Incontro dibattito con i candidati all’Assemblea Regionale

[negi]

Movimento Civico “Palazzolo Città Aperta” per il BENE COMUNE
 
Sabato 13 Ottobre alle ore 18:00
ex Biblioteca comunale
Incontro dibattito con i candidati all’Assemblea Regionale
Interverranno:
Marina GUGLIELMINO (IDV)
Marianna DE MARTINO (SEL)
Carmela FUGALE (PSI)
Alessia PICCIONE (Fed. della Sin.)
Roberto DE BENEDICTIS (PD)


Modera il dibattito la giornalista del Giornale di Sicilia:
Federica PUGLISI

La democrazia può resistere alla minaccia autoritaria soltanto a patto che si trasformi, da "democrazia di spettatori passivi", in "democrazia di partecipanti attivi", nella quale cioè i problemi della comunità siano familiari al singolo e per lui importanti quanto le sue faccende private.

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[negi]

Consigli utili per il 28 ottobre, giorno in cui sarete chiamati a decidere sul futuro della Sicilia, sul vostro futuro e su quello dei vostri figli!!!!!!!

Informatevi, ascoltate i progetti dei candidati, valutate la loro storia personale, e verificate, VOI  e solo voi, se sono persone credibili, competenti, e sopratutto se hanno a cuore il destino della Sicilia e la difesa dei beni Comuni. Ciao

[salvatore pepe]

Grandi lo si è solo con quello che lasciamo ai posteri .
Grazie Pippo Fava

[negi]

Questa sera chideremo ai candidati che hanno accettato l'invito all'incontro dibattito di cui sopra l'impegno pubblico di dimezzare i costi della casta e di ridare voce ai cittadini, attraverso i tre punti che seguono, inseriti nell'appello di Fiandaca e Scordato pubblicato sul sito del "la Repubblica" ed. Palermo.

per firmare l'appello:
http://temi.repubblica.it/repubblica-appello/?action=vediappello&idappello=391277

Dateci tre motivi per non astenerci - Aderisci all'appello di Fiandaca e Scordato

La gravissima crisi della politica, che in Sicilia si è tradotta nel dissennato sperpero di risorse finanziarie enormi, impedisce di considerare le imminenti elezioni regionali una normale tornata elettorale. Come cittadini, non possiamo esercitare col dovuto senso di responsabilità il nostro diritto di voto senza verificare, preventivamente, se sussistano le condizioni minime perché si avvii una inversione di tendenza nel governo politico della Sicilia. In questa situazione, astenersi dal voto diventa una tentazione irresistibile, come forma di obiezione di coscienza democratica volta a denunciare la necessità di terapie più radicali. Pertanto, l'unica via che riteniamo percorribile per evitare la scelta astensionista consiste in una precisa assunzione, da parte di tutti i candidati a presidente, dei seguenti tre obiettivi programmatici, da realizzare entro il primo anno della nuova legislatura regionale:
1. ridurre a 50 il numero dei componenti dell'Assemblea regionale siciliana;

2. abolire il finanziamento dei gruppi parlamentari, garantendo il funzionamento degli uffici con dipendenti dell'Assemblea;

3. ridurre i compensi dei deputati regionali in modo che non superino il 50% delle corrispondenti somme previste per i senatori.