Referendum sulla "questione acqua"

[a.merenda]

Come molti di voi sapranno la comunità iblea, quindi anche Sortino, discute circa la possibilità, prevista dlla legge, di affidare la gestione delle reti idriche ai privati.
Le motivazioni ricalcano concetti di efficacie ed efficienza garantite da questo tipo di gestione a fronte degli sprechi che si consumano con il servizio pubblico.

Cosa ne pensate?

PS: sperimentiamo un referendum telematico che potrebbe avere un riscontro nella realtà?

[walkingMan]

buona idea.
in ogni caso proprendo affinchè l'acqua resti pubblica! è un bene talmente prezioso che non può essere demandato a pochi privati

saluti!

[Francesco Di Mauro]

Capisco benissimo che quando si parla di acqua, si parla di vita e che l'argomento è quanto mai importante, ma badiamo bene anche alla parola pubblico, che nel nosrto paese e specialmente nella nostra isola, ha sempre portato con se inefficienza, sprechi, lottizzazioni, raccomandazioni, incapacità, frodi, devo aggiungere altro?.
Di questo è stato d'esempio, e qui caro tito tu eri li con me e potrai testimoniarlo, la frase di un consigliere che alla questione stava dando un tono più pacato e rivolto proprio ai costo di gestione delle acque, cioè se sia meglio pubblico ma "spreco", o privato ma funzionante, il consigliere a lui opposto nello scacchiere consiliare, l'unica cosa che ha saputo d'istinto rispondere è stata" capisco consigliere che nel privato si ci deve giocare le future assunzioni".
Quando due giovani al consiglio si affrontano in questo modo, capite che il problema non sta nell'acqua, ma nella classe politica che non riesce a gestire neanche un problema cosi primario come questo
Salute ai lettori

[Sergio]

L'Acqua privata, a parer non solo mio, andrebbe ad aggravare i costi abitativi, secondo il CODACONS in tre anni il prezzo di quello che dovrebbe essere un bene comune aumenterebbe del 30%... Anche se prima di una riflessione economica e materiale si dovrebbe fare una riflessione morale...

[Nello Bongiovanni]

Nel ribadire che se l'acqua sarà privatizzata la responsabilità principale è del Sindaco che non votò contrario, ribadisco tutta la mia contrarietà e mi auguro che l'acqua rimanga un bene pubblico

L'Acqua privata, a parer non solo mio, andrebbe ad aggravare i costi abitativi, secondo il CODACONS in tre anni il prezzo di quello che dovrebbe essere un bene comune aumenterebbe del 30%... Anche se prima di una riflessione economica e materiale si dovrebbe fare una riflessione morale...

[a.merenda]

E allora, consigliere, non le sembra un buon motivo per procedere ad un'interrogazione costruttiva e propositiva?

A naso mi sembra che il consiglio comunale si esprima a favore dell'ipotesi "acqua pubblica"...è così?

Se è così fatevi sentire. Il compito del comune è quello di dare l'indirizzo politico.

Più politica di così....

[Nello Bongiovanni]

Ottima proposta e penso che sarà fatto, ma voglio ricordare a me stesso che io ed il Consigliere Giaccotto in tempi non sospetti abbiamo presentato una mozione e poi approvata in consiglio, con qualche voto contrario che oggi non ricordo di chi...

E allora, consigliere, non le sembra un buon motivo per procedere ad un'interrogazione costruttiva e propositiva?

A naso mi sembra che il consiglio comunale si esprima a favore dell'ipotesi "acqua pubblica"...è così?

Se è così fatevi sentire. Il compito del comune è quello di dare l'indirizzo politico.

Più politica di così....

[vittorio]

 mi piacerebbe vedere persone propositive come tito o spaventa o antonio merenda ( saranno la stessa persona? ) mettere il vero nome e cognome alle elezioni oppure vederli, lo spero, come consigliere di maggioranza o opposizione battersi come solamente certi consiglieri fanno. A me pare che queste persone criticano dietro le quinte e si arrabbiano pergiunta se qualcuno fa qualcosa di " SBAGLIATO". Ma se non è comportamento di comunisti questo?......................
 

[Nello Bongiovanni]

Vittorio ti faccio veramente i miei complimenti, per il coraggio di esprimere le tue idee...

mi piacerebbe vedere persone propositive come tito o spaventa o antonio merenda ( saranno la stessa persona? ) mettere il vero nome e cognome alle elezioni oppure vederli, lo spero, come consigliere di maggioranza o opposizione battersi come solamente certi consiglieri fanno. A me pare che queste persone criticano dietro le quinte e si arrabbiano pergiunta se qualcuno fa qualcosa di " SBAGLIATO". Ma se non è comportamento di comunisti questo?......................

[Sergio]

mi piacerebbe vedere persone propositive come tito o spaventa o antonio merenda ( saranno la stessa persona? ) mettere il vero nome e cognome alle elezioni oppure vederli, lo spero, come consigliere di maggioranza o opposizione battersi come solamente certi consiglieri fanno. A me pare che queste persone criticano dietro le quinte e si arrabbiano pergiunta se qualcuno fa qualcosa di " SBAGLIATO". Ma se non è comportamento di comunisti questo?......................

Cosa vuoi dire che possono parlare solo i consiglieri comunali? 
Un semplice cittadino, anche se propositivo, senza bisogno di diventare consigliere comunale, ha tutta la libertà di criticare, anche da dietro le quinte, e soprattutto ha il dovere di arrabbiarsi se qualcuno fa qualcosa di sbagliato... Questo non è comportamento da comunisti, questo è comportamento da CITTADINI.

[vittorio]

Sergio volevo semplicemente dire al tuo amico toti che se deve fare qualche critica la faccia pure ma non con l'anonimato bensi mettendo il proprio volto nome e cognome come fanno alcuni consiglieri comunali. E' bello criticare alle spalle degli altri oppure senza esserci dentro.

[Sergio]

Sergio volevo semplicemente dire al tuo amico toti che se deve fare qualche critica la faccia pure ma non con l'anonimato bensi mettendo il proprio volto nome e cognome come fanno alcuni consiglieri comunali. E' bello criticare alle spalle degli altri oppure senza esserci dentro.

Mi sembra che il nome di Tito tu lo conosci, e qui dentro lo conoscono tutti! In questo forum si discute e le discussioni prevedono anche le critiche... Tu dici che per criticare bisogna essere dentro... Ma dentro cosa? Non basta lo status di cittadino per  criticare e considerare sbagliata qualcosa?

[a.merenda]

Pare che moltissimi siano convinti che "per dare un contributo al cambiamento" sia condizione necessaria (ancorchè sufficiente) agire all'interno delle istituzioni politiche formalmente riconosciute.

Io non sono di questo avviso. Anzi, sono convinto che incentivare la capacità d'espressione di "cittadini senza tessera/patente" sia un grosso vantaggio per l'intera comunità.

Appassionarsi alla politica non implica necessariamente farne un mestiere.

Se, poi, signor Vittorio, lei ritiene che le cose non stiano in questi termini posso dirle solo: "rispetto la sua opinione".

Riguardo l'essere comunista ribadisco che non mi riconosco in una simile definizione per due semplici ragioni:

1- non penso che la gerarchia sia la maniera ottimale per organizzare i gruppi politici

2- non vedo nel capitalismo il male assoluto. SEmplicemente uno dei sistemi economici possibili


Infine, a proposito del mio nome.
Come ha potuto constatare lei stesso in altri post l'ho fornito nel momento in cui mi veniva richiesto.


PS: Tito non è Josip Broz

[SC]

chissà perchè in tutti i dibattiti si finisce per discutete + che degli argomenti  delle caratteristiche personali di chi li propone.

ora sperando che non si chieda anche al sottoscritto la carta d'identità per poter fare qualche domanda  politica al consigliere PDL.

Questa privatizzazione dell'acqua è una di quelle cose strane che succede in italia per cui tutti sembrano contrari e intanto va avanti a colpi di leggi

ora ci sarà senz'altro responsabilità della sinistra in proposito infatti non bisogna dimenticare che la privatizzazione del'acqua è stata portata avanti da bruno marziano.

tuttavia la paternità politica nazionale delle leggi spetta al PDL quindi gradirei capire bene da un consigliere comunale di quel partito e fiero di esserlo come giustifica questa differenza di posizione e magari visto che non è l'unico ci potrebbe anche illustrare il dibattito interno su questo punto all'interno del suo partito.

non penso sia una richiesta di delucidazioni riprovevole.

[Nello Bongiovanni]

Caro Salvo hai fatto una domanda intelligente, ma questa è la dimostrazione che io nonostante appartenga in un partito, ragiono con le lie idee...ed anche quando appartenevo in AN lo facevo liberamente e mai ho avuto problemi...

Sono contro la privatizzazione e quasi tutto il mio ex Partito in Provincia lo è stato...

chissà perchè in tutti i dibattiti si finisce per discutete + che degli argomenti  delle caratteristiche personali di chi li propone.

ora sperando che non si chieda anche al sottoscritto la carta d'identità per poter fare qualche domanda  politica al consigliere PDL.

Questa privatizzazione dell'acqua è una di quelle cose strane che succede in italia per cui tutti sembrano contrari e intanto va avanti a colpi di leggi

ora ci sarà senz'altro responsabilità della sinistra in proposito infatti non bisogna dimenticare che la privatizzazione del'acqua è stata portata avanti da bruno marziano.

tuttavia la paternità politica nazionale delle leggi spetta al PDL quindi gradirei capire bene da un consigliere comunale di quel partito e fiero di esserlo come giustifica questa differenza di posizione e magari visto che non è l'unico ci potrebbe anche illustrare il dibattito interno su questo punto all'interno del suo partito.

non penso sia una richiesta di delucidazioni riprovevole.