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Tematiche Generali => Cultura => Topic aperto da: a.merenda - 12:03:10 pm, 22 Aprile 2010

Titolo: 25 Aprile
Inserito da: a.merenda - 12:03:10 pm, 22 Aprile 2010
« Era giunta l’ora di resistere; era giunta l’ora di essere uomini: di morire da uomini per vivere da uomini» (P.Calamandrei)


Titolo: Re:25 Aprile
Inserito da: SC - 22:13:25 pm, 24 Aprile 2010
tempo fa scrissi in altri luoghi  questo topic che qui ripropongo dal titolo:

Come vi sentireste se apparteneste al popolo che ha scritto questo documento?


Oggi è il 25 aprile , giornata della retorica nazionale, festeggiamo la liberazione del nazifascimola nascita della nostra democrazia, come se tutto questo fosse stato possibile senza l'aiuto degli Americani.

Pertanto io voglio parlare appunto degli americani e sopratutto di un loro documento che citerà in parte la Dichiarazione d'Indipendenza, che io ritengo per il tempo e per i modi in cui fu scritto una dell'opere + grandi dell'Umanità .


Citazione
In Congresso, 4 luglio 1776
Quando nel corso di eventi umani, sorge la necessità  che un popolo sciolga i legami politici che lo hanno stretto a un altro popolo e assuma tra le potenze della terra lo stato di potenza separata e uguale a cui le Leggi della Natura e del Dio della Natura gli danno diritto, un conveniente riguardo alle opinioni dell'umanità  richiede che quel popolo dichiari le ragioni per cui è costretto alla secessione.

Noi riteniamo che sono per se stesse evidenti queste verità : che tutti gli uomini sono creati eguali; che essi sono dal Creatore dotati di certi inalienabili diritti, che tra questi diritti sono la Vita, la Libertà , e il perseguimento della Felicità; che per garantire questi diritti sono istituiti tra gli uomini governi che derivano i loro  iusti poteri dal consenso dei governati; che ogni qualvolta una qualsiasi forma di governo tende a negare questi fini, il popolo ha diritto di mutarla o abolirla e di istituire un nuovo governo fondato su tali principi e di organizzarne i poteri nella forma che sembri alpopolo meglio atta a procurare la sua Sicurezza e la sua Felicità.

Certamente, prudenza vorrà  che i governi di antica data non siano cambiati per ragioni futili e peregrine; e in conseguenza l'esperienza di sempre ha dimostrato che gli uomini sono disposti a sopportare gli effetti d'un malgoverno finchè siano sopportabili, piuttosto che farsi giustizia abolendo le forme cui sono abituati. Ma quando una lunga serie di abusi e di malversazioni, volti invariabilmente a perseguire lo stesso obiettivo, rivela il disegno di ridurre gli uomini all'assolutismo, allora è loro diritto, è loro dovere rovesciare un siffatto governo e provvedere nuove garanzie alla loro sicurezza per l'avvenire.



tratto da
www.ildomenicale.it/approfondimenti/Dichiarazione%20italiano.pdf (http://www.ildomenicale.it/approfondimenti/Dichiarazione%20italiano.pdf)
altre info
http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_di_indipendenza_degli_Stati_Uniti (http://it.wikipedia.org/wiki/Dichiarazione_di_indipendenza_degli_Stati_Uniti)

Immagino che vi chiedete perchè penso sia così importante, beh il fatto che questo documento si presti bene ad essere l'anima americana, l'anima di un popolo e del suo stato.
Ciò che lo rende unico non è solo il dare fondamenta NATURALI ai diritti inalienabili dell'uomo alcuni dei quali ad oggigiorno scontati ma il fatto che parli del diritto perseguimento della felicità

Se ci pensate bene la parola felictà  sembra essere sparita dal vocabolario politichese odierno eppure è una parola importante ha il seme della democrazia liberale dentro pensateci come potrebbe esserci felicità  dell'individuo se fosse limitato nelle sue aspirazioni personali?nel suo diritto di espressione e così via?

Si parla tanto di ZIO SAM e dell'arroganza degli americani allora io vi chiedo talvolta è vero ma talvolta si scambia l'arroganza con l'orgoglio, per questo vi chiedo di leggere la dichiarazione e di pensare di appartenere a quel popolo che l'ha scritta, ditemi è possibile che leggendola e sapendo che è stata scritta + di 200 anni fa non vi venga un fremito nel sangue?non ditemi di no, noi qui ci vantiamo ancora di essere i discendenti di un popolo che ha dominato con le guerre il mondo dopo duemila anni
mentre li in quelle parole ci sono degli individui che si sono liberati da un giogo che non volevano +  e hanno cercato di perseguire da SOLI la loro felicità
quando sentite parlare quindi di orgoglio americano pensate dunque alle parole della dichiarazione d'indipendenza forse dopo li capirete di +.