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Comuni Zona Montana Iblea => Palazzolo Acreide => Topic aperto da: SC - 19:29:00 pm, 22 Agosto 2015

Titolo: La Riforma più di destra di Renzi la Corveè feudale pardon baratto amministrativ
Inserito da: SC - 19:29:00 pm, 22 Agosto 2015
(http://www.paraparlando.com/proxy.php?request=http%3A%2F%2Fwww.medioevo.altervista.org%2Fimages%2Ffoto%2F00A.JPG&hash=e7da2b062905eec960c98e1e3b6217b4)
Pochi ancora sanno che il governo Renzi ha introdotto la novità del baratto amministrativo nel decreto sblocca italia.

In pratica viene data ai comuni  la facoltà di emanare delle norme  che permettano in caso di morosità per tari e imu di pagare con ore lavoro per il comune facendo lavori di pulizia strade o cose così.
Parecchi comuni si stanno entusiasmando e stanno appunto emanando norme ad hoc per avere la possibilità, anche nel nostro comune so che c'è stata una proposta in tal senso, chissà perchè sta cosa la stampa la sta facendo passare senza il minimo di critica, fosse stata proposta 30 anni fa il pci avrebbe lanciato fulmini e saete invece è stato il partito erede a introdurla nell'ordinamente.

Qualcuno si chiederà il perchè dovrebbe essere criticata dopotutto che c'è di male se non ha i soldi lo stato ti da la possibilità di pagare con il lavoro manuale, semplice pragmatismo in un mondo in cui le riflessioni di principio sembrano solo orpelli ideologici.
Eppure a mio parere questa è la riforma piu di destra e conservatrice fatta dal governo Renzi, essa rappresenta un tornare indietro ma un tornare indietro di secoli addirittura al medioevo quando esistevano quelle che si chiamavano CORVEE' (https://it.wikipedia.org/wiki/Corv%C3%A9e).

Nel MedioEvo c'era poco denaro in circolazione e per questo motivo i servi della gleba dovevano "prestare " lavoro allo stato rappresentato dal signore feudale, era un forma  di tassazione che sostituiva la messa in schiavitù per debiti dell'antichità.

Senz'altro un mezzo efficace pur di ottenere l'affrancamento dalle corveè nacque la borghesia che pagava coi soldi, tuttavia a me sembra proprio strano che gente che si dice di sinistra proponga un lavoro dal carattere obbligatorio in luogo di trovare delle soluzioni di carattere sociale alle persone che non possono permettersi di pagare le tasse locali.

mi sembra un confinamento sociale delle classi piu povere, un comune che ha poco liquidità per assumere liberamente netturbini  visto che solo fa lui il regolamento su tari e imu è disincentivato a creare franchigie per i piu poveri, tanto alla fine li può tassare con un lavoro di cui stabilisce esso le regole e il compenso orario, è giusto? è costituzionale?


Sono io che sono troppo paranoico  o veramente stiamo andando indietro il lavoro serve a dare dignità quando è solo una copertura di un debito  questa dignità la perde, è giusto che sia lo stato democratico a imporre questa perdita di dignità? è veramente di sinistra questa cosa?

è giusto delegare all'autorità periferica dello stato possibilità tali di creare discriminazioni nelle classi sociali (chi ha i soldi per pagare non ha questi obblighi)?

ma  sopratutto visto che molti pensano che sia una riforma giusta chiedo esplicitamente è giusto che un povero debba pagare tasse che non può materialmente pagare?