Dopo un decennio, con lo stesso entusiamo con cui mi ero avvicinato alla politica, mi allontano da quella che è stata sempre per me una nobile arte, che ha come unico scopo la difesa dei beni comuni.....la politica oggi, a mio modesto avviso, e per le esperienze che ho vissuto, non tutte negative, non è fatta per gente onesta, leale, coerente e sinceramente interessata a costruire un mondo migliore, sembra il tempo in cui si deve chiedere perdono delle virtù civiche che ognuno di noi ha....ci sono vecchi e nuovi personaggi che si dicono appartenenti all'area di centro sinistra ma non hanno memoria, non credono nella legalità e nelle virtù che si dovrebbero avere per affermare l'appartenenza ad una storia nobile e fatta da grandi uomini!!!!!! In questi anni, da molti di loro, ho sentito pronunciare solo parole vuote e fare promesse false, al solo scopo di ingannarci. Hanno dimenticato chi nella nostra storia, quella della sinistra, di questi valori riempiva la propria vita, restando per sempre esempio fulgido di trasparenza e di onestà, che era ed è un esempio da seguire per le giovani generazioni. Parlo di Berlinguer, Pertini, Moro, Nenni e tanti altri....e di chi per la legalità e per la politica è morto: Peppino Impastato, Placido Rizzotto, Pio La Torre.... Dove sono i Di Vittorio e quei sindacalisti della CGIL uccisi dalla mafia dei campieri dopo la resistenza.... può essere che non riusciamo a pensare nelle nostre azioni giornaliere a loro e anche a chi per affermare la legalità e per servire lo stato democratico sono morti: giornalisti, magistrati, forze dell'ordine....io penso a loro e poi vedo ogni giorno la TV invasa da decine di dichiarazioni dei politici odierni, e credetemi, molte, troppe volte, non posso trattenere i conati di vomito....Se la classe dirigente di centro sinistra, anche nei piccoli centri come il nostro, sono quelli che dovrebbero portare avanti quei valori, allora io voglio restarne fuori....allontanarmi il più presto possibile, vivere serenamente la mia emarginazione volontaria...la politica è passione, esempio, condivisione..... la politica non è mediazione, spesso al ribasso....e quando parlo di condivisione, parlo della condivisione di quei valori che contraddistinguono la storia e gli uomini che questa storia hanno costruito.....molti di questi piccoli uomini che oggi ci rappresentano, o pensano di rappresentarci, nelle segreterie dei partiti, nei consigli comunali, alla regione e al parlamento, non tutti naturalmente, non ne ne sono degni, hanno sporcato, e continuano a sporcare questa nobile arte senza la quale le società moderne non possono sopravvivere.... ribadisco che non cado nella trappola della generalizzazioni, tutti uguali, tutti ladri!!!!! Ma i Partiti debbono tornare ad essere quei corpi intermedi tra istituzioni e cittadini, e debbono essere frequentati da gente, uomini e donne, che ne siano all'altezza. Vi prego, se ancora è rimasto qualcuno nella classe dirigente nazionale, regionale e provinciale che crede nei valori della nostra storia e vuole che questi valori siano condivisi, e siano la base formativa di un progetto politico nuovo, se c'è batta un colpo, e abbia la forza e il coraggio di mettere alla porta democraticamente gli avventurieri che hanno rovinato tutto e che allontanano le persone oneste e i giovani perbene dalla politica...... In questi anni ho conosciuto anche persone di grande cultura e di grande valore che mi hanno insegnato tanto, a a loro sono grato, e poi tanti ragazzi eccezionali, spero nella reciproca stima e che mi perdonino dei tanti errori commessi, sempre in buona fede, a loro sono grato per quello che mi hanno dato e a loro rimarrò legato da grande affetto e amicizia vera.