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Comuni Zona Montana Iblea => Palazzolo Acreide => Topic aperto da: enrico tomasi - 09:25:01 am, 16 Maggio 2009

Titolo: dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: enrico tomasi - 09:25:01 am, 16 Maggio 2009
oggi alle ore 10,00 l'onorevole dell'utri (PDL), incontrerà a palazzolo acreide il sindaco carlo scibetta.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: aurora - 10:23:10 am, 16 Maggio 2009
Salve erico tomasi , questa notizia è positiva per il nostro paese o e solo come sempre una visita prima dell' elezioni europee. Il personaggio e anche famoso ........... possiamo solo dire, tutto quello che si presenta per Palazzolo ci consente a migliorare il paese ..... Sante parole sicuramente dette ,ma sempre senza risultati.
 Ci sai dire in merito qualcosa in più.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: enrico tomasi - 21:10:02 pm, 18 Maggio 2009

ciao aurora,

personalmente non mi pongo il dilemma se questa notizia sia positiva o negativa. Ho saputo dell'incontro del nostro sindaco con Dell'Utri lo stesso giorno alle nove del mattino, ed ho semplicemente reso pubblico l'evento. Forse proprio con l'auspicio di poter aprire una piccola discussione a riguardo.
Non sono certo che il motivo della "autorevole" visita sia legato alle elezioni,  ma suppongo non si possa avere trattato d'altro, considerando l'approssimarsi di scadenze politiche.
Nei prossimi giorni, a tale proposito, avremmo sicuramente modo di ospitare altri "interpreti" più o meno "in vista" della politica italiana.
Mi chiedi se è la visita di uno dei tanti "politicanti" che cambierà in meglio il nostro paese? Assolutamente no! Sono convinto che il futuro di Palazzolo sia in mano unicamente ai nostri giovani e alla loro voglia di portarsi avanti.
Credo che uno dei difetti maggiori di noi italiani,  sia proprio quello di dare una cattiva interpretazione al ruolo della politica e dei tanti personaggi, cui abbiamo affidato il "mestiere" di interpretarla.
Forse dovremmo imparare a capire che in una moderna democrazia, i veri autori della politica e del destino che ci riguarda, siamo tutti noi, e lo siamo proprio nel e col nostro agire quotidiano...... ma  su questo sicuramente ci sarebbe da dire molto di piu' :-)

saluti, e.t.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: palazzolesenelcuore - 18:26:09 pm, 21 Maggio 2009
Vorrei riportare solo alcune notizie su questo amicone del premier, notizie ovviamente documentate e che fanno comprendere meglio la ''levatura'' del personaggio: una condanna in data 9 maggio 1997 del tribunale di palermo a 9 anni di reclusione con l'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa; una condanna a 2 anni di liberta' vigilata, nonche' l'interdizione perpetua da tutti gli uffici pubblici e il risarcimento dei danni (pari a 70000 euro) alle parti civili, il Comune e la Provincia di Palermo; Dell'Utri ha poi patteggiato la pena a 2 anni e 3 mesi di reclusione per false fatture e frode fiscale (nell'ambito della gestione di Publitalia '80) a Torino; e' stato condannato in primo grado a Milano a 2 anni di reclusione per tentata estorsione ai danni di Vincenzo Garaffa (imprenditore trapanese), con la complicita' del boss Vincenzo Virga (trapanese anche lui), ma nel 2009 entrambi sono stati prosciolti per prescrizione. Insomma, proprio un bel tipo da incontrare, un vero onore per il nostro paese, come no. Propongo una statua, una targa, una via e perche' no, la cittadinanza onoraria. Io ritengo che certe persone non dovrebbero neanche venire nel nostro paese e tantomeno incontrare il sindaco.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: enrico tomasi - 23:31:39 pm, 21 Maggio 2009

Quando dei personaggi di “levatura” come dell’utri arrivano a palazzolo o in qualunque altro posto d’italia, in genere chi lo ospita non guarda mai la fedina penale, ma ben altro ….
 L’arte di governare nel nostro paese ha ormai raggiunto traguardi viziosi, interpretazioni, che definire oscene è ben poco.
Troppo spesso siamo bravi a criticare e a fare i moralisti,  ma alla fine, quando si tratta di avere qualcosa dalla politica o dai politici, quanti di noi si pongono degli eticismi?

Non so se tu sei giovane o meno, se hai un lavoro….ammesso che tu fossi in cerca di un occupazione, saresti capace di dire no all’amicone del premier se questo ti offrisse un posto, magari uno di quelli in cui non dovresti sudare per guadagnarti da vivere, o te ne fregeresti della virtuosità di questi, come fa la gran parte degli italiani?
Quanti di noi sono capaci di rinunciare a privilegi e benefici, in nome di quella moralità che troppo spesso vorremmo evocare "solo" nel prossimo?
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: palazzolesenelcuore - 19:47:41 pm, 22 Maggio 2009
Premesso che io sono uno studente universitario e che ancora non lavoro, vorrei ricordarle solo alcune cose. Anzitutto, qui non si tratta di fare i moralisti o i perbenisti, come ormai molti sono bravi a fare. Si tratta di rendersi conti a quali livelli ci siamo abbassati, perche' se come dice lei quando un personaggio come Dell'Utri arriva a palazzolo non bisogna guardare alla sua fedina penale (sporca, faccio notare), allora, a cosa bisogna guardare? Ai favoritismi che questo losco personaggio puo' assicurare a qualche ragazzo della destra palazzolese o a qualche uomo di affari? Le mie sono domande scaturite dalla sua riflessione che io onestamente trovo alquanto assurda, perche' se alcuni italiani ( e non la maggioranza) si abbassano a leccare i piedi a dei mafiosi pur di avere un posto di lavoro ''facile'', come dice lei, io nn voglio rientrare tra questi italiani che ritengo offendano un popolo che nei momenti di bisogno ha dimostrato sempre di che pasta e' fatto (vedi fascismo, crisi economica, etc). Purtroppo noi in Sicilia viviamo un'esperienza diversa, in quanto non abbiamo mai sperimentato la riscossa partigiana che invece in altre regioni ha portato negli anni '40 una vera ventata di aria fresca, spazzando via il vecchio regime. In sicilia invece di regime ne e' esistito sempre e solo uno: la mafia. Quindi, se un personaggio come Dell'Utri viene nel nostro, anzi, nel mio paese, la cosa non puo' che trovare in me sdegno e vergogna, perche' al di la' di qualsiasi schieramento politico, non si puo' accettare da cittadino palazzolese e italiano che un uomo condannato dalla magistratura per rapporti provati ed ammessi dallo stesso Dell'Utri con la mafia, venga accolto in pompa magna dall'amministrazione comunale come se niente fosse. Per me riamane un atto gravissimo, anche perche' bisogna smetterla di nascondersi dietro questa storia del moralismo. Io da parte mia non accetterei mai un lavoro da una persona del genere,  ne' tantomeno permetterei che certi incontri avvengano. Perche voglio essere ottimista, ma non sulla crisi che e' gia' scomparsa come vorrebbe fare credere il premier, ma su una gioventu' che spero cresca con una moralita' tale da capire quando bisogna evitare e criticare aspramente certi incontri.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: SC - 23:00:38 pm, 22 Maggio 2009
non è moralismo? è cosa è  allora?diritto legge?

perchè dell'Utri è libero se è stato condannato?
è la stessa legge italiana che glielo permette.

quella stessa legge che gli permette di sedere in parlamento di spendere i suoi soldi  etc etc.

ora quando la stessa magistratura non lo mette in gabbia dovrebbe essere  il sindaco di palazzolo o i cittadini stessi a trattarlo da appestato??

chiedete leggi che funzionino piuttosto che chiedere un moralismo diffuso, perchè il moralismo talvolta protegge dai disonesti ma spesso uccide gli onesti.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: enrico tomasi - 23:04:20 pm, 22 Maggio 2009

Palazzolese,
non ho detto che non bisogna guardare alla fedina penale, ho detto una cosa ben diversa, cioè che chi ospita i personaggi in questione, non la guarda, e guarda a ben altro….mi pare che il significato cambi di parecchio.
Tu dici che non bisogna fare i moralisti…ma di cosa stiamo parlando allora?
Mi dispiace, forse hai scambiato la mia provocazione per una semplice presa d’atto, o ancora peggio, credi che il mio intendo era quello di giustificare un certo tipo di andazzo…ti sbagli di grosso!
Mettiamo un attimo da parte pero’ partigiani, fascisti, mafia e amministrazione, qui si tratta semplicemente di affermare dei principi.
considerando che alla fine dei tuoi studi sicuramente ti troverai a dover cercare un lavoro, puoi affermare sin da adesso di non voler scendere a patti con nessuno per ottenerlo?
Sarò ripetitivo, ma siamo veramente disposti rinunciare a privilegi e benefici, in nome di quella moralità che troppo spesso vorremmo evocare "solo" nel prossimo?

Forse, non c’e’ bisogno di richiamarsi a fascismo e mafia per vedere di che pasta siamo fatti caro palazzolesenelcuore, basta solo vedere quanti sia diffuso in italia il motto : predicare bene ma razzolare male.

@ salvo,
anche parecchi mafiosi e assassini  sono in giro a causa di: scadenza di termini di custodia cautelari, cavilli burocratici, perché pentiti o altro….la legge in italia non funziona, hai ragione.
ma non per questo  dobbiamo ritenere di non dover condannare moralmente qualcuno che ha rubato, assassinato o è stato riconosciuto mafioso.
Il fatto che non funziona la legge in italia, mica ci deve  necessariamente persuadere dal considerare un mafioso, un ladro o un assassino, in modo diverso da un galantuomo o qualcuno che ha meriti ben diversi da questi…o no?
Personalmente non tratterei dell’utri da appestato, ma allo stesso tempo non nutro  nessuna voglia, nessunissima necessità di farmi fotografare con lui…preferirei farmi immortalare insieme a robert de niro o ringo starr…e sono sicuro che anche tu preferiresti la montalcino o bennato….mi sbaglio?

saluti! ;-)

Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: SC - 00:49:24 am, 23 Maggio 2009
@ salvo,
anche parecchi mafiosi e assassini  sono in giro a causa di: scadenza di termini di custodia cautelari, cavilli burocratici, perché pentiti o altro….la legge in italia non funziona, hai ragione.

e cosa comporta la condanna morale? significa che nel tuo studio prima gli chiedi la fedina penale e poi decidi se fargli o no la foto tessera?

a me non sembra di vedere niente di + che un rapporto di ospitalità non una condivisione morale ne tantomeno politica ma forse voi riuscite a leggere qualcosa + di me.

non mi sembra molto diverso dalle trasmissioni televisive  anche avverse a dell'utri a cui viene invitato.


Il fatto che non funziona la legge in italia, mica ci deve  necessariamente persuadere dal trattare un mafioso, un ladro o un assassino, in modo diverso da un galantuomo o qualcuno che ha meriti ben diversi da questi…o no?
se la legge stessa ti da una verità in contraddizione  cosa dovrebbe fare il cittadino? credere alla legge che afferma che dell'utri è un senatore della repubblica o a quella stessa legge che afferma che è un mafioso

a questo punto la decisione torna all'arbitrio personale del cittadino che lo giudica in base alle proprie personali posizioni politiche

Personalmente non tratterei dell’utri da appestato, ma allo stesso tempo non nutro  nessuna voglia, nessunissima necessità di farmi fotografare con lui…preferirei farmi immortalare insieme a robert de niro o ringo starr…e sono sicuro che anche tu preferiresti la montalcino o bennato….mi sbaglio?
è possibile .. infatti  come tu mi rimproveri sempre io sono scarsamente diplomatico  e preferisco tenere a distanza la gente di cui non mi fido ma non è una regola che io stesso mi rendo conto non  si può pretendere per la cittadinanza

del resto anche il fatto di dare la notizia che un personaggio come dell'utri era a palazzolo significa dargli un valore che non è lo stesso per gli altri , volenti o nolenti è così.

dell'utri è quello che è , albertazzi è un ex repubblichino, vittorio sgarbi anche lui ha avuto le sue magagne alla fine io preferisco vederli come gente famosa nel bene e nel male  che ha fatto un po di turismo per palazzolo.
nel momento che verranno per fare altro si valuterà di conseguenza

Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: Luca - 01:51:47 am, 23 Maggio 2009
Amici miei,abbiamo in libertà assassini,stupratori,ex-terroristi autoctoni(alcuni nemmenoi tanto "ex"),integralisti islamici che cercano sempre di applicare le loro leggi anche se in contrasto con le più elementari norme Italiane,jihadisti,recludescenze da albori degli anni di piombo....
e ci preoccupiamo di Dellutri ??
Non sarà un santo (e secondo le sentenze citate non lo è) ma rispetto a quanto sopra!


il moralismo talvolta protegge dai disonesti ma spesso uccide gli onesti.
mi piace,quasi quasi la metto in firma!
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: enrico tomasi - 03:23:04 am, 23 Maggio 2009


e cosa comporta la condanna morale? significa che nel tuo studio prima gli chiedi la fedina penale e poi decidi se fargli o no la foto tessera?


no, in questo caso,  semplicemente che non sentirei nessuna esigenza di farmi immortalare insieme ad un criminali (nella speranza di non commettere un omicidio), credevo di essere stato chiaro.
 
Di fedina penale parlavo in riferimento al discorso con palazzolese.

poi, chi entra nella mia bottega, viene per farsi fotografare, non per fare il turista. non ho mai chiesto a nessuno i documenti prima di fare una foto tessera… ma manco autografi o foto di rito da mostrare orgogliosamente a parenti ed amici.

consentimi salvo, il tuo è uno strano concetto. Da una parte dici che le leggi non funzionano, che sono in contraddizione, e chiedi ai cittadino di cercare dei cambiamenti invece di evocare la morale. dall’altra, visto che tanto non funzionano, ognuno di noi diventa arbitro di se stesso, capace di considerare dell’utri mafioso da una parte, e senatore della lepubblica dall’altra, in base agli umori o le esigenze del momento …ma  tu questi li definisci “posizioni politiche”.


La legge non ti da mai una verità,  se mai stabilisce delle regole…. infrangerla, per me è equivale a delinquere, anche per un senatore della repubblica.
la verità in questo caso per me diventa ciò che stabiliscono i giudici, e nel caso di dell’utri ci sono delle sentenze di terzo grado. Se la stessa legge consente che un delinquente possa fare politica, allora siamo al punto di partenza, è giusto pretendere di cambiarla.

Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: enrico tomasi - 03:43:00 am, 23 Maggio 2009

Amici miei,abbiamo in libertà assassini,stupratori,ex-terroristi autoctoni(alcuni nemmenoi tanto "ex"),integralisti islamici che cercano sempre di applicare le loro leggi anche se in contrasto con le più elementari norme Italiane,jihadisti,recludescenze da albori degli anni di piombo....
e ci preoccupiamo di Dellutri ??
Non sarà un santo (e secondo le sentenze citate non lo è) ma rispetto a quanto sopra!

gia'!

propongo un party "all together"  al prossimo passaggio di dell'utri! ;-)
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: palazzolesenelcuore - 13:58:42 pm, 23 Maggio 2009
No, non e' moralismo. E' semplicemente la voglia di informare la gente su quali personaggi la nostra amministrazione si abbassa ad incontrare perche' questo personaggio siede in parlamento solo grazie alle ormai famose leggi ad personam che il nostro amato premier continua a fare approvare per proteggere se stesso e la sua ristretta cerchia di amici da procedimenti giudiziari che altrimenti li taglierebero fuori dal potere. Perche' non ci chiediamo se Crocetta, che spero tutti conoscano, avrebbe mai accettato di incontrare Dell'Utri e se viceversa Dell'Utri sarebbe andato ad incontrare Crocetta? SC, rispondi a questa domanda. Quanto a Tomasi, mi trova perfettamente d'accordo sulla risposta data ad SC e cioe' che il fatto che certi personaggi siedano in parlamento, non giustifica cio' che essi hanno commesso al di fuori. Pero' sul discorso del lavoro facile proprio non mi trova d'accordo, perche' i compromessi ovviamente li fanno tutti, a tutti i livelli, ma bisogna vedere di quali compromessi si parla e soprattutto con chi si fa un compromesso. Anche se, in realta', io preferisco parlare di mediazione e non di compromesso, in quanto il compromesso tende a far scadere la trattativa verso il basso con reciproche rinunce da entrambe le parti mentre la mediazione permette di trovare un accordo favorevole ad entrambe le parti in gioco (in questo caso lavoratore/datore di lavoro) senza la necessita' di rinunaciare a qualcosa.
Infine vorrei rispondere a Luca, il cui discorso non mi trova per nulla d'accordo. Perche' il fatto che in giro ci siano terroristi, assassini e quant'altro non puo' assolutamente giustificare che determinate persone investite di un ruolo istituzionale cosi' importante, incontrino un condannato per mafia e non solo. Perche' forse proprio in virtu' di questo continuo giustificare, oggi, in Italia ed in particolar modo in Sicilia, ci troviamo in queste condizioni, per cui incontrare un mafioso diventa quasi un motivo di vanto con foto annesse e forse anche normale. Mi spiace, ma certi discorsi non possono essere accettati in alcun modo, certe cose non possono trovare comprensione ne' tantomeno accettazione da parte di un qualsiasi cittadino onesto che lavora intere giornate per portare a casa la ''pagnotta'' acquistata con soldi puliti e sudati e non sporchi e facili.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: mm - 14:05:42 pm, 23 Maggio 2009
quoto in tutto e per tutto....anchio sono senza parole..
 
 
No, non e' moralismo. E' semplicemente la voglia di informare la gente su quali personaggi la nostra amministrazione si abbassa ad incontrare perche' questo personaggio siede in parlamento solo grazie alle ormai famose leggi ad personam che il nostro amato premier continua a fare approvare per proteggere se stesso e la sua ristretta cerchia di amici da procedimenti giudiziari che altrimenti li taglierebero fuori dal potere. Perche' non ci chiediamo se Crocetta, che spero tutti conoscano, avrebbe mai accettato di incontrare Dell'Utri e se viceversa Dell'Utri sarebbe andato ad incontrare Crocetta? SC, rispondi a questa domanda. Quanto a Tomasi, mi trova perfettamente d'accordo sulla risposta data ad SC e cioe' che il fatto che certi personaggi siedano in parlamento, non giustifica cio' che essi hanno commesso al di fuori. Pero' sul discorso del lavoro facile proprio non mi trova d'accordo, perche' i compromessi ovviamente li fanno tutti, a tutti i livelli, ma bisogna vedere di quali compromessi si parla e soprattutto con chi si fa un compromesso. Anche se, in realta', io preferisco parlare di mediazione e non di compromesso, in quanto il compromesso tende a far scadere la trattativa verso il basso con reciproche rinunce da entrambe le parti mentre la mediazione permette di trovare un accordo favorevole ad entrambe le parti in gioco (in questo caso lavoratore/datore di lavoro) senza la necessita' di rinunaciare a qualcosa.
Infine vorrei rispondere a Luca, il cui discorso non mi trova per nulla d'accordo. Perche' il fatto che in giro ci siano terroristi, assassini e quant'altro non puo' assolutamente giustificare che determinate persone investite di un ruolo istituzionale cosi' importante, incontrino un condannato per mafia e non solo. Perche' forse proprio in virtu' di questo continuo giustificare, oggi, in Italia ed in particolar modo in Sicilia, ci troviamo in queste condizioni, per cui incontrare un mafioso diventa quasi un motivo di vanto con foto annesse e forse anche normale. Mi spiace, ma certi discorsi non possono essere accettati in alcun modo, certe cose non possono trovare comprensione ne' tantomeno accettazione da parte di un qualsiasi cittadino onesto che lavora intere giornate per portare a casa la ''pagnotta'' acquistata con soldi puliti e sudati e non sporchi e facili.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: Luca - 17:59:19 pm, 23 Maggio 2009
...Infine vorrei rispondere a Luca, il cui discorso non mi trova per nulla d'accordo. Perche' il fatto che in giro ci siano terroristi, assassini e quant'altro non puo' assolutamente giustificare che determinate persone investite di un ruolo istituzionale cosi' importante, incontrino un condannato per mafia e non solo....
...guarda che con me sfondi una porta aperta  :) .

Non ho detto che il peggio "giustifica" il meglio (o il meno peggio),
intendo dire che gran parte della società sembra scandalizzarsi o indignarsi per eventuali storture che interessano questo o quel notabile e sembra indolente e menefreghista riguardo alle innumerevoli vicende del signor nessuno di turno. E concorderai che le vicende a cui mi riferisco sono molto ma ma molto più numerose di quelle dei notabili.

Che un reato sia commesso da chi riveste una carica non è detto che debba necessariamente essere visto come un aggravante, dovrebbe esserlo se riguarda lo stesso ambito.
Esempio grossolano: se fai un incidente e causi decessi non vedo come la tua eventuale condanna possa inficiare la tua condotta politica...anche se sempre omicidio rimane. Diverso sarebbe per corruzione o simili.

Spero di essermi spiegato  ;)
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: palazzolesenelcuore - 20:27:50 pm, 23 Maggio 2009
Per me non e' cosi', perche' chi commette un reato che va anche al di fuori delle funzioni che ricopre in politica, anzi, soprattutto se commeso al di fuori di tali funzioni, non puo' poi andare a ricoprire cariche rilevanti come puo' essere quella di senatore solo grazie a leggi emanate da un governo che con questi personaggi ci convive e poi incontrare altri soggetti che ricoprono cariche istituzionali come se niente fosse. Il fatto che possa commettere un omicidio, prima o dopo essere stato eletto, o possa entrare in contatto con ambienti mafiosi lo rende come tale una persona da nn potere incontrare, in nessuna occasione.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: Luca - 21:32:27 pm, 23 Maggio 2009
Non era una linea "ad personam".
In parlamento c'è gente condannata per reati d'opinione,per me però possono starci visto che non intaccano il politico;
diversamente da quando tra gli eletti di Rifondazione Comunista c'era il no-global Caruso...vista la tipologia delle sue vicende giudiziarie.

la differenza tra il mio ultimo post ed il tuo sta nel fatto che io affermo una linea di principio (generale),tu invece ne fai una questione particolare visto che citi governi specifici,personaggi specifici,ecc...
Non sono entrato nel merito della storia personale di MD, ho evidenziato il mio principio di ragionamento su queste situazioni...principio che rimane valido ed applico anche per gli altri.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: palazzolesenelcuore - 18:27:35 pm, 24 Maggio 2009
Il fatto che io abbia riferito il mio ragionamento a Dell'Utri infatti non vuol dire che lo escluda per gli altri parlamentari, in quanto non e' assolutamente ''particolare'', come dici tu, ma generale e riferito a qualsiasi parlamentare che, avendo commesso reati politici e non, siede in parlamento come se niente fosse e vine incontrato in pompa magna, con tanto di foto. Al contrario di te che invece trovi piu' grave che in parlamento siedano politici che hanno commesso reati politici o ideologici, reati che tra l'altro la stessa giustizia penale e civile considera meno gravi rispetto a reati come il concorso in associazione mafiosa  o l'omicidio o il falso in bilancio, per dirne solo 3. Per questo io trovo completamente sbagliato il tuo ragionamento, perche' in parlamento non possono rimanere o essere elette persone che si sono macchiate di reati politici e soprattutto di reati come quei tre che ti ho elencato.
Per ultimo, vorrei ricordarti che tali reati (conc in ass mafiosa) non sempre esulano dalla carica che si ricopre, anzi, in molti casi sono strettamente legati con essa, in quanto e' stato piu' volte dimostrato come i politici usassero la loro forza e visibilita' per screditare questo o quell'altro magistrato che stava conducendo un processo contro un mafioso. Ecco perche' continuo a ribadire la chiara incompatibilita' del tuo ragionamento con un principio di vera legalita' e giustizia, in Italia ma soprattutto in parlamento, dove siedono coloro che ci governano.
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: mm - 19:59:05 pm, 24 Maggio 2009
Il fatto che possa commettere un omicidio, prima o dopo essere stato eletto, o possa entrare in contatto con ambienti mafiosi lo rende come tale una persona da nn potere incontrare, in nessuna occasione.
Il problema secondo me e' che questa persona non si e' fatto nemmeno un giorno di carcere,questo e' il vero motivo per non incontrare un elemento del genere.Tempo fa durante un mio lavoro dentro un carcere,incontravo giornalmente diversi assassini,ti posso assicurare che molte di queste persone sono veramente pentiti del loro passato,hanno scontato ampiamente la loro condanna,penso che noi gente "normale" dobbiamo dare una "chance" per un loro reinserimento nella societa' civile.
Il problema di questo elemento ,che mi vergogno a chiamare "onorevole",e' che non scontera' mai un giorno di carcere a differenza di noi comuni mortali....
p.s. secondo me alla fine,sia tu che luca state dicendo la stessa cosa ma in modi diversi...
Titolo: Re:dell'utri a palazzolo acreide
Inserito da: palazzolesenelcuore - 20:08:30 pm, 24 Maggio 2009
Hai ragione mm, e' probabile che non riusciamo a spiegarci fino in fondo. Per il resto ti do piena ragione su quello che hai detto, ci mancherebbe. La giustizia serva anche a riabilitare e non solo a condannare a patto pero' che il parlamento non diventi un centro di recupero per malavitosi.