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Comuni Zona Montana Iblea => Palazzolo Acreide => Topic aperto da: Comitato Referendario - 16:58:09 pm, 11 Giugno 2011

Titolo: Multato per aver esposto la bandiera “2 si per l’acqua"al teatro di SR
Inserito da: Comitato Referendario - 16:58:09 pm, 11 Giugno 2011
http://www.comitatiprovinciasiracusa.it/multato-per-aver-esposto-la-bandiera-2-si-per-lacqua-bene-comune-al-teatro-greco-di-siracusa (http://www.comitatiprovinciasiracusa.it/multato-per-aver-esposto-la-bandiera-2-si-per-lacqua-bene-comune-al-teatro-greco-di-siracusa)
Titolo: Re:Multato per aver esposto la bandiera “2 si per l’acqua"al teatro di SR
Inserito da: Comitato Referendario - 17:24:58 pm, 11 Giugno 2011
Sor Bossi e gli altri furbetti del parlamentino
di SALVO FICARRA & VALENTINO PICONE

Sor Bossi e gli altri furbetti del parlamentino

Tra una settimana si vota. È stato calcolato che per raggiungere il quorum richiesto dalla legge e archiviare definitivamente il nucleare - e minchiate simili - saranno necessari 25.332.487 voti, altrimenti la battaglia sarà persa. Noi personalmente a votare ci andremo, quindi il quorum è già sceso a 25.332.485. Il grosso è fatto, insomma. Da qualche parte, in mezzo a qualche libro, qualcuno ha detto che ogni lungo viaggio comincia con un piccolo passo, ecco perché nelle prossime ore ognuno di noi dovrà fare la propria parte e cercare di convincere quante più persone possibili ad andare a votare. Un voto, un passo... e comu finisci si cunta.
 
Non c'è dubbio, però, che negli ultimi giorni il fiume referendario si stia ingrossando sempre di più. I segnali che qualcosa si sta muovendo sono sempre più evidenti. Prova ne è che anche i partiti di maggioranza hanno cominciato delle strategiche marce indietro non dando indicazioni di voto e dichiarando, addirittura, di lasciare liberi i propri elettori di votare come meglio credono.

Dalle nostre parti si dice che si stanno mettendo il ferro dietro la porta. Il politico, si sa, va dove soffia il vento, ma se il vento non c'è, lui se ne sta fermo ad aspettare come una bandiera immobile. I furbetti del parlamentino, insomma, hanno fiutato una blanda possibilità di sconfitta e si stanno riposizionando per il futuro. Sì, perché è quantomeno strano che prima fanno le leggi ad personam e ad nuclearum, e poi, quando vengono chiamati a rispondere davanti al popolo proprio su queste leggi, invece di difenderle a spada tratta, le abbandonino al loro destino come una Moratti qualsiasi. Dalle nostre parti si dice che non hanno russura nà facci.

Nel panorama politico però, come al solito, quello più "furbo" rimane sempre lui, il più romano dei parlamentari, sor Bossi. Che meraviglia quell'uomo. Sì, perché mentre la sua base e il suo popolo implorano una sua sacrosanta presa di posizione sul nucleare, lui temporeggia, rutta e fa battute. Proprio lui, quello della Lega, quello che dovrebbe avercelo durissimo, quello che ha fatto della difesa del territorio il suo somaro di battaglia, quello che quando parla di padania gli si illuminano gli occhi come se parlasse di qualcosa che esiste veramente. Lui, sor Bossi, non ha il coraggio di dire che il nucleare dovrebbe andarsene "fora da i ball".

Ma non può essere così, forse ci sfugge qualcosa.

a) Sor Bossi è stato rassicurato da Berlusconi che non si faranno centrali atomiche in padania (federalismo nucleare).

b) A sor Bossi gli è stato promesso che tutti i dirigenti delle nuove centrali della padania li deciderà lui (federalismo clientelare).

c) Sor Bossi crede veramente che il nucleare sia una cosa buona per la padania (federalismo cerebrale).

Ma se sul nucleare sor Bossi non si è ancora espresso, sulla privatizzazione dell'acqua ha detto la sua, definendo il referendum sull'acqua "attraente". Cari lettori, ormai siamo alla pittura moderna: "Io disegno una cazzata qualsiasi, e voi dovete interpretarla". Sì, perché limitarsi a dire che una questione così importante come quella della privatizzazione dell'acqua sia "attraente" equivale a non dire niente. Non è né un no né un sì, ma neanche un ni. È una cosa così impalpabile che avresti voglia di dire: "Ma perché, invece di parlare, non ha ruttato come tutte le altre volte?".

Ma il leader del Cartoccio non può essersi ridotto così, non è da lui parlare come un democristiano qualsiasi. Allora sicuramente ci sfugge qualcosa.

a) Sor Bossi ormai si fa scrivere i discorsi da suo figlio.

b) Il figlio di Bossi scrive i discorsi per suo padre.

c) Sor Bossi e suo figlio ormai scrivono i discorsi insieme.

Quanto sarebbe bello che da qui a domenica anche sor Bossi si convincesse ad andare a votare, così le persone da convincere rimarrebbero soltanto 25.332.484.

Questa rubrica è uscita sulla prima pagina di Repubblica Palermo il 5 giugno 2011