fare cose di qualità ed apprezzate. A parer mio infatti S.Sofia era diventata quasi pacchiana e Gemelli Diversi e Bandabardò in quel contesto lo dimostrano (scelta eventualmente giusta invece se invitati per la sagra del miele)
ps: e sta parlando uno che per il concerto della Bandabardò era in piazza a ballare. Dunque ho gradito gli artisti ma critico il fatto "artisticamente" erano fuori luogo.
In altre parole: non rimpiango Terranova.
I criteri di scelta del sig. Santo Canonino seguono lo stesso criterio artistico ma da una prospettiva diversa.
uno era pacchiano pop-kom e l'altro pacchianapoletano
insomma: al peggio non c'è mai fine
per allietarvi ecco un assaggio artistico