Tu non puoi sapere che ieri ho respirato
la stessa aria che carezza il tuo giardino
e intanto raccoglievo fili di pensieri confusi e sparsi
e come polvere d’Amore che la sua colla insegue
ne ho fatto bisbigli a treccia di sorrisi
sulla quale mi sono lasciata scivolare
dall’impalpabilità del desiderio
sul tetto inconsapevole
della tua casa
tiziana mignosa
luglio duemilaundici