
In questi giorni si è fatto un gran parlare di un iniziativa dei commercianti che prende il nome di Notte Nera, per quello che leggo nel seguente comunicato stampa però non va confusa con altre eventi + festosi quali sono notti bianche o rosa, questa è una forma sua generis di protesta direi un po teatrale come del resto è giusto che sia una protesta.
Dunque il 6 agosto saranno spente le luci della città e dei negozi e si useranno le torce per protestare contro lo stato e il suo fisco particolarmente esoso
Palazzolo Acreide città patrimonio dell'Umanità - Unesco oggi ospita oltre 300 attività commerciali e artigiane, dalla collaborazione tra di esse e da una attenta analisi della congiuntura economica e' sorta la convinzione che, oggi più di prima, è giunto il momento di unire le forze per dire basta all’indifferenza verso il nostro LAVORO e superare insieme la notte buia determinata dalla crisi economica e da scelte del passato ampiamente discutibili.
Nel nostro territorio, che rappresenta un piccolo spaccato del nostro paese, sono presenti realtà imprenditoriali di eccellenza che sviluppano i propri servizi e prodotti in un ottica di sinergia, innovazione e tradizione. Sono queste le caratteristiche che ci consentono di ottimizzare gli sforzi e di superare le difficoltà del momento.
Le imprese del nostro territorio stanno affrontando la crisi con coraggio cooperando e mettendo a sistema le migliori idee nella piena consapevolezza che anche dal loro impegno riparte l'Italia. La nostra ricetta per superare la notte nera è e deve essere “tradizione, collaborazione, innovazione”.
Il 6 agosto alle ore 22:00 rappresenteremo questo momento con un evento: le luci di Palazzolo Acreide verranno spente e per 90 minuti commercianti, artigiani, piccoli imprenditori e professionisti usciranno con le torce in mano davanti alle proprie attività per testimoniare che, nonostante il buio pesto, noi riusciamo a guardare lontano. Un faro illuminerà una tavola imbandita con i nostri prodotti …..la stessa luce che ha illuminato il nostro passato e che, siamo convinti, illuminerà il nostro futuro.
La forza del nostro territorio e dell'intero paese sono le piccole e medie imprese come le nostre.
Chiediamo ascolto, siamo pronti a fare la nostra parte ma ad una condizione!
Si riparta da noi, dalle centinaia di migliaia di piccoli e coraggiosi imprenditori che scommettono ogni giorno su se stessi per il territorio e per l'ITALIA!
• BASTA ALLA TASSAZIONE ELEVATA SOPRATTUTTO DELLA FORZA LAVORO
• BASTA ALLO STRAPOTERE DI UNA BUROCRAZIA PADRONA DEL NOSTRO TEMPO
• BASTA AI TAGLI LINEARI ED AL RIGORE A TUTTI I COSTI
Diamo valore all'economia reale! Che il paese diventi una ZONA FRANCA per le ECCELLENZE..un regime fiscale competitivo per chi coopera, punta all'eccellenza e internazionalizza.
La crisi si supera insieme, noi siamo pronti a fare la nostra parte, la politica faccia altrettanto!