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Comuni Zona Montana Iblea => Sortino => Topic aperto da: Sergio - 16:27:45 pm, 29 Aprile 2010

Titolo: L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: Sergio - 16:27:45 pm, 29 Aprile 2010
L’ACQUA NON SI VENDE

Citazione
Venerdì 30/04/2010 alle ore 17.00 in piazza Quattro Canti la CGIL allestirà un banchetto per la raccolta di firme per la gestione pubblica del servizio idrico.La C.G.I.L. sostiene insieme al Forum italiano dei Movimenti per l’acqua pubblica la raccolta delle firme al fine di indire un referendum atto all’abolizione delle norme che obbligano gli enti locali ad affidare la gestione dell’acqua pubblica ai privati.
“ L’acqua è un diritto universale, è un bene essenziale e appartiene a tutti e, pertanto, deve essere gestita dal pubblico. Nessuno ha il diritto di appropriarsene perché la privatizzazione non porta benefici alla collettività ma solo profitti per i gestori.”

Il referendum nazionale propone tre quesiti:

1.   Fermare la privatizzazione dell’acqua
2.   Aprire la strada della ripubblicizzazione
3.   Eliminare i profitti dal bene comune acqua

Invitiamo i cittadini a manifestare la propria adesione sostenendo, con la propria firma, i tre quesiti che dovranno essere contenuti nel referendum nazionale che la CGIL insieme ai Forum propongono.
Titolo: Re:L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: Sebastiano Corsico - 09:47:17 am, 04 Maggio 2010
Salve a tutti, vi informo che il consenso ricevuto in due ore, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, è di ben 160 firme. Data l'importanza del quesito, l'affluenza e le tante richieste, ci siamo riproposti di effettuare un'altra raccolta entro il mese di maggio. Saluti....
Titolo: Re:L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: a.merenda - 09:49:35 am, 04 Maggio 2010
qual è il numero di firme che occorre per ritenere la campagna referendaria un successo?
Titolo: Re:L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: SC - 09:54:12 am, 04 Maggio 2010
qual è il numero di firme che occorre per ritenere la campagna referendaria un successo?


500 mila il numero fissato dalla costituzione  per indire un referendum abrogativo

perchè sta domanda?
Titolo: Re:L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: negi - 14:32:24 pm, 04 Maggio 2010
L'obiettivo che si è posto il forum nazionale per l'acqua pubblica è di 700.000 firme, ad oggi dopo dieci giorni di apertura della campagna referendaria sono 250.000 quelle raccolte. la campagna di raccolta firme sarà chiusa nei primi giorni di luglio. vi informo inoltre che ieri è stata presentata a palermo la legge di iniziativa popolare, perchè dopo l'emendamento in finanziaria adesso c'è bisogno di una legge per definire la ripubblicizzazione dell'acqua, in questa settimana partiremo, come forum regionale, anche con la raccolta delle firme per questo ulteriore passo verso la ripubblicizzazione dell'acqua. ciao
Titolo: Re:L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: a.merenda - 15:58:33 pm, 04 Maggio 2010
Bene.
Se si arriva ad 1 milione la cosa assume forte valenza politica (l'Italia potrebbe fungere da battistrada per altre nazioni e divenire un punto di riferimento in questo)

Possono firmare anche organizzazioni collettve o solo persone singole?
Titolo: Re:L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: SC - 16:43:12 pm, 04 Maggio 2010
antonio ma che cacchio dici organizzazioni collettive???????

ma  l'hai letta la costituzione? art. 75 della Costituzione?


si sta parlando di referendum abrogativo (sono tre relativamente a tre leggi differenti relativi all'acqua)  possono firmare solo le PERSONE mediante documento di riconoscimento , i modelli sono vidimati dalla corti d'appello

e le firme vanno autenticate tramite qualcuno che esercita una funzione di pubblico ufficiale.
Titolo: Re:L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: a.merenda - 09:53:47 am, 05 Maggio 2010
si lo so.

Ma ti ricordo che le associazioni possono aderire e questo conferisce valore ad un'istanza politica

Mi sono espresso male quando ho utilizzato la parola "firmare"

Tu, intanto, in questa dicussione stai omettendo il tuo punto di vista. Cosa direbbe un sostenitore accanito delle leggi di mercato a proposito della mercificazione dell'acqua?
Titolo: Re:L’ACQUA NON SI VENDE
Inserito da: SC - 11:44:22 am, 05 Maggio 2010
ho già messo la firma ai tre referendum e avevo firmato anche quando c'era la semplice raccolta firme "politica"
in quell'occasione e in altri luoghi motivai la cosa, ma è giusto che tu mi chieda e io ripeta

le leggi di mercato presuppongono che non si crei mai una situazione di monopolio, assolutamente inevitabile per come si sta costruendo l'ato idrico.

tra un monopolio privato e uno pubblico scelgo quello pubblico

se ci fosse la possibilità di dare la gestione dell'acqua a diversi soggetti in concorrenza reale fra di loro sarei d'accordo.

ma per forza di cose questo non è possibile.

inoltre ci sono parecchie differenze fra i diversi comuni alcuni hanno delle buone acque altre no e quest'enorme struttura rischia di livellare tutte le situazioni (cosa che non è un principio liberale come sai)

l'ato farà i prezzi , l'ato gestirà le condutture e i nuovi impianti e all'interno del'ato comanderà per forza di cose il socio tecnico privato ,perchè raramente un obiezione politica vince su una tecnica, ossia SAI8.

un solo soggetto che fa tutto  nn è legge di mercato è monopolio.

ci sono anche altre cose da tenere presente  nei nostri comuni l'acqua viene fatta pagare mediamente al 60% delle spese necessarie  per estrarla (a palazzolo si spendono ogni anno 400 mila euro di corrente elettrica per pomparla senza considerare tutti gli altri costi di manuntenzione e personale), è diciamolo francamente un  costo sociale uno dei tanti assistenzialismi.

tuttavia è un assistenzialismo che garantisce il diritto alla vita forse l'unico opportuno.

è chiaro che un socio privato non può accettare di fare beneficenza  ma non è principio liberale che la gente muoia di sete e non possa avere altre fonti sostitutive.

un ultimo punto strettamente pratico e che non c'entra nulla con le leggi del libero mercato è che i nostri comuni sono costantemente privi di liquidità di denaro e la tassa sull'acqua contribuisce a supplire questo deficit.
dopo cosa sarà?

allora sono in contraddizione con i miei principi?