Coi piedi sulla terra 
lo sguardo in su
e la notte dentro agli occhi
il lento rincorrersi inseguo
di pensieri di carta e vento 
Melodie che si fondono 
a sorsi di miele 
dalle radici ancorate sul passato
 e a dolci malinconie alla salsedine
Invisibile bouquet d’emozioni
tra i tetti delle case e il mio sentire
in questo manto blu dove l’estate 
alla luna l’Amore canta
e la magia accende ai sensi
regalando languidi stupori
su noi 
palloncini a elio
ancorati  a quintali di cemento
 
tiziana mignosa
luglio duemilaundici