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Tematiche Generali => Cronaca & Notizie varie => Topic aperto da: salvatore pepe - 08:10:26 am, 02 Ottobre 2009
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L'ultimo stanotte , Palermo e Messina in tilt , morti a Messina e aeroporto di Palermo chiuso , danni ingenti alle colture agricole , smottamenti e frane.
Come mai in questi ultim tempi sono sempre più frequenti questi eventi catastrofici , cosa c'entra il cambiamento climatico del globo ? C'è d'aspettarsi ancora altri eventi così pesanti ?
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io penso che il cambiamento climatico c'entra molto poco c'entra molto di + l'imbecillità dell'uomo nell'insistere a costruire male e senza alcuna regola
a messina nel 1908 ci fu un terremoto che fece migliaia di morti perchè era costruita male, l'hanno ricostruita peggio e ci insistono pure
metto il video su reggio calabria una città con praticamente la stessa mentalità di messina
Presa Diretta - "Terremoto" - Rai 3 - 13/08/09 - Costruire in Calabria - Parte 2 (http://www.youtube.com/watch?v=3LY-gxJDAFg#normal)
guardate qui sto imbecille che ha costruito sotto il fiume, i fiumi straripano lo sanno tutti se questo assieme ai suoi 5 figli finiscono sott'acqua di chi è la colpa se non SUA ? la morte non condona poi gli porterà la fedina penale pulita al padre eterno.
Presa Diretta - "Terremoto" - Rai 3 - 13/08/09 - Costruire in Calabria - Parte 3 (http://www.youtube.com/watch?v=NpCug2RDHrk#normal)
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a scaletta zanclea il fiume tatglia in due la citta e le costruzioni sono a ridosso delle sue sponde questo è essere dei criminali non si può costruire a ridosso di un fiume o sulla sabbia tante volte siamo noi che ci cerchiamo i disastri ma tante volte è lo stato che ci incentiva a farlo vedi il piano casa ci autorizza alle costruzioni abusive o meglio a continuare a devastare il territorio che ci circonda senza alcun rispetto per esso, la cementificazione selvaggia non porta niente di buono.
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a scaletta zanclea il fiume tatglia in due la citta e le costruzioni sono a ridosso delle sue sponde questo è essere dei criminali non si può costruire a ridosso di un fiume o sulla sabbia tante volte siamo noi che ci cerchiamo i disastri ma tante volte è lo stato che ci incentiva a farlo vedi il piano casa ci autorizza alle costruzioni abusive o meglio a continuare a devastare il territorio che ci circonda senza alcun rispetto per esso, la cementificazione selvaggia non porta niente di buono.
e per questo che io onestamente non mi sento solidale con sta gente , non possono giustificarsi con le autorizzazioni dello stato quando hanno evidentemente fatto di tutto per ottenere quelle autorizzazioni.
dobbiamo ricordarci che lo stato siamo noi , se PRETENDIAMO di continuare a costruire male perchè già prima si era costruito così (la giustificazione data da quei cittadini) se i tecnici locali chiudono gli occhi per non far torto all'amico o parente o altro.
"io avevo 5 figli e avevo bisogno di una casa" ma se poi il fiume si allarga e se li prende tutti quei figli?
non si può pretendere il "diritto acquisito" quando c'è il rischio di mezzo la vita
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Regole più severe e condanne eclatanti.
Demolizioni in diretta TV.
Se possibie anche la denuncia penale con qualche annetto di galera non guasta per redimere un evento che oramai da allo scandalo.
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le regole sono severe ma se nessuno ha il coraggio di applicarle?
se tutti cercano di escogitare modi per aggirare le regole?
il tizio del video ha subito un processo ed è stato assolto e ha anche detto io c'ho 5 figli che potevo stare senza casa?
siamo in grado di sostenere le regole nei confronti anche di amici, parenti e "situazioni umane"?
siamo in grado di dire le regole hanno una loro ragione di essere non sono fine a se stesse e vanno rispettate per questo non per altro?