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Tematiche Generali => Cronaca & Notizie varie => Topic aperto da: SC - 12:07:55 pm, 21 Febbraio 2014

Titolo: Melilli: Avvisi di Garanzia a Sorbello, Palmeri e Ciulla e altri dirigenti Comun
Inserito da: SC - 12:07:55 pm, 21 Febbraio 2014

Comunicato Stampa Procura della Repubblica

Citazione

Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siracusa


Operazione:  “Trasparenza al Comune”. Notificato  - al sindaco di Melilli (CANNATA) al Presidente del Consiglio Comunale (SORBELLO), ad un Assessore (PALMERI), ad un consigliere della cooperativa sociale Provvidenza (CIULLA Maria Concetta) e ad altri dirigenti del Comune di Melilli - un avviso di conclusione delle indagini preliminari per 11 capi d’imputazione.

A seguito di oltre un anno di indagini (svolte dal NORM C.C. di Augusta e coordinate dalla Procura di Siracusa) è stato notificato al sindaco di Melilli (CANNATA Giuseppe) al Presidente del Consiglio Comunale (SORBELLO Giuseppe), ad un assessore (e attuale sindaco reggente PALMERI Arcangela), ad altri dirigenti del Comune di Melilli e ad un consigliere della cooperativa sociale Provvidenza (CIULLA Maria Concetta) un avviso di conclusione delle indagini preliminari contenente 11 capi d’imputazione.

I fatti contestati si sviluppano dal 2007 al 2013 e sono relativi:

-   all’illegittimo affidamento di lavori di sistemazione stradale negli anni 2011 e 2012;
-   all’acquisto di colombe ed uova Pasquali da parte del Comune negli anni 2006 e 2007;
-   a molteplici falsi ideologici ed abusi d’ufficio commessi dagli amministratori locali per favorire la cooperativa Provvidenza (che gestisce alcune case di accoglienza per minori) anche eludendo l’osservanza di precise direttive emesse dal Tribunale dei Minori di Catania;
-   al reiterato tentativo di influenzare l’attività degli assistenti sociali incaricati di vigilare sull’operato della stessa cooperativa Provvidenza.

Risultano complessivamente indagati 8 soggetti.
Nell’ambito delle indagini preliminari era stata, altresì, avanzata una richiesta di misura cautelare nei confronti di SORBELLO e CANNATA. Il GIP di Siracusa ha, successivamente, rigettato la richiesta poiché, nelle more della decisione, SORBELLO e CANNATA sono stati sospesi dalle loro funzioni a seguito dell’applicazione della legge SEVERINO. Il Giudice ha, comunque, riconosciuto  l’esistenza dei gravi indizi di reato a carico dei due indagati. 
Siracusa, 21 febbraio 2014
Il Procuratore della Repubblica
Francesco Paolo Giordano