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Comuni Zona Montana Iblea => Sortino => Topic aperto da: a.merenda - 18:21:06 pm, 01 Marzo 2010
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Qualche giorno fa a Sortino si è svolta un’assemblea per verificare i tempi di applicazione del protocollo d’intesa stipulato l'anno scorso tra lavoratori forestali e Regione. Si tratta, in sostanza, del via libera ai contratti stagionali per 8 mila forestali e lo sblocco delle risorse per il pagamento degli arretrati.
Allo stesso tempo, però, i lavoratori continuano a chiedere la stipula del contratto integrativo con l’aumento delle giornate lavorative per “tutte” le categorie.
La triplice sindacale si esprime unitariamente verso una stabilizzazione del settore attraverso una legge regionale che ne garantisca trasparenza e certezza del lavoro.
Per far questo auspicano a che " forestali" diventino una categoria compatta in modo da incidere ancor di più nei processi decisionali della Regione.
Questo rappresenta un sunto di ciò che si è detto ma mi sfugge ancora qualcosa:
-non ho capito se i forestali, per mano dei sindacati, vogliono trasformarsi in un gruppo di pressione individuabile e riconoscibile in maniera da incidere sulle scelte di governo (a livello regionale);
-si vuole un riassetto del sistema in direzione "dipartimentale" come sostenuto da Lombardo acuendo la distinzione tra "azienda forestale"e "assessorato agricoltura e foreste" , facendo saltare, di fatto, il concetto di "corpo forestale" (che è parente di corporazione)?
accettasi delucidazioni
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da come parli pare che conosci bene la materia. Che delucidazioni vuoi? Il mio consiglio è quello di frequentare dapprima alcuni sindacati a te vicini, e studiare come funziona la disoccupazione agricola fonte di sostentamento di molte famiglie Sortinesi, conoscere la maggioranza dei lavoratori agricoli il loro modi di vivere ecc.... Dopo puoi fare tutte le domende che vuoi. IO che conosco sufficientemente la materia ti posso dire che i lavoratori agricoli sono sprecati per quello che fanno. Fanno poco ma data la professionalità che hanno potrebbero fare molto di più, se gestiti in altra maniera. Ma questo non bisogna addebitarlo al governo lombardo ma da tutti i politici che tengono questi lavoratori solo come.....................................
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-si vuole un riassetto del sistema in direzione "dipartimentale" come sostenuto da Lombardo acuendo la distinzione tra "azienda forestale"e "assessorato agricoltura e foreste" , facendo saltare, di fatto, il concetto di "corpo forestale" (che è parente di corporazione)?
accettasi delucidazioni
Credo che tu sia un po' fuori strada.
La riforma regionale è entrata in vigore e qui trovi tutte le delucidazioni del caso (info riforma regionale (http://pti.regione.sicilia.it/portal/page/portal/PIR_PORTALE/PIR_LaNuovaStrutturaRegionale))
Hai messo insieme due cose che non stanno più insieme da anni,anche prima dell'ultima riforma del governo Lombardo a cui facevi riferimento.
Il CFRS dipende dall' Assessorato Regionale del Territorio e dell' Ambiente ed è un corpo tecnico con funzioni di Polizia,
mentre l'Azienda Regionale Foreste Demaniali dipende dall' Assessorato Regionale delle Risorse Agricole e Alimentari
ed è un ufficio articolato che si occupa (in senso generale) della gestione dei lavori sul demanio regionale.
Hanno funzioni diverse che niente hanno a che fare tra loro. Infatti una cosa sono gli appartenenti al Corpo un'altra sono gli operai stagionali, sia come "inquadramento" sia come funzioni.
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facendo saltare, di fatto, il concetto di "corpo forestale" (che è parente di corporazione)?
accettasi delucidazioni
Rileggendo quello che hai scritto a me continua a sfuggire il nesso con la corporazione ???