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Raccolta differenziata estesa a tutto il paese

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a.merenda:
Dimostriamo di cosa siamo capaci. Partiamo, ad oggi, da un 9% circa di raccolta differenziata. Vediamo da quì a sei mesi e un anno

in allegato un piccolo vademecum (bozza assessorato ecologia)

Nello Palì:
CANICATTINI. "Cu spatte avi a megghiu patte". Lo slogan è certamente singolare, scritto così alla canicattinese, con le "e" finali, vuol dire in pratica che: chi ha il compito di fare le divisioni riserva per se la parte migliore.
I giovani della Consulta Giovanile di Canicattini Bagni, nella loro creatività e fantasia, questo slogan lo hanno utilizzato per la loro prima iniziativa pubblica, promossa in collaborazione con il Comune e la Pro Loco, dopo la nomina del mese scorso da parte del sindaco Paolo Amenta, a seguito delle elezioni interne, del nuovo presidente, il 28enne studente di Veterinaria, Paolo Bellomia, e della sua vice Asia Ficara, 23 anni, studentessa di Giurisprudenza, che con gli altri Ettore Barbante, Salvatore Petruzzelli e Denise Uccello, compongono il nuovo Ufficio di Presidenza.
E se in un primo tempo lo slogan può sembrare alquanto "egoistico", per i ragazzi della Consulta Giovanile, l'azione di "dividere", abbinandola ad un "guadagno", invece, assume "un interesse collettivo", visto che l'iniziativa che hanno scelto per la loro prima uscita pubblica, riguarda la raccolta differenziata, che vede Canicattini Bagni tra i "ricicloni" con oltre 23%, raggiunto in questi ultimi anni grazie alle politiche dell'Amministrazione Comunale e l'impegno dei cittadini.
Bisogna fare di più, così come prevede il D.L. Ronchi, il 22 del 5 febbraio 1997 che ha introdotto nell'ordinamento italiano la normativa europea sui rifiuti (direttiva quadro 91/156/CEE).
E allora, dividere i rifiuti che produciamo giornalmente, e il saperlo fare bene, ha infatti come risultato finale un vero e proprio "guadagno" per l'intera comunità che se ne giova con un risparmio nei costi complessivi di conferimento in discarica (e l'ottenimento del contributo CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggio, che si occupa di riciclo e recupero), e quindi in quelli dei singoli cittadini che pagano la tassa di riferimento, la TARSU, che il prossimo anno si chiamerà TARES e coprirà anche altri servizi comunali, come stabilito dal Governo nazionale.
Ma la raccolta differenziata dei rifiuti non produce solo un risparmio finanziario, bensì anche un risultato ambientale di grande valore, perché salvaguardia il territorio, aiuta a non deturparlo, a non realizzare nuove discariche, e a garantire una vita più lunga e più sana al pianeta.
Questa la campagna e la prima iniziativa che la Consulta Giovanile ha voluto avviare a Canicattini Bagni, con la distribuzione di un Questionario, tra i ragazzi delle Scuole, le Associazioni, i Centri di aggregazione, i cittadini, per capire il grado di conoscenza del tema e avvicinare sempre più alla cultura delle "4R":
Riduco - minore produzione di rifiuti all'origine;
Riuso - il prodotto va utilizzato più volte così da diminuirne il bisogno di nuovo;
Riciclo - il materiale che non serve più viene trasformato per essere utile ad un altro;
Recupero - valorizzazione del rifiuto per ricavare materia seconda o energia.
La campagna, iniziata prima delle festività natalizie, chiuderà questa sua prima parte il 3 Gennaio prossimo con un "Incontro Informativo" che si terrà alle ore 18,30 nell'Aula Consiliare del Comune in via Principessa Jolanda 51.
Per l'occasione, tra tutte le schede compilate correttamente ne verranno sorteggiate due a cui andranno in regalo altrettante biciclette da passeggio.
Come si vede, tutto riprende a vivere con la raccolta differenziata che diventa una "risorsa", anche se l'obiettivo resta quello di una minore e più intelligente produzione dei rifiuti.

a.merenda:

--- Citazione da: Nello Palì - 16:29:02 pm, 28 Dicembre  2012 ---CANICATTINI. "Cu spatte avi a megghiu patte". Lo slogan è certamente singolare, scritto così alla canicattinese, con le "e" finali, vuol dire in pratica che: chi ha il compito di fare le divisioni riserva per se la parte migliore.
I giovani della Consulta Giovanile di Canicattini Bagni, nella loro creatività e fantasia, questo slogan lo hanno utilizzato per la loro prima iniziativa pubblica, promossa in collaborazione con il Comune e la Pro Loco, dopo la nomina del mese scorso da parte del sindaco Paolo Amenta, a seguito delle elezioni interne, del nuovo presidente, il 28enne studente di Veterinaria, Paolo Bellomia, e della sua vice Asia Ficara, 23 anni, studentessa di Giurisprudenza, che con gli altri Ettore Barbante, Salvatore Petruzzelli e Denise Uccello, compongono il nuovo Ufficio di Presidenza.
E se in un primo tempo lo slogan può sembrare alquanto "egoistico", per i ragazzi della Consulta Giovanile, l'azione di "dividere", abbinandola ad un "guadagno", invece, assume "un interesse collettivo", visto che l'iniziativa che hanno scelto per la loro prima uscita pubblica, riguarda la raccolta differenziata, che vede Canicattini Bagni tra i "ricicloni" con oltre 23%, raggiunto in questi ultimi anni grazie alle politiche dell'Amministrazione Comunale e l'impegno dei cittadini.
Bisogna fare di più, così come prevede il D.L. Ronchi, il 22 del 5 febbraio 1997 che ha introdotto nell'ordinamento italiano la normativa europea sui rifiuti (direttiva quadro 91/156/CEE).
E allora, dividere i rifiuti che produciamo giornalmente, e il saperlo fare bene, ha infatti come risultato finale un vero e proprio "guadagno" per l'intera comunità che se ne giova con un risparmio nei costi complessivi di conferimento in discarica (e l'ottenimento del contributo CONAI, il Consorzio Nazionale Imballaggio, che si occupa di riciclo e recupero), e quindi in quelli dei singoli cittadini che pagano la tassa di riferimento, la TARSU, che il prossimo anno si chiamerà TARES e coprirà anche altri servizi comunali, come stabilito dal Governo nazionale.
Ma la raccolta differenziata dei rifiuti non produce solo un risparmio finanziario, bensì anche un risultato ambientale di grande valore, perché salvaguardia il territorio, aiuta a non deturparlo, a non realizzare nuove discariche, e a garantire una vita più lunga e più sana al pianeta.
Questa la campagna e la prima iniziativa che la Consulta Giovanile ha voluto avviare a Canicattini Bagni, con la distribuzione di un Questionario, tra i ragazzi delle Scuole, le Associazioni, i Centri di aggregazione, i cittadini, per capire il grado di conoscenza del tema e avvicinare sempre più alla cultura delle "4R":
Riduco - minore produzione di rifiuti all'origine;
Riuso - il prodotto va utilizzato più volte così da diminuirne il bisogno di nuovo;
Riciclo - il materiale che non serve più viene trasformato per essere utile ad un altro;
Recupero - valorizzazione del rifiuto per ricavare materia seconda o energia.
La campagna, iniziata prima delle festività natalizie, chiuderà questa sua prima parte il 3 Gennaio prossimo con un "Incontro Informativo" che si terrà alle ore 18,30 nell'Aula Consiliare del Comune in via Principessa Jolanda 51.
Per l'occasione, tra tutte le schede compilate correttamente ne verranno sorteggiate due a cui andranno in regalo altrettante biciclette da passeggio.
Come si vede, tutto riprende a vivere con la raccolta differenziata che diventa una "risorsa", anche se l'obiettivo resta quello di una minore e più intelligente produzione dei rifiuti.

--- Termina citazione ---




anche se qualcuno evidenzia, nel frattempo, "the dark side of...." Canicattini B.

http://canicattivi.wordpress.com/intifada-maggio-2012/

http://www.scribd.com/fullscreen/92993687?access_key=key-o41q8j6tiywk61566rm


così..giusto per arricchire la riflessione...

Nello Palì:
Qualcosa si muove bella o brutta che sia,della consulta giovanile...qualche riflessione???

a.merenda:
mha....potrebbe essere una buona cosa come tante altre..


a Sortino però prevale la cultura dell'immagine su quella della sostanza...giovani compresi


vedo poca gente giovane che si SFORZA veramente di cambiare le cose...

sulle consulte giovanili dico solo che alcune sono eterodirette poichè organismi che non sono nati da una spinta "dal basso", da un'esigenza vera. Perlopiù parcheggi protopolitici per far si che il politico di turno possa dire: ho fatto qualcosa per i giovani


NB: non mi riferisco di certo a te. So che tu ci credi in questa cosa (inizialmente ci speravo anch'io)e hai portato avanti questa battaglia in buona fede. Come si è visto però non ha funzionato. Vedasi caso Sortino: la consulta c'è ma non si vede!

altre consulte giovanili, dotate di gente abile e che si impegna, realizzano buone cose in collaborazione con la politica (vedasi Palazzolo) e le altre associazioni.

Detto questo, girala come vuoi, ma il senso per me rimane quello: è la spinta/voglia/passione/anelito che nasce da una libera iniziativa che genera il successo, il cambiamento. Le istituzioni possono (e secondome devono solamente) favorire tutto questo senza frapporre ostacoli di sorta.

Faccio un esempio di istituzione che frappone ostacoli: organizzo qualcosa (es: albero di Natale).... l'unica cosa che servirebbe è un sostegno logistico, facilitazioni in termini di informazioni su dove e come reperire vecchi addobbi utilizzati gli anni passati etc. Questo permetterebbe di dedicare il proprio tempo a migliorare il contorno dell'iniziativa e magari arricchirla. Ma gli amministratori del terzo millennio (o perlomeno quelli che ci ritroviamo noi) si trincerano spesso dietro il mantra sordi nun ci nne....
Non si rendono neanche conto di quanto possano apparire patetici.



per conto mio mi sto impegnando in tal senso a favorire un ricambio generazionale alla Pro Loco. Spero che questo contributo al futuro sia già qualcosa.

ps: non sono uno di quelli che pensa che uno è giovane fino a 35/40 anni..... direi massimo 25/26.....tuttu u restu su pagghioli (come direbbe qualche amico catanese)

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