Ciao Giulio, riposa in pace: la Dc è tornata al potere
Pubblicato: 06/05/2013 13:50
La Dc muore soltanto quando la Dc rivive. Da trentenne o poco più per me Giulio Andreotti era ed è il dinosauro della politica italiana, il Divo raccontato da Sorrentino, la faccia della Balena bianca, quello del caso Moro.
E' il politico che, più di ogni altro, identifica la poltrona: quella da cui non schiodarsi, dei poteri forti, dei baci discussi. E soprattutto mi ricorda quando mio padre mi parlava di che cos'era la Dc, di come al governo c'era sempre lo stesso partito, quello dello scudo crociato.
Poi sono cresciuto passando sempre per l'identica solfa: Berlusconi-Prodi, Berlusconi-Veltroni, Berlusconi-Bersani. Ma Giulio era sempre lì. E così oggi, in tempi grillini, ha deciso di lasciarci: ma soltanto quando la Dc, con i rampolli Enrico Letta e Angelino Alfano magicamente fianco a fianco, è di nuovo lì che risplende. Ciao Giulio, riposa in pace: la tua Dc è tornata al potere.
Fonte: Giacomo Talignani (H-T) -
http://www.huffingtonpost.it/giacomo-talignani/ciao-giulio-riposa-in-pac_b_3222029.html?utm_hp_ref=italy#slide=more295729