Ma non doveva venire Crocetta?

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Ieri c'era grande attesa dei comizi anche perchè si era diffusa la voce con una certa insistenza che voleva il presidente della regione Rosario Crocetta comiziante assieme a uno dei candidati avversari di Scibetta.

Per dire la verità non avevo ricevuto nessuna conferma di questa voce da parte dei diretti interessati quindi presumo sia una voce nata + da un errata interpretazione dell'appoggio del megafono provinciale alla lista, qualcuno ha pensato che una foto con crocetta e l'appoggio del megafono significavano automaticamente crocetta a palazzolo a promettere finanziamenti a destra e a manca

Questo appoggio sembra tuttavia  nn sia stato indolore infatti anche l'ex consigliere provinciale Sebastiano Giordano, che rivendica a se il ruolo di portavoce del comitato locale del Megafono, dichiara apertamente dissenso dalla scelta provinciale.

Non voglio entrare in merito di chi sia + importante e di quanti crocettiani e chi siano,ma  cito qua il comunicato articolo di Sebastiano Giordano, pervenutomi da lui stesso qualche giorno fa

Palazzolo Acreide -
Tempo di elezioni, tempo di grandi promesse e soprattutto tempo in cui, i grandi nomi della politica di oggi, riecheggiano nella voce degli aspiranti politici di domani.
In questi giorni, nella piccola comunità palazzolese, non si parla d'altro ed in particolare la notizia che ha generato più stupore riguarda il dichiarato appoggio del movimento il Megafono al candidato a sindaco Luca Bongiovanni, non di certo per la notizia in sé quanto per l'associazione del nome del Presidente Crocetta al candidato Bongiovanni.
A manifestare il dissenso è il portavoce del comitato locale del Movimento Il Megafono, Sebastiano Giordano, il quale tiene a precisare che il suo gruppo, da lui presieduto e composto da validi rappresentanti dell'economia locale e da giovani professionisti vicini all'onorevole Coltralo, si è prodigato per l'affermazione, all'interno della comunità montana, del nome del Presidente e dell'onorevole Giambattista Coltravo, con risultati più che soddisfacenti.
«Cercare di affermare all'interno di una comunità come quella palazzolese, forte di radicati rappresentanti della politica provinciale e regionale, il nome del neo Movimento e del candidato Colt raro è stata impresa non semplice, e soltanto con la costanza e il grande impegno del nostro gruppo siamo riusciti a realizzare un risultato elettorale da far invidia ai grandi nomi della politica» dice Giordano «rappresento l'unico gruppo che sin dall'ormai lontano ottobre del 2012 si è prodigato per l'affermazione, all'interno della comunità montana, del nome del Presidente e dell'onorevole Giambattista Coltraro, con risultati più che soddisfacenti, e mi infastidisce il fatto che in occasione delle elezioni comunali, il referente sia un candidato a sindaco che, per trascorsi, operato e ideologia si sia tenuto ben lontano dallo spirito del Movimento, e soltanto oggi professa fede incondizionata al Presidente».
Il gruppo dei Crocettiani palazzolesi, infatti, ha manifestato appoggio al candidato Carlo Scibetta, e sembra quasi un controsenso che adesso il Presidente Crocetta e il coordinamento provinciale de II Megafono, spendano il nome dei deputati di zona a sostegno del candidato avversario, peraltro di diversa estrazione politica.
Afferma Giordano «il dialogo con il nostro rappresentante politico di riferimento è sempre attuale, a riprova dell'incondizionato appoggio al gruppo schierato con Scibetta, il sospetto che si tratti di una trovata elettorale locale è più che mai fondato, magari il Presidente Crocetta non è al corrente della reale situazione politica locale, ma il gruppo reclama la propria posizione di riferimento». A questo punto, a ridosso della data delle elezioni, sarebbe necessario un intervento ufficiale da parte dei vertici del movimento, al fine di chiarire definitivamente la posizione del Movimento rispetto al panorama politico di Palazzolo e reprimere sul nascere ulteriori motivi di destabilizzazione e confusione nelle convinzioni dell'elettorato palazzolese.