dico solo che i cittadini hanno il diritto di "pretendere" che ognuno faccia il proprio dovere. Se il mestiere di una data persona è quello di rilevare le irregolarità bisogna che faccia la sua parte.
In caso contrario si realizzerebbe una situazione in cui i lavoratori vengono messi l'uno contro l'altro e questa non è una buona strategia.
Sull'ispettorato e ruoli di responsabilità/comando di questo tipo io proporrei (come ho fatto in altri post) una selezione basata sulle competenze (fatta dall'ente pubblico competente in materia tra mite gara ad evidenza pubblica)con successivo voto popolare/referendum propedeutico alla nomina (partecipazione al governo della cosa pubblica)
Sul non profit. Parte con fondi pubblici che esistono già (vedi fondo sociale europeo e relativi fondi statali,regionali e locali) più mercato privato (sponsor, utenti finali etc.)
Sul mio conto. Si, un lavoro simile me lo accollerei con piacere..
Sui giudizi e sulle banalità: chiedo umilmente perdono per tutte le banalità che ho detto. Spero di poter imparare quanto prima ad esprimermi in maniera razionalmente ineccepibile conseguenzialmente agli insegnamenti che ricevo quotidianamente ed in corrispondenza al giudizio altrui...

Sulla cultura da cui discendo. Essere figlio della cultura siciliana mi onora. Se poi si vuol sostenere che ragiono in maniera similare a chi fa parte di quel sistema socio-politico che mi ripropongo di criticare, dico che questo è un non senso. La prova?
Disporrei di una solida raccomandazione.
Pur tuttavia, non disdegnando il concetto di "segnalazione" e/o "presentazione" di individui meritevoli (all'americana, insomma) sono contento di non essere un "figlioccio" del rais di turno.