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Comuni Zona Montana Iblea => Sortino => Topic aperto da: Franco Nero - 13:59:03 pm, 03 Luglio 2013
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http://youtu.be/gFI0J5b16zY (http://youtu.be/gFI0J5b16zY)
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mi hanno detto che per "biotriturare" ogni fusto ci vogliono circa 1000 euro. E' vero?
Non si potrebbe fare un accordo con aziende che producono pellet e vedere se sono interessate? Certo l'ideale sarebbe che la stessa forestale si occupasse della vicenda...
Non so se questo è possibile a norma di legge ma mi sembra un controsenso che oltre al danno debba esserci anche la beffa..
Sul dopo-palme non saprei cosa dire perchè non mi intendo della materia. Non so che succede con altri innesti viste le radici delle palme....
Immaginando mi piacerebbe trovarci alberi da frutta...anche se mi rendo conto che è più logico puntare su piante sempreverdi..
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se prevediamo almeno un paio di abeti abbiamo risolto il problema dell'albero di Natale!
Quì la forestale potrebbe venirci incontro visto che è da 20 anni che li piantano (ps: solo da pochi mesi pare ci sia stato un cambio di strategia verso la diversificazione. Scusate off topic)
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Tagliare il tronco non basta, bisogna estirpare le radici delle palme, che, anche se non si allargano nel terreno, credo vadano giu per parecchio. Quindi, aprirel a sede staccando mattoni e blocchi delinea aiuole, quindi mettere a nudo la zona radici e poi estirparla con l'aiuto di mezzi meccanici.
Dopo, pensare ad una pianta endemica sempreverde. Io metterei degli olivi, badando di potarli ogni anno con cura, scenografici e d'impatto per il turista. Quando andranno in produzione, si potrebbe fare fare l'abbacchiatura ai bambini delle scuole, creando una sorta di appuntamento annuale con la produzione dell'olio, da donare poi per scopi benefici. Si può fare, in un paese serio si può fare.....quindi, a voi la conclusione.
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l'idea è buona ma non è semplice realizzarla...
Gli assessori di riferimento per la materia sono Parlato e Santo. Loro che dicono a proposito?
http://www.comunesortino.gov.it/index.php/giunta (http://www.comunesortino.gov.it/index.php/giunta)
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Martedì mattina il vice sindaco ha provveduto a far tagliare le palme...
P.S. Lo stesso vice sindaco si è lamentato del fatto che non ho pubblicizzato la pronta risposta dell'amministrazione alla richiesta fatta nel video. Allo stesso modo sono stato invitato a dare pubblicità ad altra risposta avuta sul fronte delle pensiline delle fermate degli autobus, ristrutturate dopo la sollecitazione che era venuta dalla pubblicazione di un altro video, anch'esso prodotto da Esèdra produzioni.
Aspettando un progetto di riqualificazione della piazza G.Verga, ringrazio l'assessore a nome dei cittadini per aver accolto le istanze proposte.
..I video fanno bene..
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homo videns (Sartori)
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le radici sono ancora sotto, il lavoro è solo ad un terzo o forse meno
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Hai ragione Ciccio, il lavoro è soltanto cominciato, ma non è certamente esaurito, adesso bisogna programmare la riqualificazione, a cominciare dall'estirpazione...facciamo tutti la nostra parte ed esercitiamo le pressioni dovute...
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Cara vecchia piazza
Giovanni Verga
(chianu i Santa Flora),
mi hai visto nascere
e poi crescere.
Estasiato io guardavo
le tue rigogliose palme,
che tutti gli anni
per la Santa Pasqua,
venivano tagliate
per adornare gli altari
delle chiese del paese.
Le sue fresche foglie
profumavano di primavera
che con arte e maestria
sapienti mani
sapevano intrecciare.
Ora, desolato e triste,
io ti guardo perché
il punteruolo rosso,
nemico delle palme,
spoglia ti ha lasciata
dalle sempreverdi piante.
Giuseppe Bombaci
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Era sufficiente usare il classico insetticida con principio attivo colphirifos e le Phoenix canariensis sarebbero ancora al loro posto.
Ora è importante non sbagliare sulla scelta delle nuove essenze , non pollonifere , si a fiorite , si a profumate , si a medio fusto .
Disponibile a qualunque consiglio e fornitura.
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Caro Salvatore, lei sta asserendo che sarebbe bastato un insetticida per salvare le palme? Ho capito bene? Si evince benissimo che lei ha competenza del ramo, ma le ripeto la domanda. Sarebbe bastato un insetticida a salvare le palme?
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Mi spiega il perché di questa domanda così rimarcata ? Si , confermo SI , era sufficiente usare un banalissimo insetticida con quel principio attivo.
Cose c'è di tanto anormale che lo turba , forse il fatto che si sperpera un patrimonio palmizio solo per non aver fatto dei normali lavori di disinfestazione con cadenza mensile ? Aggiungo che , per facilitare l'intervento si adotta il sistema di collegare degli irrigatori anti formica alla sommità della Phoenix con un tubo da 16 su cui si attacca una normale pompa per lavaggi e si irrora il prodotto da terra , senza cestelli elevatori.
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Mi spiega il perché di questa domanda così rimarcata ? Si , confermo SI , era sufficiente usare un banalissimo insetticida con quel principio attivo.
Cose c'è di tanto anormale che lo turba , forse il fatto che si sperpera un patrimonio palmizio solo per non aver fatto dei normali lavori di disinfestazione con cadenza mensile ? Aggiungo che , per facilitare l'intervento si adotta il sistema di collegare degli irrigatori anti formica alla sommità della Phoenix con un tubo da 16 su cui si attacca una normale pompa per lavaggi e si irrora il prodotto da terra , senza cestelli elevatori.
scusa salvatore ma spiegami una cosa come mai allora le palme di mezzo mediterraneo si sono perse? questo insetticida e la tecnica che hai detto sono state inventante da poco?
perchè si è davvero perso un patrimonio palmense e molti hanno detto che non esisteva insetticida efficace (ricordo striscia la notizia che proponeva le scosse elettriche o qualcosa del genere)
se puoi dare qualche informazione in + sarebbe utile per tutti
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Hai ragione Salvo , dopo svariati tentativi tra vero e fantascienza , alla fine hanno scoperto che il colphirifos era l'insetticida che riusciva ad aggredire l'esoscheletro del curculionide , uccidendolo , non solo ma ha anche azione anti larva ( larvicida ) poiché colpisce per assorbimento anche le larve e di conseguenza debella il rincote.
Ma attenzione , il principio attivo ha carenza venti giorni , ecco perché a garanzia dell'efficacia occorre irrorare il prodotto con cadenza mensile fino a quando lo vorrà DIO.
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Gentilissimo Signor Pepe,
Lei semplicemente asserisce che sarebbe stato sufficiente usare a cadenza mensile
un banalissimo insetticida con principio attivo per salvare le palme dal punteruolo rosso.
Se era così semplice, chiedo all'Amministrazione comunale di Sortino, come mai non è intervenuta
per salvare le palme, era assente, negligente, disinformata, o peggio ancora incompetente?
Salvo che, questa scoperta dell'insetticida non sia stata fatta dopo che le palme erano già passate
a miglior vita e pertanto l'Amministrazione con i suoi tecnici erano impossibilitati a fare qualsiasi
intervento, allora, una Requiem alle palme.
Giuseppe Bombaci
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Carissimo Giuseppe , a conferma di quanto detto in precedenza , conferma anche che acquisto tale prodotto da adorno maurizio da sortino , vostro compaesano.
salvatore
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Chiarissimo Salvatore,
grazie per la chiarificazione.
A questo punto deduco che: o l'Amministrazione comunale di Sortino non c'era o se c'era dormiva!!
Con viva cordialità
Giuseppe Bombaci