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Tematiche Generali => Politica => Topic aperto da: a.merenda - 18:52:13 pm, 22 Aprile 2010

Titolo: Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 18:52:13 pm, 22 Aprile 2010
SULLA DEMOCRAZIA Voci del Silenzio (Parte 1) (http://www.youtube.com/watch?v=ywWbJU_WKlY#)
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 10:14:34 am, 28 Aprile 2010
Gli Stati Uniti non sono una democrazia - Noam Chomsky (http://www.youtube.com/watch?v=xgPSe0Ykdzs#)
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: SC - 10:51:46 am, 28 Aprile 2010
si sono le stesse posizioni di Gore Vidal sul libro l'invenzione degli stati uniti, libro interessante ma alquanto forzato nelle posizioni di giudizio.


chomsky ha dato un contributo con la sua teoria dei linguaggi in vasti campi compreso quello informatico , in pratica la materia linguaggi e compilatori è fondata sulle sue teorie.

tuttavia non significa che i giudizi politici siano esatti, corretti e razionali

ma alla fine tu che c'entri sei un anarchico?postare acriticamente dei video non aiuta il pubblico a farsi una visione critica, semplicemente perpetui un ciclo
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 15:42:47 pm, 28 Aprile 2010
Io posto dei video che ritengo stimolanti per la riflessione.

Ad esempio: ho scoperto che teorie linguaggi informatici si ispirano a delle teorie di Chomsky.
Non lo sapevo


Riguardo all'esattezza, correttezza e razionalità direi che è necessario essere più precisi. Cosa credi abbia questi connotati nelle parole che hai ascoltato?

Riguardo la mia persona ribadisco il mio spasmodico interesse per tutto ciò che consente alla gente di partire da unlivello di "pari opportunità di sviluppo". Un senso di eguaglianza radicale.
Per far ciò bisogna che vengano approntate adeguate politiche che abbiano come stella polare libertà, eguaglianza (appunto) e senso della giustizia (non sociale bensì umana).


Sono interessato a tutte le forme di pensiero che siano innovative. Gente come Chomsky o A.Sen mi pare appartengano a questa schiera.

"Dobbiamo avvicinarci ai valori, conclude Sen, non con un atteggiamento passivo, ma con il gusto dell'analisi. Non è necessario essere moralisti radicali per convincersi che non siamo schiavi dei nostri valori e che abbiamo il potere della ragione" (Sen,A. - La ricchezza della ragione - pp.122-123).


Un sostenitore della ragione come te dovrebbe essere d'accordo su questo
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: SC - 16:07:03 pm, 29 Aprile 2010
Io posto dei video che ritengo stimolanti per la riflessione.

Ad esempio: ho scoperto che teorie linguaggi informatici si ispirano a delle teorie di Chomsky.
Non lo sapevo


non si ispirano a "delle  teorie" ma alla teoria per Chomsky è diventato famoso
 http://it.wikipedia.org/wiki/Grammatica_generativa (http://it.wikipedia.org/wiki/Grammatica_generativa)

anche io ho scoperto da questo dibattito che alcune teorie fondamentali dell'informatica è dovuta ad un esponente della sinistra radicale mondiale, me ne dovrò fare una ragione come devo farmela che Godel era un paranoico http://it.wikipedia.org/wiki/Kurt_G%C3%B6del (http://it.wikipedia.org/wiki/Kurt_G%C3%B6del)

il fatto che si scoprano cose nuove nella dialettica, come ti ho già detto in passato, si deve alla caratteristica Socratica del forum


Riguardo all'esattezza, correttezza e razionalità direi che è necessario essere più precisi. Cosa credi abbia questi connotati nelle parole che hai ascoltato?

 è un modo per chiedermi un giudizio su chomsky? se lo ritengo un essere razionale o meno?

sarei un folle a non considerare razionale un autore così, la razionalità è un metodo non un dogma di verità.

sarebbe come dire che poichè la teoria di newton non è equivalente a quella di einstein e largamente superata da quest'ultima, newton è un imbecille.
sputerei su qualcuno che facesse un affermazione del genere.

ma da qui a dire che devo pensare che il suo  giudizio e di gore vidal sulla democrazia americana sia esatto ne passa, hanno il loro presupposti razionali non lo discuto ma è evidente che il loro modello di giudizio non combacia con il mio
in particolare un loro assioma è che il popolo si debba sempre occupare di politica e venga tenuto lontano dalle classi dirigenti apposta, io penso che la maggior parte delle persone sia disinteressato alla politica quindi volontariamente ne sta lontano, se ne disinteressa.

ora tornando a noi diventa importante anche il motivo per cui TU  proponi un video, perchè il video lo  possiamo trovare tutti da soli ma diventa importante capire perchè tu ritieni che possa essere uno stimolo capendo gli stimoli che tu stesso hai ricevuto, questo significa cultura aperta, altrimenti è solo elemosina di qualche cent e come faceva notare Dumas nei Miserabili è arduo comprarsi il paradiso con qualche nichelino


Riguardo la mia persona ribadisco il mio spasmodico interesse per tutto ciò che consente alla gente di partire da unlivello di "pari opportunità di sviluppo". Un senso di eguaglianza radicale.
Per far ciò bisogna che vengano approntate adeguate politiche che abbiano come stella polare libertà, eguaglianza (appunto) e senso della giustizia (non sociale bensì umana).


la ricerca di uguaglianza è spesso il fine di molte teorie politiche e filosofiche dovresti saperlo meglio di me, ma come si suol dire la strada per l'inferno è lastricata dall'oro delle buone intenzioni e della buona fede.

non bisogna limitarsi a contemplare la facciata bisogna entrare dentro l'edificio

Sono interessato a tutte le forme di pensiero che siano innovative. Gente come Chomsky o A.Sen mi pare appartengano a questa schiera.


non basta essere interessati alle forme innovative di pensiero bisogna ESSERE innovativi  (anche nel piccolo) e sopratutto capire da dove nasce l'innnovazione, capire l'ANIMA di una cosa
il resto sarà una conseguenza


"Dobbiamo avvicinarci ai valori, conclude Sen, non con un atteggiamento passivo, ma con il gusto dell'analisi. Non è necessario essere moralisti radicali per convincersi che non siamo schiavi dei nostri valori e che abbiamo il potere della ragione" (Sen,A. - La ricchezza della ragione - pp.122-123).


Un sostenitore della ragione come te dovrebbe essere d'accordo su questo


beh è abbastanza evidente che sono d'accordo e lo dimostro penso in ogni post, non è essere concorde con un'affermazione condivisibile a fare di me un essere razionale almeno spero
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 16:48:14 pm, 09 Giugno 2010
http://www.catallaxy.org/ARTICLE-7-Birindelli-Democracy.aspx (http://www.catallaxy.org/ARTICLE-7-Birindelli-Democracy.aspx)


Ho trovato molto interessante questo articolo ed ho avuto modo di scambiare delle mail con l'autore.
Mi ha fatto molto riflettere sul significato che si attribuisce al termine democrazia e quanto le forze politiche attuali ( a mio parere) si discostino dal senso profondo degli appellativi con cui "si fanno chiamare".

Ora, premesso il fatto che simili discussioni comprendono il confronto tra punti di vista talvolta opposti, mi piacerebbe focalizzare l'attenzione sulla "libertà di critica" che, oggigiorno, viene spesso messa in discussione.

Spesso si reagisce a questa "pratica salvifica" (la critica) in maniera violenta e ciò testimonia la sostanziale paura di coloro i quali non riescono ad appigliarsi a qualche argomentazione che possa sostenere la propria analisi della realtà che ci circonda.

Ecco che la violenza verbale, la sopraffazione e la presunzione tentano di sovrastare chi ama servirsi della ragione pur riconoscendo la casualità insita nelle vicende umane.

E' il grande tema della libertà, quindi, che si intreccia con quello del ruolo che un popolo sà darsi in un determinato periodo storico.

Qualcuno disse: ogni popolo ha il governo/potere che si merita...

Siete d'accordo o c'è qualcosa di più?
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: SC - 01:26:43 am, 10 Giugno 2010
antonio cazzo sei + cocciuto di un mulo, gira vota e furria e vai a finire sempre su von hayek, citato nell'articolo del blogger che hai riportato.

ora non so se ci hai fatto caso ma se la tua analisi che tu pensi partano da premesse "demarchiche" diciamo non ti permettono ad approdare a nulla nell'applicazione al reale, perchè se basto io che non sono nessuno e senza alcuna preparazione a metterli in crisi vuol di che hanno un problema di fondo.
e personalmente ritengo sia proprio l'autore orginario che non è coerente con la tua impostazione culturale.

so che mi accuserai come al solito di arroganza e presunzione ma per quel poco che capisco
ho analizzato i tuoi discorsi e se vuoi un personale parere  tu dovresti approfondire invece un autore che a me piace poco per la sua critica feroce alla democrazia, ma per tanti aspetti è molto + coerente con molte delle critiche e analisi che tu fai, sicuramente + di von hayek

parlo dell'italiano http://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_Fini (http://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_Fini)

studialo (non su wikipedia ovviamente) e poi dimmi se mi sbaglio o se invece attraverso i suoi articoli riesci  a migliorare la tua capacità di analisi del realtà

ripeto a me non piace ma di certo non posso dire che i suoi articoli  che ho letto non stimolino intellettualmente,
è anche ovvio spero  che non mi diventi un surrogato di Fini, ma solo che ti appropri di categorie culturali + adatti alla logica del tuo pensiero
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 14:52:31 pm, 10 Giugno 2010
Oh, finalmente!
E ci voleva tanto a farti "interagire"?!

PS: non penso tu sia arrogante e presuntuoso.

Sulla mia "coerenza" tra impostazione culturale e pensiero politico non mi trovi d'accordo. La forma di stato è un fatto organizzativo che, a mio parere, dovrebbe prescindere dalla visione "sentimental politica" (o ideologica) che uno ha.

Ci aggiorniamo
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 15:34:34 pm, 10 Giugno 2010
Giustizia e Libertà vi dice qualcosa?

Non mi piacciono i personalismi e Massino Fini è una persona che pensa di avere tra le mani la verità assoluta. Come ho avuto modo di dire in altri post, questo non mi interessa.

Tuttavia riconosco anch'o il valore intellettuale della sua produzione giornalistico-letteraria
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: SC - 15:56:21 pm, 10 Giugno 2010
Oh, finalmente!
E ci voleva tanto a farti "interagire"?!

???????????

Citazione
Non mi piacciono i personalismi e Massino Fini è una persona che pensa di avere tra le mani la verità assoluta. Come ho avuto modo di dire in altri post, questo non mi interessa.


lascia perdere il carattere di una persona che viene definito troppo spesso dai giudizi personali
leggi i suoi articoli e le sue produzioni e fatti un giudizio TUO

quando una persona ti induce a riflettere a prescindere dalla condivisione o meno della sua "verità" va rispettata e analizzata.

io ritengo molto + pericolose le zattere al vento dell'ignoranza che un narcisismo culturalmente e criticamente preparato
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 16:10:26 pm, 10 Giugno 2010
hai dimenticato di citare l'ultima parte del mio topic.

Detto questo accetto la sollecitazione: leggere approfonditamente M.Fini

Tu accetta la mia: dai un'occhiata alla storia (se non l'hai già fatto) del movimento politico di Giustizia e Libertà
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: SC - 16:27:04 pm, 10 Giugno 2010
stai parlando delle brigate partigiane di giustizie e libertà espressione del partito d'azione?

quelle del'ex presidente del consiglio Ferruccio Parri?

cosa vuoi che ti dica?
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 12:26:52 pm, 17 Giugno 2010
Il questi giorni ho letto "Il ribelle" di Massimo Fini e Post democrazie di Colin Crouch..

Come anticipavo: del primo rispetto la valenza intellettuale ed alcuni dei presupposti da lui annoverati circa le criticità della democrazia (per come viene accettata dalla maggiorparte dei cittadini)..
Tuttavia ritengo che il suo approccio "giornalistico" non approfondisca la parte "organizzaziva" soffermandosi, com'è naturale, sull'aspetto emozional-sentimental-ideologico.
Lo stesso Fini è fondatore di Movimento zero (http://www.movimentozero.org/index.php?Itemid=3&id=2&option=com_content&task=view (http://www.movimentozero.org/index.php?Itemid=3&id=2&option=com_content&task=view)) avente un manifesto politico di certo interessante.

Ciò in cui non mi trovo d'accordo è questo: sono convinto, al contrario di Fini, che la c.d. post modernità (ovvero post era industriale) preveda un integrazione sempre maggiore tra istanze prettamente "capitalistiche" e quelle sociali (le quali trovano rispondenza soprattutto nel settore terziario e quaternario con relativa applicazione della c.d. economia della conoscenza).
Io penso si tenda ad un ibrido il quale ci porta all'analisi ed allo studio socio economico (dal mio punto di vista) del c.d. "capitale sociale" (su internet si può approfondire)
Parallelamente, pur condividendo alcuni dei suoi passaggi, mi domando in quale tipo di organizzazione statale (o comunitaria-confederale) una simile integrazione possa iscriversi. Da quì il mio interesse per il concetto di demarchia, il quale non prevede la negazione di democrazia bensì una sua elevazione a "principio verso cui tendere ed a cui ispirarsi". Ciò che cambia è l'approccio filosofico per l'appunto...il quale è inserito nei significati di "archè" e di "kratos" .Due parole che si traducono indistintamente con potere/principio/governo ma che sottendono atteggiamenti differenti. Il primo si ispira ad un tipo di "governo secondo regole" il secondo (kratos) come potere fondato sul concetto di forza/imposizione.
Mi interessa, pertanto, approfondire gli scritti di Hyek (come ad esempio Legge, Legislazione e Libertà) non perchè io sia un neoclassico liberista sfegatato bensì poichè ritengo la critica liberalista nei confronti del socialismo tout court molto interessante.

Ecco che quando cito giustizia e libertà o Bobbio voglio essenzialmente trasmettere il mio interesse verso una forma politica denominata liberalismo sociale (che, tra l'altro, è stata bollata da alcuni come un ibrido impraticabile)

Il mio riferimento al concetto di capitale sociale testimonia il tentativo di coniugare le due filosofie. Mantenere una sensibilità "sociale e comunitaria" a fronte di un aumento degli spazi di libertà/pari opportunità.

Ora, per non rischiare di apparire presuntuoso ed arrogante dico a scanso di equivoci che studi sul capitale sociale esistono già e non prendono in considerazione l'ipotesi demarchica. E viceversa gli studi (pochi) sulla demarchia puntano più che altro all'ottenimento di un sistema statale "minimo" più che annoverare il carattere della "socialità"...

Detto ciò mi piace sperimentare e questa è la strada che sto percorrendo.

@ SC: il fatto che tu mi dica chi possa essere appropriato al mio pensiero politico lo trovo alquanto azzardato visto che le tue informazioni riguardo queste tematiche derivano essenzialmente da pagine on line e non da testi. Come sai la cosa è ben differente.
Quindi, si diceva di giustizia e libertà...
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: SC - 14:47:38 pm, 17 Giugno 2010
antonio io ti ho consigliato  un autore con cui puoi condividere "diversi passaggi" perchè a mio modo di vedere le tue analisi sono prive di coerenza logico culturale e lo dimostra il fatto che cadi spesso in contraddizione,
ovviamente tu puoi anche non credermi, fare il sostenuto o dire che sbaglio, ma questa è la mia opinione.

massimo fini con i suoi principi culturali , come la critica al sistema democratico e alle categorie di destra e sinistra, l'autonomismo esasperato è l'unico autore di valore che conosco che si avvicina ai tuoi presupposti analitici ed essendo italiano ha un background comune, ed è l'unico che essendo anche un giornalista cerca di legare la teoria alla realtà , cosa che tu non fai e quando lo fai spesso ottieni magre figure.

ovviamente posso sbagliarmi e massimo fini non c'entrare nulla con te quindi non so darti consiglio

anche sta cosa di giustizia e libertà che cosa vuoi dire qual'è la domanda? cosa c'entra con il discorso che facciamo?

forse vuoi dire che vedi in me un liberalsocialista come Rosselli? non penso di poter essere annoverato come  socialista in alcun modo.

è vero ho attenzione al sociale, al ruolo del sindacato che ritengo indispensabile contropeso in un sistema capitalista.
ma parto da una concezione liberale il cui fondamento sociale deriva senz'altro da un ispirazione cattolica + che socialista.

ritengo che lo stato debba tendere ad essere arbitro lasciando agli individui e ai gruppi di individui di organizzare la società compresa l'educazione, lo stato deve limitarsi ad impedire che una parte di società soverchi un altra, o un individuo (principio di sussidarietà).
non voglio uno stato in cui sia tutto regolato e tutto deciso, le regole hanno la funzione di impedire la barbaria ma non di scandire la vità degli individui.

se vuoi un mio riferimento culturale ti posso dire il laico  ernesto galli della loggia, editorialista del corriere della sera che ho ascoltato in diversi seminari a catania organizzati da CL.

poi ripeto il mio era e resta solo un consiglio puoi continuare a mazzarti il coglioni con von hayek
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 16:31:50 pm, 17 Giugno 2010
Partiamo dalla fine.

No, in te vedo un conservatore (magari all'americana!)

Il principio di sussidiarietà non prevede la funzione dell stato da te citata. Semmai prevede l'intervento di istituzioni di livello superiore (in termini di responsabilità territoriale) a quelle locali nel momento in cui queste, assieme alla comunità di riferimento, non trovano il modo di risolvere criticità sia sul piano economico che politico sociale (principio del diritto costituzionale --> http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_sussidiariet%C3%A0 (http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_sussidiariet%C3%A0))

Su giustizia e libertà. Mi interessava solo approfondire....(anche con altri s'intende). Penso sia un patrimonio intellettuale poco "sponsorizzato". Mi pare ci siano molti spunti interessanti rispetto la realtà odierna

Su CL ed Ernesto Galli della Loggia....fa analisi spesso acute della realtà anche se talvolta pecca in obiettività e lascia trasparire le direttive provenienti dai suoi datori di lavoro (con realitivi azionisti annessi)...come purtroppo accade spesso ai giornalisti di ruolo italiani.


Se non vuoi essere annoverato come un potenziale socialista ammetti che questo governo (che tu sostieni) si comporta spesso come tale. D'altronde le origini politiche di Berlusca sono quelle (con Sacconi, Bondi etc appresso...)



Su Hyek. Per quello che dici di te stesso dovrebbe interessare più a te che a me sul piano del pensiero politico (se solo lo leggessi). Io faccio però come i giapponesi (strategia economica del vantaggio competitivo)...tento di migliorarmi in ciò in cui non sono ferrato..


Sulla mia contradditorietà, incoerenza etc  etc....ovviamente è come dici tu: un'opinione.
Anche se non mi ricordo un dibattito in cui io non abbia portato argomentazioni che si ispiravano ad una logica....di certo connotata da una formazione diversa dalla tua..(si veda il discorso sui forestali dove tentavi disperatamente di farmi dire ciò che tu avresti voluto che io dicessi per avvalorare le tue ipotesi. Io di contro fornivo una mia versione basata sui numeri bollata da te come "avventata" e/o priva di riscontro nella realtà etc a proposito dell'utilizzo del settore del non profit come bacino di ricollocazione lavorativa connotato da flessibilità)....

Vedremo. Siamo quà





Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: SC - 16:54:29 pm, 17 Giugno 2010
Il principio di sussidiarietà non prevede la funzione dell stato da te citata. Semmai prevede l'intervento di istituzioni di livello superiore (in termini di responsabilità territoriale) a quelle locali nel momento in cui queste, assieme alla comunità di riferimento, non trovano il modo di risolvere criticità sia sul piano economico che politico sociale (principio del diritto costituzionale --> [url]http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_sussidiariet%C3%A0[/url] ([url]http://it.wikipedia.org/wiki/Principio_di_sussidiariet%C3%A0[/url]))


il principio di sussidarietà cattolico è l'esatto opposto di quello che stai dicendo nella stessa wikipedia che hai suggerito
Citazione
    È necessario che l'autorità suprema dello Stato rimetta ad assemblee minori ed inferiori il disbrigo degli affari e delle cure di minore importanza in modo che esso possa eseguire con più libertà, con più forza ed efficacia le parti che a lei sola spettano [...] di direzione, di vigilanza, di incitamento, di repressione, a seconda dei casi e delle necessità.

Anche successivamente la Chiesa cattolica promuoverà questo principio, sottolineando soprattutto il ruolo della famiglia e dei corpi intermedi in tutti i settori della società.


Su giustizia e libertà. Mi interessava solo approfondire....(anche con altri s'intende). Penso sia un patrimonio intellettuale poco "sponsorizzato". Mi pare ci siano molti spunti interessanti rispetto la realtà odierna


ma cazzo non puoi fare un topic apposito invece di mettere roba nel calderone a caso?


Su CL ed Ernesto Galli della Loggia....fa analisi spesso acute della realtà anche se talvolta pecca in obiettività e lascia trasparire le direttive provenienti dai suoi datori di lavoro (con realitivi azionisti annessi)...come purtroppo accade spesso ai giornalisti di ruolo italiani.


guarda che Galli Della Loggia non è un giornalista ma un professore ordinario di storia all'università di perugia e saltuariamente scrive editoriali sul corriere della sera
e il corriere non è di proprietà ne di berlusconi ne di CL

non è un giornalista non lo è mai stato


Se non vuoi essere annoverato come un potenziale socialista ammetti che questo governo (che tu sostieni) si comporta spesso come tale. D'altronde le origini politiche di Berlusca sono quelle (con Sacconi, Bondi etc appresso...)


allora antonio io ho difeso alcune politiche di questo governo e di riconoscermi in alcuni principi che vengono talvolta enunciati liberali da berlusconi ma da qui a farmi diventare un belusconiano ne passa non l'ho mai votato e sono stato spesso duro su certi provvedimenti vedi legge elettorale

se mi posso riconoscere in un Galli della Loggia sicuramente non mi riconosco in Bondi


Su Hyek. Per quello che dici di te stesso dovrebbe interessare più a te che a me sul piano del pensiero politico (se solo lo leggessi). Io faccio però come i giapponesi (strategia economica del vantaggio competitivo)...tento di migliorarmi in ciò in cui non sono ferrato..


si è probabile che potrebbe interessare + me che te è vero, ma non ho tempo per approfondire io mi attengo a quello che capisco bene e non lo posso fare con te che non dimostri comunque di averlo compreso

Sulla mia contradditorietà, incoerenza etc  etc....ovviamente è come dici tu: un'opinione.
Anche se non mi ricordo un dibattito in cui io non abbia portato argomentazioni che si ispiravano ad una logica....


si la logica dell'insalata mista, che manca di quella che si chiama coerenza per cui i tuoi ragionamenti pur essendo singolarmente logici entrano in contraddizioni in quanto sprovvisti di unitarietà di principio.

tu prendi una cosa socialista, una liberale , una sociale , una capitalista etc e cerchi di farle stare assieme forzandole  come se costruissi un frankestein da pezzi di cadavere
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: a.merenda - 19:57:17 pm, 17 Giugno 2010
E' anche giornalista (http://it.wikipedia.org/wiki/Ernesto_Galli_della_Loggia (http://it.wikipedia.org/wiki/Ernesto_Galli_della_Loggia)) oltre ex militante...socialista (per l'appunto!)

sulla sussidiarietà: ti consiglio di scorrere la pagina fino a quando arrivi alla sezione "Sussidiarietà nel diritto costituzionale" dove si enuncia:

In tale ambito viene indicato con principio di sussidiarietà quel principio sociale e giuridico amministrativo che stabilisce che l'intervento degli Enti pubblici territoriali (Regioni, Città Metropolitane, Province e Comuni), sia nei confronti dei cittadini sia degli enti e suddivisioni amministrative ad esso sottostanti (ovvero l'intervento di organismi sovranazionali nei confronti degli stati membri), debba essere attuato esclusivamente come sussidio (ovvero come aiuto, dal latino subsidium) nel caso in cui il cittadino o l'entità sottostante sia impossibilitata ad agire per conto proprio.


Corriere della sera:le azioni

Al 10 febbraio 2010, l'azionariato di RCS MediaGroup S.p.A., aggiornato secondo le comunicazioni pervenute alla Consob, è così composto :

    * Mediobanca S.p.A. - 14,209%
    * Giovanni Agnelli & C. S.A.p.A., tramite Fiat - 10,497%
    * Giuseppe Rotelli - 7,546%, tramite Pandette Finanziaria S.r.l.
    * Efiparind BV della famiglia Pesenti - 7,748%, di cui:
          o tramite Franco Tosi S.r.l. - 5,133%
          o tramite Italcementi S.p.A. - 2,332%
          o tramite Societé de Participation Financière Italmobiliare S.A. - 0.283%
    * Dorint Holding S.A. della famiglia Della Valle - 5,499%
    * Premafin Finanziaria S.p.A. della famiglia Ligresti - 5,461%, di cui:
          o tramite Fondiaria Sai S.p.A. - 2,242%
          o tramite Milano Assicurazioni - 1,712%
          o tramite Sainternational S.A. - 1,406%
          o tramite Saifin S.p.A. - 0,094%
          o tramite Siat S.p.A. - 0,007%
    * Pirelli & C S.p.A rappresentata da Marco Tronchetti Provera - 5,166%
    * Si.To. Financiere S.A. - 5,140%; tramite Partecipazioni Editoriali S.r.l. (famiglia Toti)
    * Gruppo Benetton - 5,100%; tramite Edizione S.r.l.
    * Intesa Sanpaolo rappresentata da Corrado Passera - 5,065%, di cui:
          o direttamente - 5,051%
          o tramite Banco di Napoli S.p.A - 0,009%
          o tramite Banca IMI S.p.A. - 0,005%
    * Assicurazioni Generali - 3,957%, di cui:
          o tramite Generali Vie S.A. - 3,894%
          o tramite INA Assitalia S.p.A. - 0,043%
          o tramite Toro Assicurazioni - 0,020%
    * Banco Popolare - 3,634%
    * Gruppo UBS - 3,522%; tramite Ubs Fiduciaria S.p.A.
    * Gruppo Merloni rappresentato da Francesco Merloni - 2,090% tramite Merloni Invest S.p.A.
    * Sinpar Società di Investimenti e Partecipazioni S.p.A., finanziaria della Famiglia Lucchini - 2,060%


NON C'è BERLUSCONI?????????? SI, SOLO LA FIGLIA...CON MEDIOBANCA CHE POSSIEDE IL 14%. Poi ci sono immobiliaristi, banche e assicurazioni.......con i sempreverdi Agnelli (quindi fiat)

http://www.corriere.it/economia/08_settembre_18/mediobanca_marina_berlusconi_tronchetti_provera_3e2650ac-8580-11dd-bcd5-00144f02aabc.shtml (http://www.corriere.it/economia/08_settembre_18/mediobanca_marina_berlusconi_tronchetti_provera_3e2650ac-8580-11dd-bcd5-00144f02aabc.shtml)


Mi sa che il precariato non è il piatto forte di questo giornale! Che ne pensi...



Chi è che non ha ben compreso?
Titolo: Re:Sulla democrazia
Inserito da: SC - 22:05:15 pm, 17 Giugno 2010
antonio negli anni 70 tutti sono stati socialisti o comunisti, pure i cattolici talvolta

solo quelli del msi non lo erano

anche il fatto che galli della loggi risulti giornalisti su wikipedia  è normale visto che scrive sui giornali in quanto opinionista

come certamente saprai l'ordine dei giornalisti si divide in due parti i pubblicisti determinati dal fatto che scrivono sui giornali  saltuariamente e i professionisti, galli della loggi mi risulta appartenere ai primi.

ma la cosa che intendo è che non è mai stato un giornalista di professione occupandosi di cronaca o di inchieste e facendo la gavetta, di professione ha fatto il professore universitario, forse però avrei dovuto essere + preciso nella mia affermazione , chiedo venia.

se tu però consideri giornalista tutti coloro che scrivono sul giornale allora lo sono tutti i personaggi del parlamento e anche molti altri.


per quanto riguarda la sussidarietà stavo parlando di presupposti culturali e ideologici miei non di quella del diritto costituzionale

per quanto riguarda  berlusconi e il corriere, allora tu stai parlando della figlia che "fa parte"con il potere del,1,2% di azionariato del cda di mediobanca (non presidente , membro) e regolato del patto di sindacato
a sua volta  ha il 14% soltanto di RCS quindi significa un potere di quanto lo 0,00..

è ovviamente con questo può intimidire un prof universitario ordinario in un università pubblica  per alcuni editoriale che scrive ogni tanto?

ovviamente editoriali come questi li ha scritti per fare contenta la famiglia berlusconi

http://www.paraparlando.com/politica/duro-editoriale-di-galli-della-loggia-sul-pdl/ (http://www.paraparlando.com/politica/duro-editoriale-di-galli-della-loggia-sul-pdl/)

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2007/08_Agosto/23/galli_della_loggia_invenzione_del_partito_berlusconi.shtml (http://www.corriere.it/Primo_Piano/Editoriali/2007/08_Agosto/23/galli_della_loggia_invenzione_del_partito_berlusconi.shtml)

 e altri altrettanto duri

comunque antonio non so tu ma io penso che il tema sia esaurito anche ha dato molti altri spunti cerca di creare qualche topic sulla base degli spunti che sono nati qui magarii in termini di poter coinvolgere altre persone e non solo me