In un giorno
che nessuno possiede
io sono nato in te
quando la ruota del mulino
girava tra acque e macinar di grano
La vita in quel tempo
era in me la tua poesia
quei giorni che prestati all’amore
noi vivevamo
legati nell’anima di un solo sorriso
Ci siamo detti addio
io nel mio nome
tu nella tua luce
all’ombra di un giorno
anche lui destinato a morire
Nella mia voce
ora non c’è più il tuo amore
e in te nessun cielo vive
ora riposa
io rimango ad ascoltare.