Comuni Zona Montana Iblea > Sortino

BONGIOVANNI:IL SINDACO BUCCHERI, UN VERO IRRESPONSABILE…

<< < (2/2)

Nello Bongiovanni:
Presidente di questo consorzio che ne dite facciamo SORBELLO PER LA GIOIA DI QUALCUNO...
MI VERGOGNO DI CHI MI RAPPRESENTA...



--- Citazione da: Tito - 11:11:24 am, 08 Aprile  2013 ---anticipazione di consorzio dei comuni (o simili) verso Melilli?

--- Termina citazione ---

a.merenda:
tanti sarebbero i sortinesi entusiasti da quello che mi risulta...


Io fortunatamente non mi vergogno perchè penso che i politici non debbano rappresentarci bensì curare gli interessi della nostra comunità...E chissà che Melilli non sia la strada giusta...

Immagina quanto potremmo farci pagare per ospitare rifiuti speciali con belle discariche sotterranee....(dichiarandoli, per lo meno).
Potremmo poi diventare un bel deposito di silicio derivante da pannelli fotovoltaici in disuso...

Che piano industriale di medio termine, dico io! Basta farsi pagare bene, almeno...

una piazzetta, due panchine, 50 euro cada uno, due pacchi di pasta e....na dreker.

Come disse il saggio Guccini: "compagni il gioco si fa peso e tetro, comprate il mio didietro, io lo vendo per poco! " (da L'Avvelenata)


https://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=1RXtZdQmlqw

Lelios:
Questa non è una considerazione legata a questo singolo accadimento, ma piuttosto una riflessione che ritengo di condividere con voi, sul sistema "Sortino"....

Quello che non riesco a capire è l' azione sistematicamente distruttiva del valore aggiunto (valore umano s' intende) di una forza politica/sociale/sindacale.
Vengo e mi spiego, se l' ente Alfa ha al proprio interno un soggetto Tizio e questo spicca tra gli altri in quanto a posizioni di potere e o di prestigio, quest' ultimo (il plurale sarebbe più opportuno) nella funzione di leader, tutto fa tranne che dare lustro e prestigio al suo gruppo in termini di migliori servizi oppure nuove idee al servizio della collettività e nello stesso tempo a beneficio del proprio gruppo.

Questi padri putativi di molti movimenti politici sortinesi piuttosto che dare quel quid in più, si ostinano a distruggere dall' interno le formazioni a cui appartengono, forti di un servilismo della base legato all' idolatria del capo e sicuri che la massa delle loro greggi sempre e comunque li seguirà.

Ora non so se avere meno stima dei pochi big o dei tanti small"s" che continuano a farsi pisciare in testa!

a.merenda:
penso sia una vecchia legge del potere

chi è più bravo a "tagliare le gambe" emerge....


I servi si accontentano di passare gli utensili in cambio di:

1) attenuare la loro frustrazione vedendo gente di valore che arranca
2) qualche prebenda


magari ti starai chiedendo: sarà possibile allora usare il potere per il bene della comunità?

Personalmente cerco di darmi da sempre una risposta a questa domanda cercando di mantenere un cauto ottimismo.
Nella storia, ciò è avvenuto solo se il patto fra "popolo" e "leader" è stato fondato sull'onore ed il senso di giustizia..

Pur tuttavia il patto di cui sopra può anche essere scellerato...

Dunque concludo la risposta alla tua  riflessione parafrasando Machiavelli (con cui concordo limitatamente a questa interpretazione riguardante la conquista ed il mantenimento del potere per governare) in cui la «virtù» del principe può prevalere sulla «fortuna», ovvero l' imprevedibilità della sorte (quindi il caso), pur tenendo in equilibrio le due variabili.

http://archiviostorico.corriere.it/2010/aprile/11/Cosi_Savonarola_ispiro_modernita_Machiavelli_co_9_100411061.shtml


La differenza principale rispetto alla Firenze che fu?

Manca il Principe e pure un Machiavelli
In compenso abbiamo Savonarola (Grillo)


Ad ogni modo mi augurero più attenzione al "particulare", rispetto ai grandi disegni di Machiavelli. Sono un guicciardiniano

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Sitemap 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 
Vai alla versione completa