Il tempo fa di me la sua voce 
curvando ai sogni i venti dell’amore 
giocando nell’insieme dei sospiri 
quando il giorno mi è più amico della notte 
nel pensiero che di te preme e mi assale 
L’amor che non tocca cielo 
e il trapassar dei mari non porta ai lidi 
imprime traccia e impronta al profondo respiro 
dove è mai il destino che cerca l’uomo 
se non nel tempo infinito 
in questo scorrere di sangue ed anime 
fiume d’amore e d’inganni atroci 
dove s’immerge ogni pensiero che abbia fiato 
d’attraversare il limbo che fa di noi morte e vita 
legando al laccio dell’eterno ogni respiro 
nell’insieme dei silenzi il tempo ha la sua voce.