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Comuni Zona Montana Iblea => Sortino => Topic aperto da: Nello Bongiovanni - 07:31:22 am, 23 Novembre 2009

Titolo: LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Nello Bongiovanni - 07:31:22 am, 23 Novembre 2009
COMUNICATO STAMPA

LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
CARMELO SPATARO

   


Assistiamo da mesi alle filippine mediatiche del Consigliere ed ex Assessore Provinciale Spataro che, con grande disinvoltura interviene su tutti i temi che riguardano la politica provinciale. Il sig. Spataro si atteggia a censore di tutti gli atti amministrativi della Giunta Bono ( tranne quelli che produce e riguardano l’Assessore Provinciale Tino Di Rosolini), come se egli stesso venisse dalla luna.
   All’indomani delle elezioni provinciali, cominciò a denunciare la disastrosa situazione della viabilità provinciale, facendo finta di non sapere che, negli ultimi cinque anni Assessore alla Viabilità è stato un tale Carmelo Spataro, nella prima Amministrazione, invece il mitico “smemorato di Collegno” è stato guarda caso il potente capogruppo consiliare del PDS, partito del suo Presidente.
   Vogliamo ricordare che, durante la sua lunga esperienza amministrativa prima come Consigliere Comunale a Sortino e poi alla Provincia Regionale di Siracusa si è contraddistinto per il continuo ostruzionismo per tutte le iniziative ed i finanziamenti a favore del Comune di Sortino, guidato dal Sindaco Mezzio, tutto ciò potrebbe essere confermato dal suo attuale socio di maggioranza e “compare” Gino Brunetto “mens storica” della politica locale che, potrebbe elencare decine di casi in cui il Sig. Spataro in contrasto anche con l’ex Consigliere Provinciale Enzo Buccheri ha ostacolato costantemente l’azione amministrativa del suo comune di residenza.
   L’amnesia del Sig. Spataro, non può giustificare il suo comportamento, difatti è quanto meno politicamente disonesto, scaricare sul neo assessore provinciale alla Viabilità Mangiafico, colpevole solo di non dare ascolto ( come invece faceva con grande solerzia, l’Assessore Tino Di Rosolini), alle richieste ed agli amorevoli e disinteressati suggerimenti del vedovo del potere Carmelo Spataro, inadempienze, carenze amministrative e fallimenti di dieci anni di potere della sinistra post-comunista alla Provincia.
Il “nostro”, ormai disoccupato ex Amministratore, passa ora purtroppo per il nostro Paese, parte del tempo libero a condizionare pesantemente la Giunta e l’Amministrazione del Comune di Sortino, utilizzando la sua proverbiale predisposizione “sfascista” ed influenzando pesantemente anche con metodi politici spesso poco corretti sia con chi non lo ha sostenuto in campagna elettorale, sia con i consiglieri non allineati, rei di non seguire le sue indicazioni di alta politica persecutoria.
   Sortino al Centro invita i suoi amici di partito e tutti coloro con un minimo di buon senso, che si prenda atto del fallimento amministrativo del Sindaco e della Giunta De Luca e dei danni che quotidianamente provoca l’influsso  di Spataro nella vita politica Sortinese, che prendessero con coraggio le distanze da una esperienza ormai al capolinea che sta portando al degrado politico Amministrativo del nostro Comune, governato da personaggi astiosi, vendicativi e privi di scrupoli, che hanno LA DIRETTA RESPONSABILITA’ DI UN COMPLESSIVO INBARBARIMENTO DELLA VITA POLITICA LOCALE.
Sortino lì, 23/11/09 


IL V. CAPOGRUPPO
( Nello BONGIOVANNI)

IL CONSIGLIERE COMUNALE
Vincenzo BASTANTE







  tel 338.7042667    ab. e fax 0931.956243 uff. e fax 0931.952814   e.mail nello.b@tin.it sito www.bongiovanni-gagliani.it (http://www.bongiovanni-gagliani.it)



Titolo: Re: SPATARO E LE FILIPPINE
Inserito da: carmelo spataro - 14:48:46 pm, 26 Novembre 2009
Mi è stato segnalato questo sito e , ringraziando dell'ospitalità, colgo per la prima volta l'occasione per fare una breve replica alle cose sostenute dal consigliere di allenza nazionale, Sig. Bongiovanni. Non intendo entrare nel merito delle cose sostenute per un semplice motivo: una persona che si impegna in politica dovrebbe misurare il proprio consenso sulle cose fatte e non solo sulle cose sostenute. Bisognerebbe chiedere al Sig. Bongiovanni, in questi anni di impegno in politica, una sola cosa utile realizzata per la città di Sortino che meriterebbe un minimo di pubblico riconoscimento. Detto questo, parlando del vero motivo del mio intervento, vorrei chiedere al consigliere Bongiovanni, visto che non ho capito cosa volesse dire, cosa intende per FILIPPINE MEDIATICHE. Probabilmente si riferisce alle Filippiche di Ciceroniana memoria che furono scitte in una sua famosa orazione contro Marco Antonio ? Probabilmente si riferisce alle abitanti delle Filippine ? o Forse si riferisce ad una nuova forma di influenzza virale della quale tutti dovremmo preoccuparci ? Credo proprio , Sig. Bongiovanni, che la risposta esatta sia la prima. Colgo infine l'occasione per lanciare, forse approfittando troppo della vostra ospitalità, se non sia il caso di interrogare i Vostri visitatori sulla opportunità di ripristinare la vecchia prova di alfabetizzazione o quanto meno una prova di cultura generale alla quale dovrebbero sottoporsi quanti ,spinti dall'impegno in politica, pensano di diventare Pubblici censori, sempre e comunque.
Grazie
Carmelo Spataro
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Nello Bongiovanni - 16:11:48 pm, 26 Novembre 2009
Se dal mio comunicato il Sig. Spataro l'unica cosa che sa fare è criticare un evidente errore di scrittura, dimostra perfettamente il suo DNA, sono in ogni modo orgoglioso dei miei errori, ma anche della mia dignità e lealtà.

Per quanto riguarda invece quello che ho fatto io per Sortino sono certo che ho prodotto più io da semplice Consigliere Comunale che Lei da ex, ex, ex...

La invito quando vuole in un confronto pubblico così posso elencare le cose che non ha fatto lei e le cose che ha fatto lo scrivente.

Cordiali saluti e non si arrabbi per qualche critica ogni tanto Sig. Spataro nessuno è onnipotente.
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Sergio - 16:25:31 pm, 26 Novembre 2009
Esatto consigliere Bongiovanni,  come ci insegna Socrate:  "la virtù massima di chi ama il dialogo è il rallegrarsi di essere  scoperto in errore [...] chi è stato indotto a correggersi ne esce migliorato, alleggerito dell'errore".
Secondo questa massima dovrebbe dire grazie al consigliere prov. Spataro...  ;D

Per quanto riguarda il confronto si potrebbe tenere anche in questa sede... ;D
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: enrico tomasi - 22:49:48 pm, 26 Novembre 2009
Se dal mio comunicato il Sig. Spataro l'unica cosa che sa fare è criticare un evidente errore di scrittura, dimostra perfettamente il suo DNA, sono in ogni modo orgoglioso dei miei errori, ma anche della mia dignità e lealtà.

Per quanto riguarda invece quello che ho fatto io per Sortino sono certo che ho prodotto più io da semplice Consigliere Comunale che Lei da ex, ex, ex...

La invito quando vuole in un confronto pubblico così posso elencare le cose che non ha fatto lei e le cose che ha fatto lo scrivente.

Cordiali saluti e non si arrabbi per qualche critica ogni tanto Sig. Spataro nessuno è onnipotente.

verba volant scripta manent! mi pare che ci sia stata una esplicita richiesta di un confronto qui...personalmente a questo punto sarei curioso di sapere cosa avete fatto entrambi concretamente, sia per sortino che per la provincia di siracusa
Titolo: Re: SPATARO E LE FILIPPINE
Inserito da: Nello Bongiovanni - 07:14:06 am, 27 Novembre 2009
In ogni modo voglio dire al Sig. Spataro di ripassarsi la storia in quanto le filippiche non sono state scritte da cicerone contro marco antonio
bensi da demostene contro filippo di macedonia (per questo si chiamavano
filippiche).

Infine il confronto io lo chiesto pubblico e senza offesa per il blog non è la stessa cosa, per questo che ritengo  sia molto meglio e più chiaro per tutti farlo esprimendo il tutto verbalmente in un civile confronto

Mi è stato segnalato questo sito e , ringraziando dell'ospitalità, colgo per la prima volta l'occasione per fare una breve replica alle cose sostenute dal consigliere di allenza nazionale, Sig. Bongiovanni. Non intendo entrare nel merito delle cose sostenute per un semplice motivo: una persona che si impegna in politica dovrebbe misurare il proprio consenso sulle cose fatte e non solo sulle cose sostenute. Bisognerebbe chiedere al Sig. Bongiovanni, in questi anni di impegno in politica, una sola cosa utile realizzata per la città di Sortino che meriterebbe un minimo di pubblico riconoscimento. Detto questo, parlando del vero motivo del mio intervento, vorrei chiedere al consigliere Bongiovanni, visto che non ho capito cosa volesse dire, cosa intende per FILIPPINE MEDIATICHE. Probabilmente si riferisce alle Filippiche di Ciceroniana memoria che furono scitte in una sua famosa orazione contro Marco Antonio ? Probabilmente si riferisce alle abitanti delle Filippine ? o Forse si riferisce ad una nuova forma di influenzza virale della quale tutti dovremmo preoccuparci ? Credo proprio , Sig. Bongiovanni, che la risposta esatta sia la prima. Colgo infine l'occasione per lanciare, forse approfittando troppo della vostra ospitalità, se non sia il caso di interrogare i Vostri visitatori sulla opportunità di ripristinare la vecchia prova di alfabetizzazione o quanto meno una prova di cultura generale alla quale dovrebbero sottoporsi quanti ,spinti dall'impegno in politica, pensano di diventare Pubblici censori, sempre e comunque.
Grazie
Carmelo Spataro
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Francesco Di Mauro - 09:28:07 am, 27 Novembre 2009
Cari amici quello che vi spingete a chiedere è quanto meno utopistico, per non dire fantascientifico. Quando mai due avversari politici si sono confrontati in un pubblico dibattito?
Doive pensate di vivere in Svezia, dove il  primo minbistro va al lavoro la mattina in bici e fa colazione in un piccolo store di stoccolma chiacchierando con gli avventtori?
Questi confronti non possono esserci qui da noi perchè verrebbe fuori l'amara realtà che tutti conosciamo e che puntualmente ci viene propinata al momento debito, tutti hanno ragione, tutti hanno fatto qualcosa, e se non l'hanno fatta non è certo per colpa loro ma di qualche ente, della burocrazia, dell'avversario politico etc, etc.
Siamo lontani amici miei da Durham un paese dell'alta Inghilterra dove semestralmente il sindaco relaziona in un pubblico confronto quanto fatto e quanto da fare e come fare, qui i cittadini possono prendere la parola e chiedere avendo risposte mentre uno stenotipista registra fedelmenbte quanto detto.
Migliorarsi a partire  dalle cose semplici è possibile,  litigare su tutto perche forse non si ha altro da dire da noi è la norma
salute ai lettori
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: sciurtinisi - 10:43:20 am, 27 Novembre 2009
Concordo con Francesco; non voglio nemmeno sperare in qualcosa di migliore (inteso come dialogo) perchè l'andazzo ha preso direzioni opposte ad esso!! Pazienza ci accontenteremo delle mezze parole, mezze verità, mezze cose fatte... e tante tante chiacchereeeeeeeeeee!!
Titolo: sottorifuggi filosofici
Inserito da: enrico tomasi - 13:29:45 pm, 27 Novembre 2009
francesco, mi auspico che le tue parole venissero smentite dall'uno o dall'altro, ma nutro dei seri dubbi a riguardo.


Infine il confronto io lo chiesto pubblico e senza offesa per il blog non è la stessa cosa, per questo che ritengo  sia molto meglio e più chiaro per tutti farlo esprimendo il tutto verbalmente in un civile confronto


nello b, quanto afferma non offende il forum, ma l'intelligenza di tutti coloro a cui lei qui si rivolge quando scrive, e mi consenta, sopratutto la sua!
ritengo del tutto coerente la critica e la richiesta che le giunge da parte di carmelo spataro, a patto che anche lui renda conto del suo di operato.
noto pero'con rancore, che alle risposte concrete si preferiscono i soliti sottorifuggi storici o filosofici.

senza offesa per entrambi, l'unico aspetto che emerge da questa discussione, è che ambedue non siete stati  all'altezza di una semplice e "puerile" ricerca  su internet. evidentemente, fare politica deve essere cosa molto piu' facile dalle nostre parti.


cordiali saluti, enrico tomasi
Titolo: QUando si e' prevenuti...
Inserito da: Nello Bongiovanni - 17:36:02 pm, 27 Novembre 2009

Senta Sig. Tomasi io nella mia vita non ho offeso mai nessuno tanto meno questo forum e le persone che lo "vivono", prendo atto che non mi conosce assolutamente, ma noto che conosce bene il Sig. Spataro. Inoltre non è la prima volta che lei infierisce contro di me, difatti questa è l'ultima volta che le rispondo.

francesco, mi auspico che le tue parole venissero smentite dall'uno o dall'altro, ma nutro dei seri dubbi a riguardo.


Infine il confronto io lo chiesto pubblico e senza offesa per il blog non è la stessa cosa, per questo che ritengo  sia molto meglio e più chiaro per tutti farlo esprimendo il tutto verbalmente in un civile confronto


nello b, quanto afferma non offende il forum, ma l'intelligenza di tutti coloro a cui lei qui si rivolge quando scrive, e mi consenta, sopratutto la sua!
ritengo del tutto coerente la critica e la richiesta che le giunge da parte di carmelo spataro, a patto che anche lui renda conto del suo di operato.
noto pero' con parecchio rancore, che alle risposte concrete si preferiscono i soliti sottorifuggi storici o filosofici.

senza offesa per entrambi, l'unico aspetto che emerge da questa discussione, è che ambedue non siete stati  all'altezza di una semplice e "puerile" ricerca  su internet. evidentemente, fare politica deve essere cosa molto piu' facile dalle nostre parti.


cordiali saluti, enrico tomasi
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Luca - 19:47:41 pm, 27 Novembre 2009
- - - MOD  - - -

...e se magari faceste tutti mezzo passo indietro?  :)  :)  :)
-non ci sarebbe nessuna intelligenza offesa,più o meno esplicitamente o volutamente
-ci sarebbe spazio comunque per un confronto civile ed educato
-si potrebbe rendere partecipe delle varie vicende o chiarimenti anche chi,pur non scrivendo,segue il forum.

Senza contare poi che il dibattito (o l'uditorio) più è ampio meglio è per tutti,soprattutto nelle questioni amministrative... vediamola un po' come una sorta di "trasparenza".

Non buttiamo al vento le possibilità che i tempi ci mettono a disposizione... buon forum a tutti e scusate per l'intromissione  :)

PS
colgo l'occasione per ricordare che qualora un utente si sentisse in qualche modo leso o offeso ha a propria disposizione,visibile in basso a destra per ogni post, lo strumento di segnalazione ai moderatori.
Tramite questo strumento è possibile spiegare privatamente il perchè della segnalazione e,nel caso di violazione del regolamento o di altre norme, far sì che vengano presi eventuali provvedimenti.

- - - FINE MOD  - - -
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: enrico tomasi - 23:07:43 pm, 27 Novembre 2009
Senta Sig. Tomasi io nella mia vita non ho offeso mai nessuno tanto meno questo forum e le persone che lo "vivono", prendo atto che non mi conosce assolutamente, ma noto che conosce bene il Sig. Spataro. Inoltre non è la prima volta che lei infierisce contro di me, difatti questa è l'ultima volta che le rispondo.

suppongo sia anche la prima...... che io ricordi questa è la prima volta che posto su un suo topic, quindi escludo ci possa essere stato alcun "incrudelimento" nei suoi confronti da parte mia.


Nello, non conosco personalmente ne lei ne il sig. spataro, e  le sue insinuazioni mi sembrano superflue.

non era mia intenzione offendere nessuno.

se le mie critiche, che tra l'altro sono in piena sintonia con quanto le viene contestato da altre parti (spero almeno ciò la induca a riflettere), e che ho cercato di motivare, le sembrano un infierire contro la sua persona, me ne dispiace, e me ne scuso.

Debbo prendere pero' atto che lei non mostra la stessa sensibilità che vorrebbe per se nei confronti dei suoi interlocutori, se questi avessero la sua stessa delicatezza, sarebbero dolori forti per loro, considerando la natura censoria dei suoi topic qui.

quando leggo su un forum, durante una pubblica discussione, che un “rappresentante del popolo” può elencare e dire ciò che di concreto è riuscito a fare per il suo paese, solo in sede diversa da quella da cui gli viene posta l’istanza, qualche perplessità circa l’intelligenza che lei attribuisce a chi “vive” il forum, credo sia del tutto legittima.

come diceva qualcuno, il confronto è il sale della democrazia, quindi ammiro il fatto che lei ha scelto un forum per compararsi con i suoi concittadini, anche se, lo ribadisco, non condivido le sue idee… non se la prenda.
 
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Nello Bongiovanni - 07:28:59 am, 29 Novembre 2009
Egregio Sig. Tomasi che Lei sia prevenuto questo è fuor di dubbio, difatti ha anche la memoria corta, perchè non è la prima volta che offende lo scrivente, ma questo non mi sorprende in quando sono certo farà parte di una cultura che io ho sempre rinnegato.

Siccome la mia serietà sta nel fatto che io non mi sono mai tirato indietro al confronto ed in otto anni di Consigliere comunale di opposizione ritengo che abbia la coscienza a posto ed abbia lavoratoto duramente per la mia Sortino difatti in sintesi voglio comunicare, ma non perchè me lo ha chiesto Lei quanto segue:
- Prima che lo avese fatto Berlusconi Fu approvata una mia proposta che per tutti coloro che abitavano in un fabbricato in comodato d'uso non pagavano l'ICI;
- Proposte e mozioni da me presentate ed approvate per lo sviluppo il turismo, il STL;
- Oltre all'ex Sindaco io collaborando con l'On. Bono, penso di aver contribuito notevolmente che Pantalica sia entrata nell'Unesco;
- Se oggi i disabili di Sortino paghino ridotti del 50% le tasse comunali è grazie ad una mia proposta approvata in Consiglio;
- Insieme al Consigleire parlato abbiamo ottenuto la riduzione degli oneri di urbanizzazione per la zona D di Sortino;
. Concludo che anche grazie come la definisce Lei bugiardamente la mia natura censoria, si sono fatte tante di quelle cose che in caso contrario rischiavano di finire nel dimenticatorio.
- ecc.ecc.

Egregio Sig. Tomasi ora non so cosa avrà da dire o da ridire sicuramente tanto altro ancora per la sua cultura comunista le porta ad essere così, ma non mi importa l'importante avere la fiducia della gente


Senta Sig. Tomasi io nella mia vita non ho offeso mai nessuno tanto meno questo forum e le persone che lo "vivono", prendo atto che non mi conosce assolutamente, ma noto che conosce bene il Sig. Spataro. Inoltre non è la prima volta che lei infierisce contro di me, difatti questa è l'ultima volta che le rispondo.

suppongo sia anche la prima...... che io ricordi questa è la prima volta che posto su un suo topic, quindi escludo ci possa essere stato alcun "incrudelimento" nei suoi confronti da parte mia.


Nello, non conosco personalmente ne lei ne il sig. spataro, e  le sue insinuazioni mi sembrano superflue.

non era mia intenzione offendere nessuno.

se le mie critiche, che tra l'altro sono in piena sintonia con quanto le viene contestato da altre parti (spero almeno ciò la induca a riflettere), e che ho cercato di motivare, le sembrano un infierire contro la sua persona, me ne dispiace, e me ne scuso.

Debbo prendere pero' atto che lei non mostra la stessa sensibilità che vorrebbe per se nei confronti dei suoi interlocutori, se questi avessero la sua stessa delicatezza, sarebbero dolori forti per loro, considerando la natura censoria dei suoi topic qui.

quando leggo su un forum, durante una pubblica discussione, che un “rappresentante del popolo” può elencare e dire ciò che di concreto è riuscito a fare per il suo paese, solo in sede diversa da quella da cui gli viene posta l’istanza, qualche perplessità circa l’intelligenza che lei attribuisce a chi “vive” il forum, credo sia del tutto legittima.

come diceva qualcuno, il confronto è il sale della democrazia, quindi ammiro il fatto che lei ha scelto un forum per compararsi con i suoi concittadini, anche se, lo ribadisco, non condivido le sue idee… non se la prenda.
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: enrico tomasi - 13:28:15 pm, 29 Novembre 2009
Sicuramente avrò la memoria corta, ma lei non ha fatto nulla per rinfrescarmela. Bastava un piccolo link per farmi rammentare dove e su cosa io l’ho offesa.

Ad ogni modo, non era questo il problema mi pare, ora sappiamo (anche se solo in sintesi) il suo concreto operato da consigliere comunale di sortino, vero nocciolo della questione per cui sia io che altri suoi paesani siamo intervenuti in questo topic. adesso i suoi concittadini avranno qualche elemento in più per giudicarla, e potersi meglio confrontare con lei.

Con natura censoria, volevo semplicemente definire il carattere critico dei suoi interventi, non la prenda come l’ennesima offesa, era una semplice constatazione per sottolinearle il concetto  “confronto = democrazia”.
 
Io non so quali siano le culture che lei ha sempre rinnegato, personalmente sono stato il fondatore insieme ad altri 8 amici, della prima associazione antiracket in italia. Quindi credo di ripudiare la cultura mafiosa, criminale, del malaffare, e quella che negli ultimi tempi specie in italia è in forte via di espansione, che tende a disconoscere qualsiasi valore morale ed etico.

Ora, come vede non ho null’altro da dirle e sopratutto da ridirle, anzi, colgo l’occasione per
ringraziarla della sua definizione che mi vede comunista, serve da contrappeso a quanti sono convinti della mia “cultura fascista”.

le auguro "tanta fiducia della gente".

Un cordiale abbraccio, e.t.
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Nello Bongiovanni - 07:35:54 am, 30 Novembre 2009
Egregio Sig. Tomasi se vuole sapere le cose che io ho fatto non in forma di sintesi La Invito a venire a Sortino che Le farò una relazione dettagliata.

Mi aspetto da Lei invece la stessa determinazione di pretendere di sapere cosa ha fatto l'ex ex ex Sig. Spataro, come ha fatto con me, dimenticavo forse ha la memoria corta...per ricordare quanto da lei detto.

Quel tipo di cultura a cui lei si riferisce non abbia dubbi anche per il lavoro che svolgo lo combatto e lo rinnego ogni giorno, il tipo di cultura che io parlo è un altra...quello solo delle belle parole ma niente fatti concreti...lei è una di questi fa solo filosofia...


Sicuramente avrò la memoria corta, ma lei non ha fatto nulla per rinfrescarmela. Bastava un piccolo link per farmi rammentare dove e su cosa io l’ho offesa.

Ad ogni modo, non era questo il problema mi pare, ora sappiamo (anche se solo in sintesi) il suo concreto operato da consigliere comunale di sortino, vero nocciolo della questione per cui sia io che altri suoi paesani siamo intervenuti in questo topic. adesso i suoi concittadini avranno qualche elemento in più per giudicarla, e potersi meglio confrontare con lei.

Con natura censoria, volevo semplicemente definire il carattere critico dei suoi interventi, non la prenda come l’ennesima offesa, era una semplice constatazione per sottolinearle il concetto  “confronto = democrazia”.
 
Io non so quali siano le culture che lei ha sempre rinnegato, personalmente sono stato il fondatore insieme ad altri 8 amici, della prima associazione antiracket in italia. Quindi credo di ripudiare la cultura mafiosa, criminale, del malaffare, e quella che negli ultimi tempi specie in italia è in forte via di espansione, che tende a disconoscere qualsiasi valore morale ed etico.

Ora, come vede non ho null’altro da dirle e sopratutto da ridirle, anzi, colgo l’occasione per
ringraziarla della sua definizione che mi vede comunista, serve da contrappeso a quanti sono convinti della mia “cultura fascista”.

le auguro "tanta fiducia della gente".

Un cordiale abbraccio, e.t.
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: enrico tomasi - 15:41:03 pm, 30 Novembre 2009
no no, a me basta la sintesi, tranquillo!
poi, non deve convincere me, io non sono un suo potenziale elettore, spero che sia riuscito a convincere chi legge da Sortino, ad accumulare altra fiducia!

per quanto riguarda il signor spataro, mi pare sia intervenuto unicamente per correggere un suo errore grammaticale, dando atto nel farlo, di sconoscere i fatti di storia di cui parlava...suppongo il tutto si commenta da se, non crede?
certo che se dovesse esporre sul forum le sue concretezze di amministratore, allo stesso modo, in cui ha cercato di dare a lei delle lezioni di grammatica, non meriterebbe  un "minimo di pubblico riconoscimento"!


ps: non ho ancora ben capito cosa lei intende per fatti concreti, io a tale proposito ho le mie idee che sono sicuramente diverse dalle sue. stia sicuro comunque che oltre alle belle parole da filosofo comunista qui, di tanto in tanto qualcosa di consistente riesco a realizzarla anche io
e.t.
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: a.merenda - 20:16:03 pm, 30 Novembre 2009
Andiamo bene ragazzi.
Il re è nudo insomma. In sintesi siamo governati da "filippine mediatiche di ciceroniana memoria".
Sembra la versione al femminile di un Berlusca post moderno dal sapor d'Oriente.

Ma dico io: pretendete forse di far credere alla gente che la politica degli ultimi anni (mi riferisco all'andazzo generale ovviamente) si sia basata sullo spirito di servizio nei confronti del popolo? Su, via. Non giocate a chi è "più buono dell'altro".
Considerando, pertanto, che la valutazione di un qualsiasi lavoratore deve basarsi sulle modalità attraverso la quale esprime la propria arte direi che è giunto il momento di gettare la maschera.
Diamo un senso alla parola reputazione. Ed il termine responsabilità? Vi piace?
Lo spirito di "opposizione a prescindere" (o meglio in nome del potere) è noto tra gli ultraindividualisti siciliani (sia di destra che di sinistra). Ognuno impegna le proprie energie nel perorare la propria causa, il proprio vessillo, la propria divisa.
Il resto del popolo non conta. Serve solo scomodarlo al momento delle elezioni. Di contro i cittadini rispondono pretendendo "il favore", la moneta di scambio, il do ut des sacrificando la dignità in nome del cinismo del quieto vivere. In nome di una presunta sagacia figlia dell'ignoranza più ottusa che fa dire: "io sono più furbo di te caro politicante".

Un circolo vizioso terrificante.

Su, via, ragazzi. Non fatevi ricordare dalla bella Sortino come gente di cui non possa dirsi degni. Cercate di lavorare per il bene del popolo. Cercate di guardare più in la del vostro naso.
Capisco che è molto faticoso sforzarsi di trovare delle soluzioni a problemi complessi. Capisco che sia più semplice fondare i propri interventi sull'invettiva o sullo sfottò.
Quel che non capisco è come si riesca a guardare in faccia la gente per strada. Come, la coscienza, non morda le viscere di chi crede di sapere tutto ed invece non riflette, non si sofferma a pensare a quanto male diffonda l'inadempienza, l'ignoranza, la superficialità del potere.

Ma lo so già, sono solo un idealista. Uno che crede che il popolo si riscatterà. Uno che pensa che un giorno, guardandoci negli occhi diremo: "ce l'abbiamo fatta! Adesso l'Italia è un paese in cui si può vivere una vita degna e la Sicilia è stata in prima fila in questa battaglia culturale".

Solo in quel momento saremo orgogliosi di noi stessi. Solo allora potremo pensare ad un futuro migliore fondato sulla coesione e sul lavoro. Solo quel giorno la Sicilia potrà brillare in tutto il suo splendore, come un tempo.


Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: enrico tomasi - 23:47:30 pm, 02 Dicembre 2009
sono pienamente d'accordo con te spaventa...sarà che tra filosofi comunisti e idealisti sognatori ci si capisce! ;)

forse urgono piccole rivoluzioni culturali più che partiti e politica.
ogni problema sociale va risolto socialmente. la politica può contribuire alla soluzione di questi, ma non può esserne determinante.

troppo spesso la politica viene perpetrata come l'arte di salvaguardare la nostra società, lasciandola però così com'è,
e su questo topic ne abbiamo un piccolo ma classicissimo esempio.

Troppo spesso non si da  nessuna rilevanza di quanto peso abbia il rapporto sociale umano ai fini del rinnovamento della società stessa.
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Nello Bongiovanni - 11:58:32 am, 03 Dicembre 2009
La politica è una scienza e anche una pratica che ha come obiettivo il bene della comunità. Il vero politico è quello che si propone di rendere gli uomini virtuosi attraverso l'obbedienza alle leggi. Tuttavia il genere di vita a cui si dedica è ispirato alla ricerca degli onori ed è diverso dalla vita contemplativa. Scopo della politica è anche ricercare qual è la costituzione migliore della città. L'attività politica deve essere esercitata solo dagli uomini liberi.

Ecco io mi riconosco sul vero termine della politica.

Chi invece vuole denigrare la politica perchè vuol fare filosofia per non far niente, si accomodano pure nei palazzi della cultura italiana per portare la nostra PATRIA indietro negli anni.



sono pienamente d'accordo con te spaventa...sarà che tra filosofi comunisti e idealisti sognatori ci si capisce! ;)

forse urgono piccole rivoluzioni culturali più che partiti e politica.
ogni problema sociale va risolto socialmente. la politica può contribuire alla soluzione di questi, ma non può esserne determinante.

troppo spesso la politica viene perpetrata come l'arte di salvaguardare la nostra società, lasciandola però così com'è,
e su questo topic ne abbiamo un piccolo ma classicissimo esempio.

Troppo spesso non si da  nessuna rilevanza di quanto peso abbia il rapporto sociale umano ai fini del rinnovamento della società stessa.
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: a.merenda - 12:44:29 pm, 03 Dicembre 2009
Direi che la filosofia non denigra la politica. Semmai la ama, la cura, la difende.
Sull'idealismo invece penso si tratti di "troppa ingenuità". Ma tant'è, a me piace essere così alla faccia dei benpensanti e di chi sentenzia "munnu ha statu e munnu è".

Detto questo a me pare che rispetto alle parole di Aristotele da te citate (se non erro) ci sia un piccolissimo problema di coerenza interna con la formazione politica in cui ti riconosci.
Con questo non voglio mancare di rispetto a tutta la gente onesta che milita nel PdL. Voglio solo dire che avete "una testa che fa puzzare tutto il resto del pesce".
Rinpinguare gli scranni parlamentari con veline e quat'altro non esprime proprio il senso di "rendere virtuosi attraverso il rispetto delle leggi".
Tra le altre cose, poi, la filosofia liberale (anche se preferisco quella libertaria) a sostegno del vostro movimento/partito/popolo mette le radici in un'idea di Stato che fa leggi di carattere generale, in sostanza pone dei paletti etico-politici a tutti gli atteggiamenti che si ritengono "non virtuosi" (queste sono le vostre radici filosofiche)
Un governo che, invece, interpreta la propria missione come una sorta di pompiere che deve correre di quà e di là per spegnere i diversi focolai sociali e/o economici non mi pare possa definirsi "virtuoso".

Ti chiedo: per te la responsabilità è una virtù? Cosa ne pensi delle posizioni interne al tuo gruppo politico? Sai che Socrate si fece condannare perchè, pur essendo consapevole che si trattava di un complotto, asserì che mai sarebbe andato contro la legge per non dare il cattivo esempio?

Altri tempi
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Nello Bongiovanni - 16:03:52 pm, 03 Dicembre 2009
Come sempre quando non avete argomenti, attaccate a colui che vi ha impedito per fortuna di governare e rovinare la nostra Italia con la vostra filosofia che non riesce ad amare ma ha distruggere la politica intesa quella al servizio della comunità.
Infine complimenti per la capacità di parlare di altro per non ammettere l'inefficenza di coloro che hanno la stessa vostra cultura, sappiate inoltre che L'idealismo è fondamentale e la responsabilità è un dovere che purtroppo non tutti hanno.




Direi che la filosofia non denigra la politica. Semmai la ama, la cura, la difende.
Sull'idealismo invece penso si tratti di "troppa ingenuità". Ma tant'è, a me piace essere così alla faccia dei benpensanti e di chi sentenzia "munnu ha statu e munnu è".

Detto questo a me pare che rispetto alle parole di Aristotele da te citate (se non erro) ci sia un piccolissimo problema di coerenza interna con la formazione politica in cui ti riconosci.
Con questo non voglio mancare di rispetto a tutta la gente onesta che milita nel PdL. Voglio solo dire che avete "una testa che fa puzzare tutto il resto del pesce".
Rinpinguare gli scranni parlamentari con veline e quat'altro non esprime proprio il senso di "rendere virtuosi attraverso il rispetto delle leggi".
Tra le altre cose, poi, la filosofia liberale (anche se preferisco quella libertaria) a sostegno del vostro movimento/partito/popolo mette le radici in un'idea di Stato che fa leggi di carattere generale, in sostanza pone dei paletti etico-politici a tutti gli atteggiamenti che si ritengono "non virtuosi" (queste sono le vostre radici filosofiche)
Un governo che, invece, interpreta la propria missione come una sorta di pompiere che deve correre di quà e di là per spegnere i diversi focolai sociali e/o economici non mi pare possa definirsi "virtuoso".

Ti chiedo: per te la responsabilità è una virtù? Cosa ne pensi delle posizioni interne al tuo gruppo politico? Sai che Socrate si fece condannare perchè, pur essendo consapevole che si trattava di un complotto, asserì che mai sarebbe andato contro la legge per non dare il cattivo esempio?

Altri tempi
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: a.merenda - 17:47:54 pm, 03 Dicembre 2009
Perchè ti ostini a dividere il mondo in buoni e comunisti...
Ah, già. Lui lo disse.

Sulla responsabilità: mi auguro che ve ne sia sempre di più tra gli amministratori della cosa pubblica. Se tu sei uno di quelli buon per tutti.
Sull'idealismo: mi sono dato dell'idealista e dell'ingenuo io in prima persona. Volevo essere solamente ironico.
Sull'inneficenza di chi ci governa: sono il primo a denunciarla e a pagare per questo.
Su Berlusca: è il presidente del consiglio. Parlarne è inevitabile. Detto ciò mi pare tu non abbia risposto: ti chiedo, perchè, secondo te, Fini si comporta così?

Apprezzo il fatto che tu sia un politico con il coraggio e la passione che portano al confronto, talvolta anche aspro. Una persona che si sforza di leggere riflessioni di altri che la vedono in maniera diametralmente opposta è da apprezzare.Un politico che ci mette la faccia ed il pensiero. Merce rara. Troppo spesso si tratta di "registratori vocali del capo di turno".

Ti chiedo però di non generalizzare.

La cultura ha talmente tante di quelle sfaccettature che parlare di destra e sinistra è spesso riduttivo. Quando si usano questi termini si vuole, solitamente, accorciare i tempi per far riferimento ad un determinato sistema di valori.
Fascismo,comunismo sono stati modi di vedere la realtà che ci circonda ma soprattutto tentativi di plasmarla, dall'alto.
Io non credo che questo sia possibile, anzi. Penso che sia il libero confronto tra idee il motore per un autentico sviluppo.
E alla fine, in questo mare aperto, scegliere gli individui che possano fare del bene per la collettività. Da questo il mio amore sviscerato per le parole responsabilità e reputazione.

saluti

Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Luca - 18:51:24 pm, 03 Dicembre 2009
... perchè, secondo te, Fini si comporta così?

non so se si comporterebbe e parlerebbe allo stesso modo se ci fossero le preferenze!
Sai,così è facile: i voti degli altri (anche quelli degli altri di AN intendo) sono anche i tuoi.
Con la preferenza invece si può misurare il tuo di consenso....si andrebbe un po' alla conta e lì credo proprio che i nodi verrebbero al pettine
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Francesco Di Mauro - 19:49:50 pm, 03 Dicembre 2009
Scusa luca ma di quali nodi e pettine parli? Questa legge elttorale da terzo mondo l'ha varata proprio questa maggioranza, fini, parla in questo modo perchè si è semplicemente stancato di stare a guardare questo omnetto che in virtu dei voti aquisiti crede che lo stato sia il suo e tutti quelli che non ci stanno o sono comunisti o magistrati deviati Ora basta di disquisire su governi e filosofia anche se eletta, in qualsiasi modo la si pensi, noi abbiamo oggi in italia un'anomalia di governo che non si riscontra in nessun paese civile, se uno è imputato in processi non dovrebbe nemmeno pensare a fare il consigliere comunale, figuriamoci il primo ministro, se no poi succede quello che sta succedendo, si faccia processare, chiarisca i suoi problemi , e quando li avra chiariti torni dagli elettopri più fiero e ansioso di fare di prima, ma non facccia in modo che il suo ruolo gli imponga di farsi beffa della costituzione, delle leggi, del parlamento. NON SI PUO FARE, e questo che fini dice, e meno male che ce lui che lo dice, esempio Aristotelico di virtù scevra da ogni compromesso
Salute ai lettori
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Luca - 19:59:12 pm, 03 Dicembre 2009
Premetto che sono garantista quindi condannato è una cosa e imputato è un'altra (anche chi è onesto può essere imputato,diventa disonesto,almeno per la legge,quando è condannato).

Nel caso specifico non entro sull'onestà o meno ma di una cosa sono convinto:
Fini si è stancato di fare il 2° non di altro.
Non è la prima volta che prova a farlo,ricordi quando duettava con Follini? Stessa storia.
Considerando poi che è stato eletto coi voti che appoggiavano certe idee e che adesso ha cambiato idea su un bel po' di roba....mi sa tanto di rana&scorpione
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Luca - 20:01:44 pm, 03 Dicembre 2009
se vogliamo continuare su questo tema ok, però dovremmo aprire un altro topic nella sezione "politica",
non me ne vogliate ma non credo sarebbe giusto andare troppo OT qui e deviare il discorso sull'operato Sortinese.
 :)


ne ho aperto uno qui
"Fini e le sue ultime esternazioni"
http://www.paraparlando.com/index.php/topic,613.0.html (http://www.paraparlando.com/index.php/topic,613.0.html)
Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: enrico tomasi - 20:17:25 pm, 03 Dicembre 2009
La politica è una scienza e anche una pratica che ha come obiettivo il bene della comunità. Il vero politico è quello che si propone di rendere gli uomini virtuosi attraverso l'obbedienza alle leggi. Tuttavia il genere di vita a cui si dedica è ispirato alla ricerca degli onori ed è diverso dalla vita contemplativa. Scopo della politica è anche ricercare qual è la costituzione migliore della città. L'attività politica deve essere esercitata solo dagli uomini liberi.

Ecco io mi riconosco sul vero termine della politica.


sei diventato filosofo pure tu adesso?
il tuo "vero termine" della politica sembra quasi quello di aristotele :-)

e comunque, mi pare che stiamo uscendo un po fuori topic ;)

Titolo: Re:LA STRANA AMNESIA DEL CONSIGLIERE PROVINCIALE
Inserito da: Nello Bongiovanni - 20:30:08 pm, 03 Dicembre 2009
Premetto che sono garantista quindi condannato è una cosa e imputato è un'altra (anche chi è onesto può essere imputato,diventa disonesto,almeno per la legge,quando è condannato).

Nel caso specifico non entro sull'onestà o meno ma di una cosa sono convinto:
Fini si è stancato di fare il 2° non di altro.
Non è la prima volta che prova a farlo,ricordi quando duettava con Follini? Stessa storia.
Considerando poi che è stato eletto coi voti che appoggiavano certe idee e che adesso ha cambiato idea su un bel po' di roba....mi sa tanto di rana&scorpione