Forse non tutti sapranno che questi che stiamo vivendo sono i giorni in cui è in corso una feroce battaglia per l'accaparramento delle risorse pubbliche provenienti dalle istituzioni comunitarie: i noti fondi strutturali (con annessi e connessi).
Questo argomento, però, non viene trattato pubblicamente dai nostri "designati" presso la pubblica amministrazione del comune (per non parlare di sindacati, consulenti per lo sviluppo etc.) Come mai? Disinteresse, ignoranza, faziosità?
Non so dare una risposta a simili quesiti ma posso immaginare che queste componenti siano presenti quasi in egual misura. Se ci fate caso, infatti, le argomentazioni alla base delle beghe dei nostri "designati" sono perlopiù di carattere personale condite da escandescenze emozionali tipiche degli adolescenti (viziati).
E' possibile che in presenza di opportunità per le nuove generazioni nessuno si prenda la briga di offrire uno straccio di informazione? Il sito internet comunale non offre nessun contenuto e non vi è traccia di "incontri-dibattito" che formino veramente le coscienze di giovani e adulti (questa è anche una critica che rivolgo anche alle associazioni, compresa quella di cui faccio parte - Tribù).
Si è sempre i primi a sentenziare sul disagio di questi giovani accusandoli di essere degli smidollati, bamboccioni, ignoranti e quant'altro. Ma chi è preposto a svolgere ruoli (retribuiti!) di fondamentale importanza per la crescita culturale delle nuove generazioni pensa ad altro.
Di solito si concentra su come "arrotondare" il proprio stipendio da politicante da strapazzo sguazzando in conflitti d'interesse in miniatura che contribuiscono a violentare quel che rimane dell'etica individuale.
Un esempio per tutti, giusto per non essere troppo vaghi.
Si tratta dell' "Accordo di programma quadro Giovani - protagonisti di sè e del territorio".
Questa politica consta di due componenti fondamentali: la prima è il finanziamento di project work/stage presso istituzioni pubbliche e/o centri di ricerca; la seconda si basa su contributi concessi a chi volesse intraprendere una carriera di lavoratore autonomo.
Per chi volesse approfondire il tema è libero di informarsi su internet o presso gli appositi uffici (vi auguro di trovare qualcuno che sappia di cosa si stia parlando).
Putroppo c'è poco tempo. La scadenza è fissata per il 18 ottobre. Anche se, come si dice, tentar non nuoce!
Tanti sono i comuni che stanno sfruttando quest'occasione per impiegare ragazzi che contribuiscano, attraverso le proprie competenze, al miglioramento dei servizi delle offerti alla cittadinanza.
Palazzolo A., ad esempio, è uno di questi. Sta per istituire un centro "informagiovani" dove confluiscono tutte le notizie legate ad opportunità di lavoro/studio da più parti secondo il paradigma della "rete" impiegando part-time 3 ragazzi (che seguono queli impiegati con il servizio civile di cui il nostro comune NON godrà perchè il progetto presentato NON ha superato la graduatoria)
E' possibile che Sortino debba autocondannarsi. Ci meritiamo veramente tutto ciò? Dov'è il nostro assessore alle politiche sociali? Lo fa, ad interim, il sindaco... :-(
Cos'è? Non ci sono elementi degni o adeguatamente preparati. Oppure dobbiamo dar retta a quelle baggianate secondo le quali "la giunta ha chiesto in giro ma non si è trovato nessuno che ricoprisse un simile ruolo"...
Dimenticavo, tra le componenti di cui sopra, c'è anche la faziosità (ottusa aggiungo) che spopola al grido di "si nunn'u po ffari ma figghiu nunn'ana ffari mancu l'autri"
Agghiacciante.
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