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Tematiche Generali => Politica => Topic aperto da: a.merenda - 11:12:19 am, 16 Maggio 2012

Titolo: e-democracy - liquid feedback
Inserito da: a.merenda - 11:12:19 am, 16 Maggio 2012
dall'esperienza dei "pirati" tedeschi: http://liquidfeedback.org (http://liquidfeedback.org)

mi sono imbattuto in questo software leggendo l'articolo del http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/15/pirati-tedeschi-siamo-vero-movimento-popolare/230759/ (http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/05/15/pirati-tedeschi-siamo-vero-movimento-popolare/230759/)

รจ possibile riprodurlo?


serve l'aiuto di:

1 che conosce il tedesco (Tomasi)
1 che sa di tecnologie informatiche (Caligiore)
1 conoscitore della scienza delle politica (Merenda)



attendo feedback
Titolo: Re:e-democracy - liquid feedback
Inserito da: enrico tomasi - 19:15:13 pm, 31 Maggio 2012
no antonio, da noi i giovani non cercano nuovi software per cambiare la politica, a loro basta un deus ex machina...e mi sembra che l'ultima tornata elettorale a sortino sie emblematica, o sbaglio?
Titolo: Re:e-democracy - liquid feedback
Inserito da: SC - 21:16:10 pm, 31 Maggio 2012
mmm, antonio ho dato una lettura veloce e quindi superficiale

è sostanzialmente un sistema elettorale basato su questo metodo

http://en.wikipedia.org/wiki/Schulze_method (http://en.wikipedia.org/wiki/Schulze_method)

viene applicato a questo software che è sostanzialmente un modo per creare un assemblea virtuale e valutare le proposte

usando un software è importante sapere che algoritmo per comprenderne l'efficienza e spiegano quindi che usano appunto quello di shulze

però questo non ci dice niente sulla sua affidabilità pratica anche perchè come è detto nell'intervista non è stata ancora superata lo scoglio dell'autenticità di chi vota

non capisco esattamente che vuoi sapere  tu

se tu intendi un applicabilità pratica in uno stato per garantire "una democrazia diretta" ti dico che è impossibile e dannoso   a mio parere perchè diventa politica asservita ad un sistema di sondaggio.

ed una politica che segue soltanto i sondaggi è solo populistica, in quanto non garantisce un reale sviluppo di "idee"


per sistemi ristretti (ma non troppo) o altamente specializzati in cui gli interessi in gioco sono pochi e altrettanto pochi gli opportunisti   come sono le comunità delle distribuzioni linux può andare bene.

anche in un piccolo partito  che non gestisce molto potere può anche avere una certa applicabilità pratica.

il problema pratico pratico è il valore dell'informazione, come fai a garantire che tutte le proposte  siano valutate con le stessa percezione e profondità da tutti i partecipanti al voto? come fai a sapere che alcune proposte non sottindendano altre nascoste?
come fai ad essere certo che le persone abbiano lo stesso interesse alla votazione?

con questo non voglio svilire l'idea ma ancora siamo lontani  da un applicazione pratica che ci garantisca una reale efficienza rispetto ai metodi trazionali, poi certo è vero che si può iniziare a sperimentare, vedremo i risultati del partito tedesco.

fin'ora in italia l'unica esperienza simile sembra quella di grillo che come è stato detto ha sviluppato + un leaderismo di stampo tradizionale che una reale esperienza di "partito orizzontale"

personalmente torno a dire quello che dico sempre la cosa + importante in politica è l'idea di società che si ha, e su quali regole basare la società  ritengo + importante il confronto dialettico delle idee piuttosto che la loro votazione che alla fine è solo contingente