si. è proprio arrivato il momento di denunciare, e anche io sono convinto che siano molti questi professionisti del ricatto. speriamo che i recenti arresti incoraggino a denunciare un business ritenuto ancora da molti "normale", come se prestare soldi a strozzo fosse un'attività come un'altra.
l'usuraio spesso non è legato alla criminalità organizzata e, a leggere le notizie italiane, quello del cravattaro di quartiere sembra essere un affare in drastico aumento, complice la crisi. tra i tanti soggetti insospettabili: pensionati, professionisti, società... sempre senza contare l'usura organizzata.
questi "amici" sono pronti ad aiutare un disperato con un prestito al momento giusto ma sono capaci di portar via di tutto in caso di insolvenza: la casa, l'auto, fette di azienda, e chissà cos'altro.
queste "brave persone" devono marcire in galera, è una questione di giustizia di dignità di libertà.
da semplice cittadino mi unisco all'appello che il comandante della nostra stazione cc ha rivolto in occasione della riunione sul racket: chi è a conoscenza di informazioni utili su vicende di (racket o) usura le comunichi alle forze dell'ordine, anche in forma anonima, perchè la collaborazione dei cittadini può fare moltissimo, senza contare il supporto che un'associazione come l'APA può fornire con la sua esperienza.
mettiamo in galera questi bastardi.