ParaParlando il forum degli iblei

Comuni Zona Montana Iblea => Buccheri => Topic aperto da: salvatore pepe - 07:17:27 am, 16 Maggio 2012

Titolo: Forestali , Articolisti ( ex art. 23 ) rischio perdita di lavoro .
Inserito da: salvatore pepe - 07:17:27 am, 16 Maggio 2012
LA REGIONE SICILIANA VUOLE LIBERARSI DEI LAVORATORI FORESTALI?

Palermo, 20 aprile 2012 - Le Segreterie Regionali di Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil dichiarano contrarietà all’emendamento approvato nella Finanziaria Regionale riguardante il futuro dei lavoratori forestali siciliani e dell’Azienda Regionale delle Foreste Demaniali.

Se le notizie di stampa verrebbero confermate circa lo smembramento dell’Azienda Foreste Demaniali della Regione Siciliana e il passaggio di parte delle sue funzioni alle province, denoterebbe la volontà politica del Governo di liberarsi di tutti i lavoratori forestali e di una importante struttura come l’Azienda Regionale delle Foreste. L’Azienda Foreste ha costruito la storia dei boschi e la tutela dell’ambiente in Sicilia, il suo smembramento rappresenterebbero un fatto grave e una sciagura per il territorio e per i lavoratori forestali della Manutenzione e dell’Antincendio.
L’emendamento approvato in finanziaria è in netto contrasto con gli impegni presi dagli Assessorati dell’Agricoltura e del Territorio e Ambiente della Regione Sicilia.
 Infatti hanno sempre rassicurato le Organizzazioni Sindacali circa l’accorpamento dei due Dipartimenti dell’Azienda e dell’Antincendio per efficientarne le attività attraverso un lavoro fatto di sinergie e di risparmi di spesa.

Tutto in funzione della qualità del lavoro, della salvaguardia dell’ambiente, la tutela del territorio compreso una seria lotta al dissesto idrogeologico.
Flai, Fai e Uila nel proclamare lo stato di agitazione della categoria e non escludendo la mobilitazione generale, metteranno in campo tutta una serie di iniziative sindacali, a partire dalla richiesta di convocazione urgente al Presidente della Regione, con gli Assessorati competenti, per farli riflettere sulle gravi conseguenze di tale provvedimento.

COPIA INCOLLA DA SITO INTERNET
Titolo: Re:Forestali , Articolisti ( ex art. 23 ) rischio perdita di lavoro .
Inserito da: SC - 14:53:56 pm, 16 Maggio 2012
turi non ti seccare ma vorrei capire bene perchè mantenerli a spese della comunità

i forestali sono stati una categoria iperprotetta, le loro giornate di lavoro sono state paga 100 euro la giornata per un lavoro da terza media e senza concorso.

dopo prendevano la disoccupazione  che molti dei giovani con contratti a progetto per lavori + qualificati non hanno  mai potuto ottenere.

parecchi di loro fanno o facevano il doppio lavoro in nero facendo concorrenza a chi invece paga le tasse ed è in regola.

capisco che è dura per chi si abituato ad una certa situazione ma è anche vero che costoro non possono chiedere al resto delle persone che stanno venendo tassati e a cui si chiede sacrifici di mantenere lo status quo.

è inutile che ora si lamentino, loro sono in quella situazione perchè hanno foraggiato con i voti la mala politica per restare in quella situazione, ora ne piangano le conseguenze, come li stanno già piangendo persone che per età non c'entrano nulla con la situazione.
Titolo: Re:Forestali , Articolisti ( ex art. 23 ) rischio perdita di lavoro .
Inserito da: salvatore pepe - 18:22:08 pm, 18 Maggio 2012
Ciao salvo , condivido il tuo " entusiasmo " per la categoria forestali e articolisti , la prima è stata una scelta politica alla non rivoluzione da parte dei disoccupati del sud , offrendo loro giornate di " LAVORO " con paga da imprenditore e impegno zero , PANZA E PRESENZA , la seconda , art 23 fu un momento politico che cercò di agguantare i voti di un'età per loro persa ( i giovani ) da allora si sono garantiti i loro voti fino a qualche anno fa quando anche loro stanchi di essere presi in giro e convinti della sistemazione a vita e del non precariato , decisero di anon andare a votare , molti di loro lo fanno ancora. Ricordo ancora gli inizi dell'art 23 , erano progetti fatti per NOI COOPERATIVE che avremmo dovuto gestire i giovani che ne facevano richiesta , e com'è finita ? Loro lavorano da vent'anni e passa e noi paghiamo le tasse .
Ma direi ancora agli amici forestali , di quale conquista parlate , forse di quella di essere stati per anni convinti che la forestale avesse risolto i vostri problemi economici facendovi fare prima 51 giorni poi 101 e infine 151 prima della sistemazione a vita ? E noi imprese che così come voi abbiamo lavorato con la Forestale per oltre un ventennio , proponendo anche noi privatizzazioni dei boschi per renderli fruibili a tutti dando servizi vari in cambio di salvaguardia e manutenzione delle aree boschive , noi , non abbiamo il vostro stesso diritto ad essere salvaguardati ed ad avere garantita la occupazione per i nostri soci , che puta caso , fanno solo quello come lavoro , IMPRENDITORI AGRICOLO A TITOLO PRINCIPALE .
Titolo: Re:Forestali , Articolisti ( ex art. 23 ) rischio perdita di lavoro .
Inserito da: salvatore pepe - 07:52:25 am, 07 Giugno 2012
turi non ti seccare ma vorrei capire bene perchè mantenerli a spese della comunità

i forestali sono stati una categoria iperprotetta, le loro giornate di lavoro sono state paga 100 euro la giornata per un lavoro da terza media e senza concorso.

dopo prendevano la disoccupazione  che molti dei giovani con contratti a progetto per lavori + qualificati non hanno  mai potuto ottenere.

parecchi di loro fanno o facevano il doppio lavoro in nero facendo concorrenza a chi invece paga le tasse ed è in regola.

capisco che è dura per chi si abituato ad una certa situazione ma è anche vero che costoro non possono chiedere al resto delle persone che stanno venendo tassati e a cui si chiede sacrifici di mantenere lo status quo.

è inutile che ora si lamentino, loro sono in quella situazione perchè hanno foraggiato con i voti la mala politica per restare in quella situazione, ora ne piangano le conseguenze, come li stanno già piangendo persone che per età non c'entrano nulla con la situazione.
Intanto oggi è partita l'assunzione per gli addetti anti incendio , nonostante non si sia ancora trovata la somma per fare fronte ai pagamenti degli stipendi , finirà come sempre , si lavore per circa due mesi abbondanti e poi un acconto ,poi ancora due mesi altro acconto la liquidazione a Dicembre , ma l'importante è farsi la forestale .
Ricordo che quando come società agricola avevamo qualche problema di pagamenti a fine mese per ritardi di alcuni giorni a volte settimane , erano pronti i nostri dipendenti a farci le vertenze sindacali , e noi per far fronte chiedevamo ulteriori crediti in banca con conseguente abbattimento degi guadagni per far fronte agli interessi maturandi.
Con l'Azienda foreste demaniali nessuna vertenza perchè si potrebbe innescare il denotaore " non ho soldi non faccio assunzioni " perciò " PIPA E TABACCO "